- il display:
Il pannello IPS retro-illuminato a LED che caratterizza il Zephyrus M in prova è ampio 15.6", e vanta la risoluzione 1080p (Che si traduce in una densità pari a 141PPI). Questo offre una definizione davvero ottima, così come eccellenti sono gli angoli di visione, i colori vibranti (La cui fedeltà, stando ad ASUS, dovrebbe essere vicina al 72% dello standard NTSC) ed i neri abbastanza profondi.
Buoni anche il contrasto e la luminosità massima, sebbene non proprio ideali per lavorare all'aria aperta sotto la luce del sole, mentre è discreta la finitura protettiva opaca.
Apprezzabile ancora una volta l'app ASUS Splendid per la gestione dei colori, la quale offre diversi preset, come ad esempio l'attenuazione delle tonalità blu per le sessioni notturne, ben integrata nei menù a cascata del sistema.
La ciliegina sulla torta di questo pannello è il refresh pari a 144Hz, compatibile con la tecnologia Nvidia G-Sync, un'accoppiata inarrestabile insieme alla potenza che viene offerta dalla componentistica interna.
Basta un attimo per notare la differenza rispetto ad un classico pannello da 60Hz, anche durante la semplice navigazione sul web oltre che nei videogame ad alto framerate (FPS tra i primi). Tutto risulta più armonioso, ed è facile abituarsi a cotanta fluidità.
Segnaliamo, "per dovere di cronaca", che anche questo notebook soffre del "backlight bleeding", ossia gli aloni della retro-illuminazione LED visibili nel momento in cui si osservano schermate completamente "nere", soprattutto negli angoli bassi.
• Purtroppo, e non mi stancherò di ripeterlo, sono convinto che ci porteremo dietro tale difetto sin quando non vi sarà l'introduzione su larga scala, ancora troppo lontana a quanto pare, dei pannelli OLED.
- gli speaker audio:
A far da contorno all'ottimo display vi è un sistema audio formato da due speaker presenti ai bordi del piano tastiera. Questi sono in grado di riprodurre un suono pulito, e puntato per la maggiore sui toni alti, con toni bassi praticamente assenti, e volume massimo nella media.
Molto apprezzabile l'apporto dell'applicazione Sonic Studio III, la quale offre diversi preset sia per i differenti tipi di gioco sia per diversi contenuti multimediali, che ci permette di ottenere qualcosa in più sia dagli speaker sia da un eventuale headset.
- la webcam:
"Dulcis in fundo" un parere sulla webcam. Il sensore da 0.9MPx scatta in 16:9 a risoluzione 1280*720p e registra video a 30FPS, con una resa tale da risultare utile solo per qualche utilizzo d'emergenza.
E su questi dati, proprio mentre scrivo questo articolo, ci metto ancora una volta la faccia: