In Cinebench la latenza delle Ram ha una minima influenza nel risultato finale, per l'architettura AMD. Come abbiamo già osservato in passato, quello che conta è la mera frequenza della CPU.
Confrontando i vari risultati, il 750K possiede un rapporto performance/prezzo davvero incredibile quando overclockato. Con appena 70 euro ci si porta a casa un vero e proprio campione. Il NB a 2500 MHz da quel piccolo vantaggio aggiuntivo al 750K rispetto al 5800K a parità di frequenza (circa 0.01).
WinRar si dimostra sia avido di MHz sia di latenze basse, e la frequenza massima raggiungibile dal 750K lo pone al vertice. Nonostante sia un Quad Core, il 750K riesce a non sfigurare neppure di fronte alla CPU FX-8120, anche overclockata.
SFIV si dimostra un gioco in grado di far notare sia la differenza di frequenza della CPU sia la differenza nei timings delle memorie. Il 750K riesce ad avere un buon vantaggio rispetto al 5800K in overclock. Il test è stato effettuato a 1920x1080, impostazioni al minimo.
La latenza e la bandwidth della memoria RAM migliora di pari passo con l'aumento della frequenza della CPU. Da notare come il 750K passando dalla frequenza di default a quella @4,8 GHz migliori la latenza delle RAM di circa il 15% e la bandwidth di circa 25%. Valori comunque mediocri. In un'altra recensione abbiamo mostrato come un semplice Atom D2700 eclissi nelle latenze le APU di AMD di fascia bassa, e con memorie mediocri riesce a tener testa anche a Trinity. Se poi andiamo a prendere una CPU pensata più per un basso consumo, che per le prestazioni pure, come l'i5-3427U, possiamo affermare che il CTRL DDR3 delle APU di AMD sia tutt'altro che efficiente.