DISCLAIMER: pur essendo consapevoli che un rilevamento effettuato tramite strumentazione con margini di errore non proprio irrilevanti (sebbene questi non rientrano nel range di utilizzo di cui la redazione ne usufruisce) e di fatto non in grado di fornire dati inconfutabili al 100%, a causa delle numerose variabili che possono alterare e condizionare i vari test, si ritiene valida questa modalità in quanto ripetibile senza particolari difficoltà o esborsi dagli utenti finali, nel caso in cui posseggano o acquistino il prodotto recensito.
Dati gli spessori e gli ingombri contenuti rispetto al ROG G752 VSK, e considerando la potenza della componentistica interna, oltre alla ristrette presa d'aria a disposizione, ci aspettavamo temperature lievemente maggiori ancor prima di testarlo.
Ed avevamo ragione. La CPU raggiunge i 65°C durante la navigazione web, e poco meno durante l'utilizzo di applicativi blandi come un editor di testo, mentre supera di poco gli 80°C nel momento in cui viene utilizzata a pieno carico nei benchmark.
Fortunatamente durante i nostri test non abbiamo mai raggiunto i fatidici 100°C, momento in cui il sistema diminuisce gradualmente le frequenze sino ad ottenere la temperatura di "sicurezza" pari a 85°C. Dunque, il dissipatore della CPU risulta - nonostante le condizioni sfavorevoli - ben studiato e capace di far mantenere il massimo boost di 3.40GHz su tutti i core.
Dal canto suo, invece, la GPU risulta fresca durante l'utilizzo "blando" ma non si fa problemi a superare i 70°C, nel caso in cui si trovi ad operare a pieno carico.
Come già ribadito in altre occasioni, un fattore molto importante per un notebook non è tanto la temperatura di esercizio, quanto la temperatura raggiunta sullo chassis. Come riferimento di massima prendiamo la temperatura di circa 35°C perchè, nel momento in cui i valori risultino inferiori, questa non risulta fastidiosa per l'utente.
Nei nostri test, ovviamente considerando lunghe sessioni di gioco dato il target del prodotto, e tenendo conto che la temperatura della stanza si aggirava intorno ai 23°C, il ROG GL502 VS ha raggiunto un massimo di 35/40°C lato tastiera e di 35°C sul posteriore. Ergo, leggermente superiori al nostro livello limite.
Rispetto al ROG G752VSK, nonostante la temperatura ambiente più favorele, questo ROG GL502 risulta decisamente più caloroso, sopratutto sulla tastiera. Questo può essere un bene durante le lunghe sessioni di gioco invernali, ma inadeguato durante i periodi estivi (Durante i quali si potranno registrare probabilmente temperature maggiori). Il resto dello chassis, specie nella zona bassa ove sono posizionati l'HDD e la batteria, risulta abbastanza fresco.
N.B. la superficie del trasformatore dell'alimentatore ha raggiunto i circa 40°C a pieno carico.
Passiamo ora alla prova di rumorosità. In idle, e durante l'utilizzo SoHo o la riproduzione contenuti multimediali, le ventola della GPU risulta inubibile in quanto materialmente spenta mentre, al contrario, quella dedicata alla CPU risulta sempre in funzione.
Il massimo della rumorosità ottenuta, generata dalla rotazione a pieno regime delle ventole (Circa 4.500RPM), è stato pari a 51dB.
Per quanto riguarda i consumi alla presa, misurati con la batteria al 100%, abbiamo registrato una situazione piuttosto prevedibile data la dotazione hardware, e non molto distante da quanto riscontrato durante i test del più grande ROG G752VSK.
Nell'utilizzo di tipo SoHo vengono difficilmente superati i 50W, salvo alcuni picchi dalla durata di pochi attimi, mentre nel momento di massimo stress di CPU e di GPU, durante l'esecuzione di benchmark o videogame, abbiamo osservato un consumo tra i 140W ed i 160W.
Prevedibile il rendimento della batteria, una povera 4 celle da 62Wh. Questa è riuscita a mantenere in vita il ROG GL502V, con retroilluminazione e potenza degli speaker settata al 50%, per:
- circa 2 ore e mezza di navigazione web ed utilizzo SOHO;
- circa 3 ore e mezza di riproduzione video 1080p;
- meno di un ora durante una partita con GTA V Online.
N.B. il tempo impiegato per una ricarica completa, da spento, è di circa due ore.