Conclusioni
Con la GTX 1080 a 799€ e la GXT Titan X (Pascal-G) addirittura a 1329€ l'unica speranza per i videogiocatori appassionati che sono alla ricerca di una scheda di nuova generazione in grado di garantire ottime prestazioni velocistiche si chiama GTX 1070.
Se prendiamo in considerazione l'allestimento custom preparato da Asus con la versione Strix OC (caratterizzata da un pesante tuning sulle frequenze di clock) ci troviamo di fronte ad una soluzione più veloce di qualsiasi prodotto appartenente alla vecchia line-up di Nvidia e all'attuale offerta a singola GPU di AMD. I motivi per preferirla alle top-di-gamma di vecchia generazione sonno diversi: rispetto alla R9 Fury X può contare su un maggiore quantitativo di VRAM e su consumi decisamente inferiori, mentre rispetto alle GTX 980Ti / Titan X (Maxwell 2.0) ha un migliore ottimizzazione driver nei giochi DirectX 12 (anche se qui siamo di fronte ad una precisa strategia di mercato attuata da Nvidia che punta pian piano a far morire i prodotti basati su Maxwell 2.0 per spingere le vendite di quelli con Pascal-G, nDA).
Il nostro primo contatto con l'architettura Pascal-G ci ha ben impressionato, l'accelerata data da Nvidia con le GPU GP104 è pesante e si sente tutta. Il solo rammarico è che purtroppo questi non sono ancora chip per il gaming fluido a 4K, al contrario di quanto asserito da nVidia. Se si vuole giocare in maniera fluida a questa risoluzione bisogna abbassare il livello dei dettagli o rinunciare alle features grafiche più pesanti.
Tornando alla GTX 1070 Strix OC di Asus, oltre all'innalzamento del clock troviamo un PCB con una componentistica di elevata qualità, un impianto di raffreddamento efficiente e silenzioso (DirectCU III + tecnologia 0dB) ed un sistema d'illuminazione veramente ben fatto (AURA RGB) che garantisce il massimo della personalizzazione.