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Circa una settimana fa abbiamo pubblicato la recensione del mouse Ripjaws MX780 RGB di G.Skill, un prodotto davvero valido e completo che viene proposto ad un prezzo piuttosto concorrenziale, mentre con l'articolo di oggi andremo a verificare le capacità di una tastiera "gaming" realizzata dal medesimo produttore.

Ebbene sì, il produttore Taiwanese, principalmente conosciuto - dai primi anni '2000 - per le ottime memorie RAM, non ha pensato di realizzare solo un mouse dedicato ai videogiocatori, ma anche di accoppiarlo ad una tastiera meccanica che punta alla fascia alta del mercato.

Spunti di lettura:

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Proposta in differenti versioni, più o meno economiche, la tastiera Ripjaws KM780 RGB protagonista di questa prova offre gli switch Cherry in tre possibili varianti (Blue, Red, Brown), materiali di costruzione al top, programmabilità totale con tanto di switch on-the-go per 3 differenti profili, diversi accessori e, ovviamente come lascia intendere il nome, la retro-illuminazione LED RGB programmabile per ogni singolo tasto.

Nel caso in cui sia riuscito ad incuriosirvi ... beh, sappiate che il prezzo di questo prodotto risulta in linea con quanto offerto dalle soluzioni concorrenti più blasonate (Razer, Cooler Master, Corsair e così via).

Cosa aspettate a passare alla prossima pagina?

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• la tastiera Ripjaws KM780 RGB di G.Skill è attualmente disponibile all'acquisto su Alternate.it, al prezzo di 142.90€


Il prodotto è arrivato nei nostri laboratori all'interno della confezione retail, ossia quella che chiunque può trovare al momento dell'acquisto, caratterizzata da uno sfondo di colore nero e con i dettagli in risalto tramite caratteri chiari, nonchè dettagli sulle feature offerte.

 

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All'interno troveremo, in maniera ben riposta ed ordinata, i seguenti componenti:

    • la tastiera
    • il poggiapolsi opzionale
    • il set di keycap dedicati al gioco con relativa pinza per la rimozione rapida
    • la manualistica

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Maggiori informazioni sulla tastiera Ripjaws KM780 RGB di G.Skill sono disponibili sul sito ufficiale, a questa pagina.

 

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Il sample fornitoci per la recensione è caratterizzato dal layout US in quanto, sfortunatamente (e nonostante il libretto di istruzioni contenga le indicazioni nella nostra lingua), non esiste il layout ITA.

Ricordiamo che il layout US differisce da quello ITA sopratutto per l'assenza dei tasti dedicati alle lettere accentate (in ogni caso, se siete abituati a scrivere senza guardare la tastiera, non sarà difficile utilizzarla impostanto il layout Italiano da Windows).

Come abbiamo precedentemente anticipato, la tastiera Ripjaws KM780 appartiene alla categoria di prodotti enthusiast e di conseguenza G.Skill ha optato per utilizzare una piastra in "alluminio militare" con effetto spazzolato per quanto riguarda la base dei tasti, uno chassis in plastica rigida ed infine - come potrete apprezzare più avanti - una sorta di cornice metallica multi-funzione.

 

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Le dimensioni di questo prodotto, trattandosi di una tastiera espressamente dedicata ai videogiocatori, sono un tantino più elevate rispetto alla media delle concorrenti che non integrano "tasti aggiuntivi".

Sommando il tutto ne esce fuori una tastiera caratterizzata da un design piuttosto accattivante, e perchè no anche "tamarro", seppur nel senso buono del termine. Ottima anche la qualità dei materiali.

Così come la vedete in foto, la tastiera in questione misura ben 518 x 172 x 48 mm per un peso complessivo di 1.36Kg. 

 

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• da notare il contorno dei keycaps che forma la classica "curva"; questi sono realizzati in ABS e presentano caratteri piuttosto semplici, nonostante la natura del prodotto, i quali possono essere attraversati dalla luce prodotta dai LED RGB presenti negli switch Cherry.

 

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Nella parte destra, in alto, si trovano i tasti dedicati alla multimedialità (stop/indietro/play-pausa/avanti) uniti a due funzionalità piuttosto interessanti, e decisamente poco comuni.

La prima è una "rotella" in alluminio con profilo dentato - per un miglior grip - che gestisce il volume mentre la seconda, posizionata al di sotto di questa, è una serie di LED rossi disposti a colonne (oltre ai diversi indicatori per le classiche funzioni quali blocco maiuscolo/tastierino) che ci indica il volume del sistema.

Sul lato opposto invece troviamo, sempre nella parte alta, il set di tasti dedicato alle funzioni macro/gestione profili on-board e 3 piccoli tasti dedicati a task quali la disattivazione del tasto Windows, la gestione della retro-illuminazione ed il "timer" (vedi pagina finale).

 

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• da notare i piccoli ed importanti particolari che caratterizzano questo prodotto

 

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Eccoci arrivati finalmente al layout posteriore della tastiera, ove appare evidente la sopra-citata cornice metallica che ne "circonda" quasi tutto il perimetro.

Oltre a questa appaiono esclusivamente i piedini di appoggio in gomma e quelli per rialzare la stessa, un tendi-filo per mouse orientabile su tutto il bordo della cornice e lo sticker contenente diverse informazioni, tra cui i numeri di serie e le certificazioni.

 

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Stando a quanto dichiarato, il consumo massimo dichiarato potrebbe sembrare piuttosto eccessivo (5V-900mA) ma, oltre al centinaio di LED RGB presenti a bordo, v'è inoltre da considerare che questa offre la possibilità - come vedremo nella prossima pagina - di connettere qualsivoglia accessorio tramite la porta USB 2.0 presente a bordo.  

 

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La connessione al PC della tastiera Ripjaws KM780 avviene tramite 2 porte USB 2.0 (una per il funzionamento della stessa ed una per l'USB pass-through) e 2 jack da 3,5mm che fungono da prolunghe per cuffie e microfono; tutti quesi cavi sono racchiusi in uno solo tramite una guaina dallo spessore non indifferente. Si arriva poi ad uno splitter "ove ogni cavo esce e va per la propria strada". 

Il cavo, in tutte le sue sezioni, è rivestito da una calza in tela protettiva abbastanza resistente.

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E' presente inoltre un interruttore che permette, nel caso vi sia necessità di utilizzare vecchie motherboard o particolari BIOS, di utilizzare la tastiera come se fosse un prodotto standard, ossia disabilitandone la programmabilità ed il key-rollover per massimizzarne la compatibilità.

 

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Nella seguente fotografia di dettaglio possiamo osservare meglio il tendi-cavo precedentemente citato ed i piedini di rialzo della tastiera; questi sollevano la parte alta della tastiera di circa 1.5cm (personalmente li ho utilizzati "aperti" per tutto il tempo ma è una questione personale) ma sfortunatamente non hanno la classica parte terminale gommata.

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Grazie alle seguenti foto possiamo invece mostrarvi come il comodo poggia-polsi fornito in bundle si possa installare o rimuovere tramite apposite clip.

 

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Installando i poggia-polsi possiamo notare come non aumenti solo l'ergonomia, ma aumentino anche - naturalmente - le dimensioni ed il peso complessivo: la tastiera, come la vedete negli scatti seguenti, misura 518 x 228 x 48 mm e pesa ben 1.54Kg.

 

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Arriviamo al dunque, ossia l'accessorio che probabilmente farà gola a tutti i videogiocatori che stanno seriamente pensando di acquistare questo prodotto.

G.Skill fornisce in bundle con questa versione della tastiera un "cofanetto", realizzato per essere appositamente attaccato alla cornice metallica della stessa, che contiene 10 particolari keycap realizzati con apposite scanalature per un grip migliorato ed un colore per distinguerli facilmente dagli altri.

 

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Per la loro installazione/sostituzione il produttore ha pensato bene di inserire nel cofanetto un apposito strumento per la rimozione rapida.

Il seguente scatto mostra come appaiono i caratteristici keycaps W-A-S-D installati, che tra l'altro sono gli unici del set a beneficiare di un apposito profilo rialzato per far si che l'utente possa riconoscerli veloccemente al tatto.

 

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Ed ecco infine come appare la tastiera, con tutti gli accessori installati:

 

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Come lascia ben intendere il nome, questa variante top di gamma della tastiera realizzata da G.Skill è caratterizzata dalla retro-illuminazione LED RGB a 16.8mln di colori programmabile (grazie ad uno degli ultimi update del software) per ogni singolo tasto.

Il software di gestione permette di sbizzarirsi con le personalizzazioni, offre diversi preset per le animazioni e quant'altro; l'unica mancanza è l'impossibilità che questi vengano disattivati automaticamente nel momento in cui il monitor passa in modalità standby.

Segnaliamo che la luminosità massima non stanca nemmeno di notte, pur rimanendo ben visibile di giorno; gli step di retro-illuminazione offerti sono 0-25-50-75-100%, impostabili come abbiamo visto on-the-go tramite l'apposito tasto presente sulla tastiera stessa.

 

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Ecco come appare al buio (ci scusiamo per la non perfetta qualità dell'immagine) nel momento in cui è in azione il preset Wave, con le diverse sezioni che si colorano a seconda di dove è orientata "l'onda":

 

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Nelle seguenti immagini di dettaglio possiamo vedere come la luce traspare sia dalle lettere dei keycap sia dai contorni degli stessi switch, oltre all'utile indicatore del volume di sistema:

 

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Di seguito potrete vedere, tramite un video che abbiamo appositamente creato, come si comporta dal vivo la tastiera con i diversi preset di default:

 


La versione che abbiamo in prova della tastiera G.Skill Ripjaws KM780 è caratterizzata dagli switch meccanici Cherry MX Brown nella variante con LED RGB (la cui luce parte dalla parte interna/alta dello stesso per poi propagarsi su tutto il corpo trasparente).

Ecco un'anteprima di cosa potrete osservare rimuovendo i keycaps durante l'uso:

In merito alle qualità di tali switch non abbiamo nulla di diverso da dichiarare più di quanto già non si sappia: è stato introdotto nel lontano '1994, garantisce un feedback mediato sia per le sessioni di gioco sia per la scrittura (per questo motivo in genere è preferito da molti) ed è caratterizzato da un feedback audio non eccessivo, ossia non il tipico "click" come l'MX Blue

Per darvi un'idea di quale possa essere la differenza, abbiamo rapidamente fatto un confronto (evidenziandone il rumore prodotto) con gli switch Green di Razer, notariamente definiti "casinari":

 


Le varie impostazioni della tastiera Ripjaws KM780 RGB, al pari del mouse Ripjaws MX780 RGB, vengono regolate direttamente dal software di gestione fornito da G.Skill, scaricabile gratuitamente a questo indirizzo (l'ultima versione è stata aggiornata a fine Agosto).

Il dispositivo permette di salvare 3 profili differenti, sia per impostazioni hardware sia riguardanti la retro-illuminazione RGB, grazie al processore ARM a 32-integrato coadiuvato da una memoria da 512Kb.

Il software permette di programmare liberamente tutti i tasti presenti a bordo, il polling rate secondo 4 step da 125Hz e 1000Hz, il Key Rollover, la possibilità che gli eventuali effetti della retro-illuminazione vadano in stand-by entro un determinato tempo (tornando però al colore rosso omogeneo), l'accellerazione ed il ritardo per i casi in cui i tasti vengono premuti ripetutamente, oltre naturalmente ai profili per le macro.

Inoltre il software permette di impostare un "timer" che se abilitato ci invierà una notifica sia tramite apposito effetto della retro-illuminazione sia tramite display.

 

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Prima di dare il mio giudizio sul prodotto in questione, mi sono premurato di utilizzarlo in maniera intensa - come dispositivo principale - per 2 settimane, sia in ambito lavorativo sia in ambito videoludico, giungendo a queste conclusioni:

    • materiali di qualità e design aggressivo, ottima ergonomia 
    • ottimi accessori forniti in bundle 
    • retro-illuminazione RGB 
    • alta programmabilità e feature 
    • diversi switch Cherry tra cui scegliere a seconda delle esigenze 
    • prezzo piuttosto concorrenziale 

 

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Tirando le somme, sono convinto che si tratta davvero di un ottimo prodotto che possiede solo piccoli difetti (assenza del profilo gommato sui piedini di rialzo ed una leggera nota di colore rosso ai bordi degli switch quando si imposta la retro-illuminazione completamente bianca). Nel caso in cui vengano risolte alcune mancanze via software (mancanza di disattivare la retro-illuminazione quando il monitor va in stand-by ed altre piccole impostazioni per la stessa) la mia opinione non potrà che migliorare.

Ricordiamo che G.Skill offre diverse varianti della stessa tastiera, la quale viene venduta senza accessori o in versione con retro-illuminazione esclusivamente rossa a prezzi ovviamente minori.

Allora, vi ho convinti o no a comprarla? :P

Si ringrazia nuovamente G.Skill per il sample gentilmente offerto.

 

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