Conclusioni
Un modello come la CPU FX-8350 è quello che avrebbe dovuto vedere la luce al posto dell'FX-8150 o meglio ancora qualche mese prima. Sulla sua strada avrebbe trovato, all'epoca, un diretto concorrente come il Core i7-2600k, tranquillamente alla sua portata e, a quel punto, facilmente battibile sul piano del prezzo. AMD avrebbe potuto venderlo a 10 dollari in meno del rivale, garantirsi un margine ben più elevato di quello che poi ha ottenuto, ed avere nelle proprie mani un'arma davvero potente. Ma le nostre considerazioni valgono quanto carta straccia o anche meno, visto che la situazione reale è ben diversa e oggi il mercato delle CPU desktop è ben differente da quello di oltre un anno fa: Intel ha ormai completato del tutto la lineup delle sue CPU Ivy Bridge che, pur non regalando prestazioni entusiasmanti rispetto a Sandy Bridge, sono forti di un'eredità eccezionale e possono "campar di rendita".
AMD conscia di questo ha cercato di unire un certo incremento prestazionale rispetto alle CPU Bulldozer, ad una politica di prezzi molto aggressiva tanto da aver messo l'FX-8350 sullo stesso piano della CPU Core i5-3570k. Ciò significa che per meno di 200 dollari (195 per la precisione) è possibile avere una CPU potente quanto una soluzione concorrente da circa 250 dollari!
Peccato che le ottimizzazioni introdotte, pur garantendo un certo miglioramento dei consumi, non siano state sufficienti anche a rendere questa CPU competitiva sotto l'aspetto dell'efficienza: a tal proposito, uno dei punti sui quali a nostro avviso AMD dovrebbe lavorare è quello del design e - passando per terze parti - del processo produttivo. Sembrerà cosa scontata ma allora ci chiediamo come sia possibile che Intel riesca ad impacchettare lo stesso numero di transistor in un'area nettamente più piccola (si veda il confronto fra Sandy Bridge e Vishera) e questo nonostante GlobalFoundries dichiari che il suo processo a 32nm SOI (Silicon on Insulator) sia più denso di quello utilizzato da Intel.
La CPU FX-8350 risulta una valida soluzione anche nel campo dell'overclock: lasciando tutti i parametri inalterati ed agendo sul solo moltiplicatore (sbloccato) è stato possibile raggiungere frequenze dell'ordine dei 3,6 ~ 3,7GHz che potrebbero essere utilizzate anche in "daily" per avere un ulteriore 10% di vantaggio prestazionale. Migliorando la dissipazione con un sistema a liquido o anche solo con un radiatore ad aria più performante di quello stock non è difficile superare i 5GHz (noi siamo riusciti a superare i 5,1GHz con tensione di core di 1,52V e dissipatore ad aria).
Altro punto a favore di questa e delle altre novità AMD Vishera è sicuramente l'utilizzo del socket AM3+, forse uno dei più longevi della storia. Se avete già una scheda con chipset AMD serie 900 non avrete bisogno di cambiar nulla e potrete ottenere il massimo da questa piattaforma. Addirittura le nuove CPU funzionano anche su schede madri con chipset più datati come quelli serie 700 ed 800.
Tirando le somme, se cercate una CPU che offra un ottimo rapporto fra prezzo e prestazioni, supporto per applicazioni e ambienti multi-threading, potenzialità in overclock sia per potersi divertire sia per ottenere prestazioni superiori, il modello AMD FX-8350 rappresenta una soluzione ideale. Lo scotto è quello di accettare consumi abbastanza più elevati, dunque non pensatela come una piattaforma da mettere in salotto!