LEGO City Undercover è un titolo free-roaming basato sui famosi "mattoncini", lanciato nell'ormai lontano 2013 in esclusiva per Wii U.
Gli anni passano e, come richiesto dai tanti appassionati, Warner Bros Entertainment, insieme a TT Games, ha finalmente deciso di realizzarne una versione "next-gen", così che potesse approdare sia su PS4 sia su XBox One, la nuova Nintendo Switch e, naturalmente, i PC Windows.
Spunti di lettura:
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Senza girarci troppo attorno, si tratta del medesimo titolo già visto anni fa - quindi con gli stessi identici contenuti - caratterizzato esclusivamente da una nuova veste grafica, più consona agli standard attuali (ecco perchè in fin dei conti tale titolo è stato lanciato ad un solo mese di distanza rispetto alla versione finale di LEGO Worlds).
In LEGO CITY Undercover vestiremo i panni di Chase McCain, un agente di polizia incaricato di agire sotto copertura per dare la caccia al famigerato (e appena evaso) criminale Rex Fury, e mettere fine all'ondata di crimini che ha portato in città.
Il titolo offre una modalità cooperativa a due giocatori (sfortunatamente solo offline su schermo suddiviso), assente nella versione originale del 2013, utile per esplorare la metropoli che dalle fattezze ricorda New York, indagare in oltre 20 quartieri diversi, arrestare ladri di auto, scoprire divertenti riferimenti cinematografici, guidare svariati veicoli e trovare centinaia di oggetti da collezionare.
LEGO City Undercover è disponibile negli store fisici - ed anche su piattaforma Steam - dal 7 Aprile (2017) per PS4, XBox One, Nintendo Switch e PC Windows, per quest'ultimo alla modica cifra di 29,99€.
In presenza di hardware di livello mainstream, la versione PC di questo videogame potrà beneficiare di una qualità pari a quella offerta dalle console, senza i classici cali di frame rate che attualmente affliggono queste ultime (il titolo sembra girare in 1080p, ma con framerate inferiore ai 60FPS sopratutto nelle fasi più concitate).
Segnaliamo che gli sviluppatori suggeriscono l'utilizzo di una CPU con almeno 4 core (quantomeno logici, Nda).
Il vantaggio di avere una configurazione di livello medio/alto sarà quello di poter giocare con risoluzioni superiori al classico 1080p, quindi 2K/4K, oltre che su monitor con ratio 21:9, o addirittura su setup multi-monitor.
REQUISITI MINIMI:
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- OS - Windows 7/8/8.1/10 (64-bit)
- CPU - Intel Core i5-760 @2.80GHz, AMD Athlon X4 740 @3.20 o equivalente
- GPU - Nvidia GeForce 560 Ti, Radeon HD 5850 con 1GB di VRAM o equivalente
- HDD - 18GB
- RAM - 4GB
REQUISITI RACCOMANDATI:
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- CPU - Intel Core i7-950 @3.00GHz, AMD FX-6100 @3.30GHz o equivalente
- GPU - NNVIDIA GeForce GTX 660, Radeon HD 7850 con almeno 2GB di VRAM o equivalente
Nonostante la qualità grafica non sia il punto chiave di questo titolo - ed ovviamente dell'intera serie - è comunque possibile notare discreti modelli 3D, texture e relativi paesaggi/ambientazioni che fondono lo stile "a mattoncini" con dettagli realistici, effetti di illuminazione ed ombre dinamiche, antialiasing di tipo FSAA, profondità di campo e motion blur. Il tutto è ben confezionato, in tutti gli scenari osservati, e risulta davvero piacevole da vedere.
Il motore grafico utilizzato risulta piuttosto scalabile ed ottimizzato, e permette davvero a qualsiasi configurazione hardware - ma non preistorica! - di farlo girare in qualche modo; è possibile inoltre scegliere scegliere la tipologia di API da utilizzare, se DirectX 9.0 oppure 11.
La realizzazione complessiva è buona, e possiamo dire che migliora di titolo in titolo, sopratutto in quest'ultimo grazie ad una migliore impostazione del sistema d'illuminazione, così come la cura per la riproduzione degli scenari, i quali rispecchiano fedelmente tutti i reali set prodotti/in produzione al quale è ispirato.
L'unico difetto, trattandosi di una "mera conversione" del titolo originale vecchio di circa quattro anni, resta la resa di alcuni dettagli come la distanza visiva, la definizione delle ombre e la definizione di alcuni modelli poligonali e relative texture.
Dalla versione PC Windows ci aspettavamo dunque una cura maggiore, ed invece ci ritroviamo il classico scenario open-world che ci mostra continui pop-in dei modelli poligonali nel momento in cui ci troveremo a puntare lo sguardo in lontananza, oppure quando ci troveremo a bordo di qualche velivolo.
Davvero niente male, invece, il comparto audio, abbastanza "semplice" e curato, oltre che pesantemente basato su toni "da serie tv poliziesche", e la cosa non ci dispiace affatto.
La nostra prova è stata effettuata su piattaforma PC Windows tramite la classica configurazione hardware di fascia alta che utilizziamo per testare i videogame, oltre che sulla recente piattaforma ITX assemblata in collaborazione con SilverStone.
Le differenti prove sono state effettuate monitorando le percentuali di utilizzo del sistema tramite diversi software, data l'assenza di benchmark integrato del gioco, durante le svariate ore di gioco.
Sistemi di prova | ||
B&C Gaming ITX |
Fascia ALTA |
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Processore |
Intel Core i3 6100 3.7GHz |
OC'ed to 4.5GHz (1.25v) |
Dissipatore |
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Memoria RAM | ||
Scheda Madre |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
AMD HD7950 3GBD5 Gigabyte 900-5000MHz (core-memory) Windforce 3X |
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Driver |
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SSD |
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HDD |
Seagate Momentus 1TB 2.5" - 5400rpm/8MB |
WD Blue 1TB 3.5" - 7200rpm/64MB |
Alimentatore |
EVGA Supernova NEX 750W 80+ bronze |
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Case | ||
OS |
Windows 10 PRO x64 | |
Periferiche | ||
Monitor |
LG 29UM57 29" - 21:9 - 2560*1080p - 75Hz oc'ed |
Dati i requisiti hardware richiesti, risulta inutile e scontato dire che entrambe le configurazioni utilizzate sono riuscite a mantenere i 60FPS costanti, come imposto dal VSync, nonostante le impostazioni grafiche settate al massimo.
Il carico sulla CPU oscillava intorno al 40/50%, la memoria RAM occupata dal processo del gioco ha di poco superato i 3GB, ed infine la memoria video utilizzata ha a stento raggiunto i 2800MB (un valore considerevole, ma nella norma oggigiorno). Dunque, "tutto nella norma".
• screenshot provenienti dal sistema con GPU Nvidia GTX 1070 e CPU Intel Core i5-6600K
Come già detto nell'incipit di questa recensione, la versione 2017 di LEGO City Undercover non è altro che un aggiornamento grafico, al fine di stare al passo con i tempi, dell'esclusiva per Wii U del 2013. Quindi, dato che i contenuti sono i medesimi, ad eccezione della presenza del multiplayer a schermo condiviso (sfortunatamente solo in locale), ci limiteremo a descriverli brevemente.
La trama prevede che il protagonista principale Chase McCain, un ottimo agente di polizia capace di agire sotto copertura, venga richiamato dalle forze dell'ordine di LEGO City per catturare nuovamente il famigerato (ed appena evaso) criminale Rex Fury, il quale ha portato con sé una nuova ondata di crimini in città.
A supporto di Chase ci sarà l’agente Frank Honey, un bonaccione combinaguai che lo venera come fosse un eroe per la precedente cattura del criminale, il capo della polizia Dunby, non proprio felice di rivederlo, e il paramedico Natalia Kowalski, colei che fornì le informazioni utili per la prima cattura di Rex Fury ed attualmente sotto protezione.
La trama è tutta un divenire e, durante l'esecuzione delle 15 missioni principali da affrontare, ci porterà a visitare gli oltre 20 quartieri di LEGO City, una brulicante ed vasta metropoli - che ricorda come già detto La Grande Mela - colma di ladri d’auto da arrestare, veicoli da guidare, alieni malefici da catturare, divertenti riferimenti cinematografici da scoprire, maiali smarriti da soccorrere e ovviamente, centinaia di oggetti da collezionare.
Il tutto si basa naturalmente sulla costruzione e sulla distruzione di oggetti per guadagnare un maggior numero di crediti, e sulla risoluzione di enigmi per guadagnare "i super mattoncini", una sorta di valuta secondaria che ci permetterà di assemblare costruzioni speciali dalle modeste dimensioni, come ad esempio dei punti di chiamata per richiedere la consegna dei veicoli sbloccati, senza i quali alle volte sarà impossibile progredire nello svolgimento della trama principali.
Durante il corso dell'avventura avremo la possibilità di utilizzare più di 100 veicoli differenti, dalle auto da corsa ai classici taxi (sfruttabili anche tramite il loro effettivo servizio), motociclette ed affini, velivoli e tanto altro.
I migliori tra questi avranno a disposizione un sistema di protossido d'azoto che offre accelerazioni brucianti, anche se la velocità massima dei veicoli risulta a nostro parere fin troppo limitata.
Non mancano servizi come i traghetti ed i treni, da sbloccare durante il corso della trama, questi ultimi capaci di far esplodere la nostra auto nel caso in cui ci sbatteremo contro (qualcuno ha detto GTA?).
Ma non finisce qui. Che titolo LEGO sarebbe se il personaggio non avesse a disposizione più traversimenti che gli conferiscono diverse abilità? Beh, Chase ne avrà a disposizione ben 8 da sfruttare, ciascuno dei quali gli darà la possibilità di infiltrarsi in ogni angolo della città, permettendogli di accedere a luoghi in cui un normale agente di polizia non può arrivare.
Non mancheranno i classici combattimenti corpo a corpo, arricchiti da particolari mosse di kung-fu (Sempre dopo averle sbloccate), seguiti dall'arresto dei criminali di turno. Il protagonista avrà inoltre a disposizione una pratica pistola rampino che gli permetterà di raggiungere posti inaccessibili, e perchè no.. dopo qualche progresso anche una pistola laser! :P
Inutile dire che sparsi nella città, oltre che nelle missioni, ci saranno diversi "mini-giochi" o enigmi da completare, non tutti semplici, come ad esempio mettersi a mixare musica al posto di un DJ.
Devo esser sincero, amo i titoli LEGO in quanto riescono sempre ad intrattenermi nonostante la loro formula resti invariata da diverso tempo, ed attendevo un eventuale rilascio di LEGO City Undercover su console e PC sin dal lancio in esclusiva per Wii U del 2013.
L'idea di un free-roaming così scanzonato, caratterizzato da una discreta trama condita da avventure che alle volte non ci si può nemmeno aspettare, e stracolmo di contenuti stuzzica un po' tutti, soprattutto per chi ha consumato le proprie periferiche giocando ai vari GTA!
Naturalmente bisogna tenere in considerazione le ovvie limitazioni imposte al fine di permetterne la fruizione al grande pubblico, come ad esempio la lentezza dei veicoli, ma d'altrode ci stanno tutte.
L'unico "difetto" di LEGO City Undercover 2017 o next-gen, chiamatelo come meglio vi pare tanto è indifferente, è la parte tecnica dello stesso.
Personalmente credo che per quanto riguarda la conversione grafica si sarebbe potuto osare un po' di più, specie nella versione PC Windows come già evidenziato (e sottolineo nuovamente che non si tratta di una componente fondamentale per questo genere di giochi, ma "se ci si mette semplicemente a replicare" lo stesso gioco di quattro anni prima tanto vale fare un piccolo sforzo in più!), senza considerare la mancanza di un multiplayer online - come visto di recente in LEGO Worlds - che avrebbe offerto al titolo la così detta "ciliegina sulla torta".
Per concludere, sono convinto che si tratta dell'ennesimo titolo che ogni appassionato del genere deve per forza avere in libreria, anche perchè la key digitale per PC Windows si trova già a meno di 20€ nei più rinomati shop online.
Pro
- Gameplay solido e coinvolgente, come sempre
- Longevità come di consueto ottima, ore ed ore di gioco
- Level design ottimo, c'è sempre qualcosa da fare che non consideriamo
- Discreta trama (seppur già conosciuta)
- Discreta varietà di veicoli, di qualsiasi genere
- Engine grafico semplice ma intrigante
- Multiplayer a schermo condiviso
Contro
- Qualche piccolo bug/crash sporadico
- Manca co-op online
- I veicoli sono troppo lenti!
- Distanza visiva e qualità texture/ombre da aumentare, specie nella versione PC dato che si trattava di una "mera conversione grafica" del titolo originale
Il voto di Bits and Chips