Alla luce di quanto osservato, possiamo affermare che se si vuole solo videogiocare, e non si vuole spendere troppo, la soluzione quad core di punta di AMD risulta attualmente un must-have, grazie soprattutto ad un prezzo decisamente attraente, attorno ai 200 Euro. Non va inoltre sottovalutata la presenza di un dissipatore boxed di tutto rispetto, che manca tanto al Ryzen 7 1700X quanto al Core i7-7700K.
Abbinando questa CPU ad una scheda madre entry-level dotata di chipset B350 (Circa 80 Euro), si può avere già la base per una configurazione più che buona per godersi i videogiochi in FullHD, ed al contempo sfruttare programmi di produttività anche pesanti, come quelli di video editing o di fotoritocco.
Attualmente la CPU Ryzen 5 1500X è in grado di offrire un'esperienza di gioco pari a quella conseguita con un i7-7700K con i videogiochi più recenti, e questa situazione sarà ancora "più vera" nel prossimo futuro, in quanto moltissime Software House si stanno impegnando alacremente per sviluppare Patch ed ottimizzazione per l'uArch Zen. Le reali differenze tra le CPU delle due case, infatti, si possono osservare solo con videogiochi piuttosto vecchi.
Nel caso in futuro ci possano servire più cavalli, potremo poi acquistare una CPU Ryzen a 6 o 8 core. Ricordiamo inoltre che in futuro (Fine 2018) sarà presentata un'evoluzione delle attuali CPU Ryzen basate sulla uArch Zen2 a 7nm FinFET, sempre per Socket AM4, e dotate di un massimo di 12 core con un TDP di 95W.
A questo punto non ci resta che consigliare l’acquisto di questo Ryzen 5 1500X a chiunque voglia assemblare una configurazione da gioco di fascia media (Circa 800 Euro). Non ne rimarrete delusi!