PCB e Cooler
Come tutte le schede video ROG-series di nuova generazione anche il PCB della GTX 1070 Strix è costruito con la tecnologia "AUTO-EXTREME" di Asus. Ricordiamo che si tratta del primo processo completamente automatizzato che non richiede nessun tipo di controllo manuale da parte dell'uomo e che consente di assemblare un circuito stampato con la componentistica elettronica in maniera rapida e sequenziale sfruttando i migliori materiali a disposizione, garantendo la migliore qualità e affidabilità possibile.
Il produttore taiwanese si affida ad un formato "over-size" (l'altezza del PCB supera quella tipica degli slot PCI) per aumentare lo spazio e migliorare la disposizione della componentistica. Disposizione che in questo caso è quella classica delle schede di fascia alta con la sezione VRM verticale posizionata a destra dell'ASIC GPU+Mem.
La sezione di alimentazione è a 6+1 fasi con componenti Super Alloy Power 2 (sigla coniata da Asus per sottolineare l'utilizzo della nuova generazione di Choke, DrMOS, condensatori e POSCAP ad alta efficienza/qualità).
Il regolatore di tensione è l 'uP 9511P, a quanto pare l'unico controller attualmente compatibile con il nuovo sistema DVFS implementato sulle GeForce Pascal. I chip VRAM GDDR5 sono realizzati da Samsung, sigla K4G80325FB-HC25, specifici per operare alla frequenza di 8000MHz (effettiva).
La GTX 1070 Strix non è equipaggiata con un vero e proprio faceplate, Asus ha utilizzato una mini staffa di acciaio (visibile al centro nelle due foto seguenti) per irrigidire la struttura di sostegno alla scheda. Questa staffa copre/raffredda anche 5 degli 8 chip VRAM (purtroppo i restanti 3 sono lasciati naked).
Il radiatore DirectCU 3 è composto da due heatsink, assemblati con numerose e sottili alette in alluminio, attraversati da un array di 5 heatpipe in rame nichelato da 8mm. La placca di contatto con i mosfet della sezione VRM è incastonata direttamente del radiatore (parte inferiore) così come il frame di attacco delle 3 ventole (parte superiore)
Le heatpipe sfruttano la tecnologia D.H.C (Direct Heat Touch) ma, come ben visibile dall'immagine sottostante, solo 3 delle 5 heatpipe offrono un vero e proprio contatto diretto con la GPU.
Le ventole da 90mm sono delle Power-Logic a basso profilo con sistema Wing-Blade 0dB (si fermano completamente quando la temperatura della GPU si trova sotto un valore prestabilito). Da sottolineare che la ventola centrale ha un assorbimento di 0.25A mentre le due esterne sono da 0.40A.
Sono ben due i sistemi d'illuminazione RGB LED che caratterizzano la GTX 1070 Strix. Il primo, situato sulla parte anteriore, sfrutta la trasmissione a fibre ottiche mentre il secondo, situato sulla parte posteriore, è composto da una classica placca retroilluminata.