Pagine

DISCLAIMER: pur essendo consapevoli che un rilevamento effettuato tramite strumentazione con margini di errore non proprio irrilevanti (sebbene questi non rientrano nel range di utilizzo di cui la redazione ne usufruisce) e di fatto non in grado di fornire dati inconfutabili al 100%, a causa delle numerose variabili che possono alterare e condizionare i vari test, si ritiene valida questa modalità in quanto ripetibile senza particolari difficoltà o esborsi dagli utenti finali, nel caso in cui posseggano o acquistino il prodotto recensito.

Uno degli aspetti fondamentali di un computer che ha come target sia l'utilizzo da ufficio che per il gaming sono senz'altro i consumi, sui quali il piccolo Nitro 50 di Acer non delude affatto.

Simulando un classico utilizzo di tipo SoHo (Small office, Home office) dal carico medio e pesante, il sistema ha richiesto alla presa un picco di rispettivamente 52W e 71W circa.

ACER Nitro 50 N50 100 W

Simulando invece una sessione di gioco, sfruttando il benchmark di AC: Odyssey, i watt di picco salgono a circa 130. Il massimo che siamo riusciti a prelevare dalla presa è stato registrato durante il benchmark sintetico Time Spy di 3D Mark, che ha spinto al massimo il sistema sino a registrare un picco di circa 158W.

Dunque, possiamo dire che la prova "consumi nell'utilizzo quotidiano ed in gaming" sia stata superata in maniera eccellente, come del resto ci aspettavamo data la componentistica utilizzata.

Per quanto riguarda la rumorosità invece, il Nitro 50 ci ha "sorpreso". Il sistema è tarato per far funzionare le ventole di sistema ad un minimo di circa 900RPM (CPU e case), mentre la ventola del dissipatore a turbina della GTX 1060 opera ad un minimo di circa 1.500RPM.

ACER Nitro 50 N50 100 dB

Tutto ciò produce circa 40dB a mezzo metro di distanza. Certo, non è "poco" considerando che le GPU odierne possono fermare le proprie ventole, e che si sarebbe potuto ottenere di meglio con le ventole della CPU e del case avvessero raggiunto un minimo di 600RPM..

.. ma non è nemmeno tanto, considerando che anche durante il benchmark Time Spy di 3D Mark, giocando ad AC: Odyssey oppure lanciando diverse volte il benchmark multi-core di Cinebench 20 (Con la stanza a 22°C) questo valore è rimasto costante!

Dulcis in fundo, analizziamo le temperature massime raggiunte da CPU e GPU. Abbiamo felicemente constatato che il dissipatore scelto per raffreddare i bollenti spiriti del Ryzen 5 1400 si è dimostrato, come immaginavamo, piuttosto efficace dato che i 50°C sono rimasti praticamente un miraggio.

Per quanto riguarda la GPU invece, con il suo dissipatore a turbina e la ventola tarata in maniera conservativa, non ci siamo stupiti nel vedere sfiorare quasi gli 80°C di picco.

ACER Nitro 50 N50 100 temp