Recensione scritta da Asheir
Prima del ritorno dei Draghi e del Dragonborn nella provincia di Skyrim, prima della crisi dell'Oblivion scatenata da Mehrunes Dagon, prima degli eventi nell'isola di Vvardenfell all'interno della provincia di Morrowind, vi era un tempo in cui l'Impero e la stirpe dei Septim erano ai loro albori, e le razze di Tamriel, divise in 3 fazioni, erano pronte a farsi guerra, con il Principe daedrico Molag Bal in procinto di scatenare i propri seguaci per unire il mondo dei mortali con il suo piano di residenza.
Ambientato in un passato molto lontano rispetto gli eventi dei titoli single player, il primo MMO della Bethesda ha fatto parlare di sé già anni fa, al suo annuncio, generando innumerevoli discussioni sia da parte dei Fan della saga sia da parte dei gamer non avvezzi a questa ambientazione. Durante la realizzazione del titolo si sono mescolate alte aspettative e profonde delusioni, al pari di quanto è accaduto, ad esempio, con Diablo III. Se il titolo Blizzard ha però deluso gran parte della fan base, ridicolizzando il proprio stesso brand, TESO sembra invece aver mantenuto le promesse fatte. Andiamo a scoprire il perché.
Il principale punto di forza di TESO è la vastità dell'ambientazione. Non potendo essere da meno rispetto a tutti i titoli single player della saga, dove i giocatori potevano passare (letteralmente) centinaia di ore di gioco a vagare per la vastità delle mappe proposte, in cerca di una meta precisa come di nessuna in particolare, TESO porta l'open world che ha reso famosi i giochi della Bethesda a livello MMO. Se in lontananza si scorge una torre, circondata dalle nebbie, potete decidere di raggiungerla, mettendo in conto che potrebbero volerci delle ore!
La bellezza delle ambientazioni presentate è mozzafiato
Anche se non sarà possibile entrare in ogni abitazione e svuotarla di ogni oggetto in essa contenuto, così come non sarà possibile ucciderne gli occupanti, sebbene i fan/puristi dei titoli Elder Scrolls lo abbiamo chiesto a più riprese, tutte le mappe e le regioni proposte mostrano una cura eccezionale per i dettagli: nessuno degli elementi è messo li per caso, e difficilmente al giocatore potrà scappare un “Questo mi sembra di averlo già visto ...”. La cura che è stata riservata nella creazione delle ambientazioni e del background la si può notare in moltissimi particolari, a cominciare dalle quest stesse.
Un'area è infestata dai non morti? O una città è stata distrutta da un orda di mostri cattivi? Ebbene, un PNG intavolerà con il nostro alter ego una chiacchierata per spiegarci la situazione e dirci cosa dobbiamo fare, offrendo una varietà unica di frasi e aneddoti. La lunghezza di tali dialoghi, comunque, dipenderà molto dall'inclinazione del singolo giocatore, poiché spesso ci troveremo delle linee di dialogo che non faranno altro che darci maggiori informazioni sugli avvenimenti e/o sull'ambientazione. Se ad un giocatore non interesserà il Lore (Background culturale dell'ambientazione), i dialoghi potranno essere ridotti al minimo, andando subito all'obiettivo della quest. Inoltre il PNG, a seconda dalla razza di appartenenza, avrà un accento o la cadenza vocale associata alla razza, dato che la stragrande maggioranza delle linee di dialogo (e quindi delle quest) è doppiata. Non sono semplicemente dei muri di testo con in fondo i tasti “Accetta” e “Rifiuta”, ma dei veri e propri dialoghi cinematografici!
Bethesda non si è voluta fermare qui. Tra i vari oggetti con cui sarà possibile interagire ci saranno libri, lettere e pergamene, il cui unico scopo è informare i giocatori sugli avvenimenti e la storia di Tamriel (il già citato Lore). All'interno delle città, al nostro passaggio, alcuni PNG si rivolgeranno al nostro personaggio chiamandolo con un titolo o menzionando alcune delle gesta che ha compiuto, grazie alle quest portate a termine, e all'interno delle locande sarà anche possibile udire i bardi suonare e cantare gesta di eroi del passato. Riguardo quest'ultimo punto, se un giocatore avrà voglia di stare ad ascoltare i vari bardi che si incontrano, potrà notare come le canzoni siano decisamente lunghe, e che questi abbiano un repertorio vasto, abbastanza da perderci delle ore intere!
Tante piccole cose che mostrano come gli sviluppatori vi abbiano messo una cura maniacale per creare un ambientazione quanto più completa e coinvolgente.
Durante alcune quest assisteremo e dagli inframezzi narrativi
Lo sviluppo del personaggio di TESO è metà strada tra un sistema a classi e un sistema ad abilità, quest'ultimo tipico della storica saga single player.
Alla creazione il giocatore dovrà scegliere a quale delle 4 classi appartenere: Templar, Dragon Knight, Sorcerer oppure Nightblade; ognuna di queste garantisce 3 rami di abilità esclusive. Vi sono poi le abilità generiche a disposizione di tutti i personaggi: le abilità con le armi, le abilità razziali, le abilità di fazione e le abilità di crafting.
Ogni ramo di abilità contiene attacchi e/o capacità passive che potranno essere acquistati spendendo i punti abilità a disposizione del personaggio. Per poter spendere i punti abilità per gli attacchi o nelle capacità più avanzante è necessario far livellare l'abilità ad essa associata. Ad esempio, se si vogliono aggiungere punti abilità o capacità relative alla tecnica “Arma e Scudo”, l'unico è affrontare quanti più combattimenti con Arma e Scudo. In questo modo, un giocatore non può scegliere prima uno stile di combattimento considerato potente, per poi passare ad un altro, ad un dato livello, che considera più potente (tipico dei Power Player). In TESO questo modus operandi, se non impossibile, è molto più difficile.
La schermata delle abilità porta via molto tempo all'inizio, per capire come muoversi e come distribuire al meglio i punti
A complicare questo sistema inoltre vi è il fatto che gli attacchi acquisiti dai rami di abilità, man mano che saranno utilizzati, cresceranno anch'essi di livello, e che ad un certo punto potranno essere evoluti, sempre tramite la spesa di un punto abilità, in una loro versione più potente.
Ottenendo i preziosi punti esperienza grazie al completamento delle quest si potrà salire di livello, il quale garantirà un punto caratteristica e un punto abilità. E' anche possibile ottenere dei punti abilità extra come ricompensa di quest, o raccogliendo 3 oggetti rari nascosti nella vastità delle mappe. In ultimo, le uniche caratteristiche del personaggio sono Magika, Stamina e Vitalità, la cui importanza dipenderà dal ruolo e dalla abilità scelte.
Ad un primo sguardo, il sistema appare tutt'altro che amichevole (la prima ora di gioco è stata una delle più noiose che abbia mai affrontato in un MMO!), e potrebbe portare sia gli amanti di un sistema a classi sia i puristi del sistema ad abilità a snobbare il gioco o a liquidarlo come una mezza via insipida. Tuttavia bastano già i primi livelli, i primi punti abilità e le prime ore di gioco all'interno di TESO per familiarizzare con il sistema e creare un personaggio efficiente per affrontare le sfide.
Non si è una vera taverna fanatasy senza un bardo che suoni una canzone
Una piccola nota di merito: la classe non determina il ruolo del personaggio. A rendere il nostro personaggio un tank, un dps o un healer saranno le abilità in cui sono stati spesi i punti nel corso dei livelli.
Al raggiungimento del decimo livello sarà possibile entrare nell'area associata al PVP e, come farà notare uno dei PNG presenti, sarà possibile o fare una breve quest di tutorial che illustrerà il suo funzionamento o lanciarsi direttamente in battaglia.
La regione di Cyrodill è dove avverranno gli scontri tra giocatori, anche se l'acronimo PVP è riduttivo e si dovrebbe parlare di Fazione contro Fazione.
Le fazioni in campo si contendo risorse e strutture che i personaggi dovranno
conquistare o difendere, e ad aiutarli in queste imprese, oltre ai PNG, ci saranno soprattutto le macchine d'assedio, che sarà possibile acquistare e piazzare sul campo di battaglia.
Questo sistema sfavorisce grandemente il giocatore solitario, solo contro tutti, e spinge i giocatori a formare gruppi od unirsi ad una gilda per lanciarsi all'attacco degli obbiettivi strategici.
La storia principale e le ambientazioni sono degne dei predecessori di TESO
The Elder Scrolls Online è un MMORPG eccellente e completo. Dai predecessori della saga prende la profondità di ambientazione e delle mappe, una Tamriel curata nei minimi dettagli, una grafica eccellente e per nulla pesante, un pvp di quelli che sa regalare attimi memorabili ai giocatori.
Il gioco di Bethesda punta a far sentire il giocatore parte di qualcosa, qualcosa di grande e quel qualcosa è il mondo Tamriel. Per i fan della saga, TESO offre una Storyline eccezionale, degna dei suoi titoli single player, che punta comunque a far sentire il giocatore il protagonista, l'eroe che si oppone al principe daedrico Molag Bal, per poi renderlo parte di una guerra tra fazioni sanguinosa e infinita.
La Bethesda è stata aspramente criticata per il modello di business scelto e c'è chi si chiede quando passerà al Buy to Play o, addirittura, ad un modello Free to Play, critiche che vengono dimenticate una volta che ci si trova di fronte alla cura e alla magnificenza dei dettagli di Tamriel. La grande cura dei particolari, l'utilizzo di un gran numero di doppiatori e l'estrema varietà delle ambientazioni che si incontrerà sono caratteristiche che rendono del tutto accettabile una spesa di 13 euro al mese per questo gioco, considerato quanto la casa produttrice deve aver speso per la sua realizzazione. Questo è infatti un gioco a cui bisogna dedicarsi con costanza, e difficilmente i giocatori che decideranno di portare avanti il proprio personaggio con serietà potranno dedicarsi ad altri titoli.
Certo, non sarà un gioco che potrà incontrare il medesimo successo di WoW (sia a causa della diversa impostazione, sia a causa del differente momento storico in cui è uscito), ma questo a Bethesda sembra importare limitatamente. TESO è un gioco più profondo rispetto alle ultime incarnazioni del MMO di Blizzard e degli altri competitor, e soprattutto integra particolari (ad esempio il già citato LORE) che faranno felici i giocatori dei giochi di ruolo cartacei. Se Bethesda continuerà a supportarlo con costanza, TESO sarà un gioco dalla vita molto lunga, e capace di regalare innumerevoli soddisfazioni ai giocatori.
Nonostante tutto qualche bug non manca mai ... ma sono comunque rari
Pro
- Ambientazioni spettacolari e curate in ogni aspetto
- Storyline principale e quest secondarie curate ai livelli di un single player
- Doppiaggio eccezionale
- PvP coinvolgente
- Vasta personalizzazione del personaggio
Contro
- Sistema di progressione veramente poco user friendly
- Alcuni bug grafici possono risultare fastidiosi (ma Bethesda li sta riducendo di numero velocemente)
- Non adatto ai Casual Player
- Rispetto agli altri Elder Scrolls, l'interazione con il mondo di gioco è notevolmente ridotta