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Asus torna alla carica con il portatile compatto X202e 'simil ultrabook' che promette di essere un degno rivale della concorrenza sub 13", specie quella rappresentata dai sistemi nettop e, perchè no, anche di tablet e piccoli laptop. Il tutto grazie ad una serie di accorgimenti stilistici e funzionali mutuati dagli ultrabook, ad una piattaforma di base dalle prestazioni discrete ed al prezzo ridotto, inferiore ai 400 Euro.

 

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Economico non deve per forza significare brutto. Questa cosa Asus l'ha capita da tempo, tanto che tutti i nuovi prodotti del colosso taiwanese sono veri e propri esempi di stile a prescindere dal prezzo di vendita. In un mondo dove l'abito fa il monaco e l'apparenza conta, è bene cominciare a pensare allo stesso modo anche per gli strumenti d'uso comune, indipendentemente dal fatto che possano essere impiegati per lavoro o per solo diletto / sfizio. Del resto, dato che i soldi vanno comunque spesi, perchè non togliersi qualche piacere?

 

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Oggi siamo volutamente provocatori! Ci siamo alzati con la luna storta? No di certo: visto il periodo non certo roseo in termini economici, i produttori hanno ben capito che oggi è difficile poter spendere. Indi, bisogna scendere a compromessi, cercare di nobilitare le poche risorse a disposizione e dare al pubblico qualcosa di bello per un budget ridotto. Il Vivobook X202e (od S200), oggetto dell'odierna recensione, diventa maestro nell'arte dell'arrangiarsi: parte dal design dei fratelli più costosi (vedi Asus Zenbook) e, tagliando qua e la, adottando una piattaforma di base con CPU Celeron invece che della famiglia Core contiene il prezzo al di sotto dei 500 euro.

 

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L'idea tutto sommato ci piace. Sembra simile a prodotti concorrenti come Macbook Air da 11 pollici, ma costa meno della metà. Dire che è bellissimo è poco, ed al tatto sembra anche piuttosto robusto. Non ci aspettiamo di aver a che fare con un campione di potenza, ma resta comunque piacevole da maneggiare. Potrebbe essere il compagno ideale per l'escursione fuori porta o per compiere quei piccoli lavoretti domestici e da ufficio senza dover per forza impiegare prodotti ben più grandi, pesanti e costosi. Il caricabatterie offerto in dotazione è anch'esso ridotto ai minimi termini, tale da poter essere messo nella tasca della giacca.

 

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Caratteristiche tecniche

Nella tabella che segue sono riportate le specifiche tecniche del prodotto in prova, a confronto col modello di fascia più alta Asus Zenbook UX21E:

Specifiche tecniche schede madri
Asus UX21E Asus Vivobook X202E
CPU Intel Core i7 2677M, i5 2467M o i3 2367M Intel Core i3 3217U 1.8GHz
Sistema Operativo Windows 8 Home Premium Windows 8 Home Premium
Chipset Intel QS67 Intel HM76
Bus 100 MHz 100 MHz
Memorie DDR3 1333 MHz 4GB DDR3 1333 MHz 2/4GB
Display 11.6" 16:9 HD (1366x768) LED Backlight 11.6" 16:9 HD (1366x768) LED Backlight
GPU Intel HD 3000

Intel HD 4000

Storage SSD 128GB Sata 3

HDD 320GB 5400 RPM Sata 3

Connettività Wireless Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth V4.0 Wi-Fi 802.11 b/g/n, Bluetooth V4.0
Interfacce

1 x uscita cuffie (audio-in combo)
1 x USB 3.0
1 x USB 2.0
1 x Micro HDMI
1 x Mini VGA

1 x uscita cuffie (audio-in combo)
1 x USB 3.0
2 x USB 2.0
1 x RJ45 LAN Jack
1 x Micro HDMI
1 x Mini VGA

Audio Bang & Olufsen ICEpower, SonicMaster Coppia altoparlanti e microfono
Batteria 35 Whr ai Polimeri di Litio 38 Whr ai Polimeri di Litio
Dimensioni 29.9 x 19.6 x 0.3 ~1.7 cm (WxDxH) 30.3 x 20.0 x 2.17 cm (WxDxH)
Peso 1,1 Kg 1,4 Kg

Garanzia

Due anni di garanzia internazionale con servizio di ritiro e di consegna a domicilio gratuito tramite corriere espresso su tutto il territorio nazionale. Possibilità di estendere la garanzia per un ulteriore anno e di effettuare gratuitamente la riparazione del prodotto in tutti i paesi del mondo in cui ASUS dispone di centri di assistenza autorizzati.

Due anni di garanzia internazionale con servizio di ritiro e di consegna a domicilio gratuito tramite corriere espresso su tutto il territorio nazionale. Possibilità di estendere la garanzia per un ulteriore anno e di effettuare gratuitamente la riparazione del prodotto in tutti i paesi del mondo in cui ASUS dispone di centri di assistenza autorizzati.

 

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Lo chassis

Per certi versi molto simile alla famiglia Zenbook, Asus Vivobook X202E sembra un computer di fascia superiore. Bellissimo, con una finitura quasi totale in alluminio bicolore satinato che contribuisce a nobilitarlo. Asus Vivobook X202e non sfigura come computer "da sala riunioni da consiglio di amministrazione", oltre che da salotto si intende, e rappresenta quel piacevole oggetto da tirar fuori al momento giusto per far bella figura. Per certi versi, è anche più bello di un Macbook air da 11 pollici.

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Il parco connessioni si sviluppa ambo i lati: a sinistra troviamo il jack per il caricabatterie da viaggio, una porta RJ45 LAN, un connettore HDMI, una porta USB 3.0, una seconda porta USB 2.0 ed il foro Kensington Lock.

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A destra troviamo un lettore per schede di memoria, un jack audio, una porta USB 2.0 ed un antiestetico connettore VGA 15 Pin (di cui ne avremmo fatto volentieri a meno e la colorazione nera tende a renderlo solo poco più gradevole).

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Lato frontale? Totalmente pulito!

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Nulla di fatto anche per il retro (in senso buono, si intende), che ospita solo una grossa cerniera a vista.

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In basso troviamo la plastica, e non l'alluminio. Beh, da qualche parte si doveva risparmiare, ed era opportuno farlo nel punto meno visibile. La piccola feritoia permette il ricircolo d'aria all'interno del sistema, mentre i quattro piedini in gomma assicurano una presa salda al piano di lavoro.

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Il connettore RJ45 è dotato di un piccolo coperchio...

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...che va sollevato prima di poter essere utilizzato.

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Tastiera e schermo

L'ultrabook Asus X202e è dotato di una tastiera ad isola priva di tastierino numerico, con tasti grandi e ben spaziati che facilitano la digitazione. Manca la retroilluminazione, indi il portatile dovrà essere impiegato in presenza di fonti di luce, se si vuole digitare bene oppure andare a memoria. Per il resto, non se ne sente la necessità per una caratteristica che presto scopriremo.

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I tasti sono morbidi ed hanno la corsa molto corta. Il punto di pressione è giusto, e ci si rende immediatamente conto se l'impulso è stato correttamente inviato o meno. I tasti funzione sono del tipo a mezz'altezza, e possono risultare difficili da premere.

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Anche il tastierino direzionale è dotato di tasti molto piccoli; fortunatemente l'impiego risulta agevole poichè sono localizzati a parte rispetto al resto della tastiera, tranquillamente individuabili al buio.

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Il touchpad è grosso e decisamente sensibile, ripropone le proporzioni dello schermo ed è dotato di pulsanti destro e sinistro virtuali, le cui dimensioni, durata della pressione e del click sono programmabili dall'apposito driver (unitamente alle funzioni gesturali).

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Dicevamo della mancanza di problematiche relative alla digitazione al buio nonostante l'assenza di retroilluminazione per la tastiera, ed il trucco è presto spiegato! Normalmente al bui ci si rilassa, difficilmente si digita (onde evitare di affaticare gli occhi): il controllo del sistema in tal caso è possibile via touchscreen. Eh già, Vivobook X202e è dotato sì di un pannello economico da 1366x768 punti di risoluzione, ma fornisce anche un comodo touchscreen per sfruttare appieno le potenzialità della nuova interfaccia di Windows 8.

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Il vetro è a filo della cornice, soluzione stilistica tipica dei portatili di fascia alta.

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Nulla da dire sulla qualità degli assemblaggi, che risultano molto curati. La presenza di gommini impedisce allo schermo di battere direttamente sul poggiapolsi in alluminio, evitando antiestetici graffi.

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Nella parte alta dello schermo risiede una piccola webcam, ben annegata nella cornice e praticamente invisibile.

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All'interno

Generalmente le ultime produzioni mobile di casa Asus presentano un pannello inferiore removibile per permettere, quando possibile, l'espansione del sistema e le operazioni di pulizia. Nel nostro caso di espansione proprio non si può parlare, dato che gli unici componenti removibili sono il disco fisso e la scheda di rete wireless, indi ci resta la pulizia e, perchè no, l'ammirare il buon lavoro di progettazione.

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Partiamo proprio dal componente più grande, la batteria, che si estende per tutta la lunghezza del guscio. Contrariamente a quel che succede per parte della concorrenza, questa è di tipo removibile, permettendone la sostituzione "in casa" a seguito di malfunzionamenti od inevitabile usura.

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In primo piano il sistema di raffreddamento, che consta una sola ventola a turbina connessa ad una placca in alluminio. Generalmente svolge il proprio lavoro a modo, considerando soprattutto il poco calore generato dalla componentistica impiegata.

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L'hard disk è nascosto dietro una slitta, ancorata al telaio tramite alcune viti

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Croce e delizia dei nostri occhi, l'hard disk (o forse meglio dire, la sede dello stesso). Trattasi di un Momentus Thin di Seagate che non brilla per prestazioni ma che, grazie al formato da 2.5", può essere facilmente rimpiazzato da un moderno SSD a costi non eccessivi, garantendo un elevato incremento delle prestazioni del sistema.

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Prestazioni

Il prodotto non nasconde l'anima economica: sebbene adatto per svolgere piccoli compiti quotidiani, X202 di Asus non brilla certo per potenza bruta: la CPU utilizzata per questo prodotto fa praticamente parte della famiglia Celeron, dunque ci aspettiamo maggiore reattività rispetto ad un Atom ma sicuramente il confronto con piattaforme Intel Core non regge.

Nei primi test effettuati con Science Mark per valutare le sole prestazioni raw, questo notebook necessita di tempi quasi doppi rispetto al prodotto più lento che abbiamo in lista, Asus G51J, vecchio ormai di qualche generazione oppure rispetto ad Asus X21E dotato di CPU Intel Core a basso consumo.

 

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Anche Fritz Chess Benchmark dice la sua: "se le prestazioni vuoi cercare all'X202E non devi guardare".

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I piccoli lavori di compressione video possono essere svolti senza problemi, a patto di non avere fretta: il video di riferimento viene convertito in 237 secondi, che è pari a circa il doppio del tempo necessario ad una macchina basata su veloce Core i7 2860QM.

 

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Riferendoci a quanto appena detto per il caso precedente, abbiamo la conferma: se il lavoro di conversione diventa pesante, i tempi si allungano a dismisura...

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La gestione degli archivi compressi è decente: la potenza di calcolo fornita dal sistema è sufficiente per poter svolgere celermente task di compressione dei files.

 

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Tutto sommato ci aspettavamo di peggio: le performances nel rendering in modalità singolo core sono pari a quelle ottenibili con una CPU Core i3-330M di prima generazione.

 

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In modalità Multicore si riescono a raggiungere le stesse prestazioni di Asus UX21E, dotato di core i7 2677M.

 

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I test di calcolo in modalità OpenGL dimostrano, ancora una volta, che le iGPU Intel HD 3000 ed HD 4000 servono solo per svolgere compiti propriamente "desktop" (tipo la navigazione web o la visione di un video), e null'altro. Ciononostante in questo caso l'iGPU HD 4000 riesce a far meglio della più vetusta HD 3000 anche se la prima è disponibile nella CPU Core i3 3217U in versione ridotta.

 

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Purtroppo la GPU integrata da sola non basta a garantire prestazioni decenti come conferma il test OpenGL di Cinebench 11.

 

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Autonomia

Per per questo notebook ASUS ha scelto un pacco batteria a due celle capace di fornire una potenza di 38Wh (5136mAh). Si tratta, dunque, di un modello non troppo potente sul quale il produttore ha puntato probabilmente per soddisfare i requisiti in termini di spazio a disposizione.

 

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Andiamo comunque ad osservare come si comporta la batteria e quanta autonomia regala all'X202e.

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L'ASUS Vivobook x202E mostra numeri confrontabili con quelli di notebook di piccola taglia e Ultrabook, dunque milgiori rispetto a quelli di soluzioni tradizionali ma al contempo, nel suo segmento di appartenenza, non riesce a brillare. I 331 minuti ottenuti sono ben inferiori a quanto rierscano a fare Acer Aspire S5 ed ASUS UX21E.

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La stessa situazione la ritroviamo anche con il test di carico massimo, effettuato mettendo in loop il benchmark PCMark Vantage per rappresentare una situazione di utilizzo continuo con applicazioni di vario genere (navigazione web, videoscrittura, video playback, editing di video e immagioni, compilazione fogli di calcolo).

Display

Il display utilizzato da ASUS per il notebook x202E ha una diagonale di 11,6 pollici con risoluzione nativa pari a 1366x768 pixel, tecnologia touch e basato su un pannello TN (Twisted Nematic). Come accade per la maggior parte dei notebook in commercio, anche questa volta ci troviamo di fronte ad uno schermo lucido di certo non immune ai fastidiosi effetti di riflessione.

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La qualità delle immagini in generale è sufficiente: la rappresentazione dei colori è poco viva con quelli primari che si vedono come slavati. La luminosità è ottima per un utilizzo all'interno mentre resta un pochino carente per offrire buona visibilità anche all'esterno. Il livello di contrasto ci sembra in linea con quello di altri prodotti già testati in precedenza, ovvero abbastanza ridotto.

L'angolo di visualizzazione è differente se lo consideriamo in senso orizzontale oppure verticale. Nel primo caso possiamo dare un giudizio discreto mentre nel secondo il giudizio è pessimo: basta una piccola variazione dalla verticale per avvertire una forte alterazione della resa cromatica.

 


Conclusioni

ASUS, con il Vivobook X202E ha tentato la strada del prezzo basso e della qualità elevata! Eureka! Questo è qualcosa che attendiamo sin dalla "lontana" era dei netbook! Ma come è stato possibile? E' stato scoperto il Sacro Graal? No, evidentemente! Il produttore taiwanese ha dimostrato come sia possibile impiegare, con parsimonia si intende, materiali pregiati come l'alluminio, misto a plastica nei punti pià difficili e nascosti, per creare un oggetto bello da vedere, leggero e resistente. Ad una siffatta scocca abbinare una tastiera ed un touchpad di buona qualità, mutuati dai più costosi Ultrabook, non è operazione che porta ad un aumento della spesa complessiva.

Discorso diverso è quello del display che invece le sue pecche ce le ha eccome. Ma non potevamo aspettarci di meglio se, d'altro canto, anche sui più "VIP" Ultrabook la tendenza è quella di risparmiare proprio sul dispositivo di visualizzazione. E così per l'X202E ASUS ha scelto un pannello TN lucido che offre angoli di visione molto stretti, effetti di riflessione e poca fedeltà nei colori. Pazienza.

Il produttore ha deciso di puntare anche sulle funzionalità touch di Windows 8, sistema operativo fornito di default con il prodotto. Grazie allo schermo touch è infatti possibile usare tutta la libreria di app del nuovo sistemone Microsoft e fare delle operazioni anche senza utilizzare mouse e tastiera magari quando si è seduti comodamente sul divano. Nonostante le buone intenzioni, però, a noi questa modalità "ibrida" piace poco: ad un certo punto viene da chiedersi se è meglio usare il touchpad o lo schermo raggiungendo un totale stato di confusione.

Taglio dei costi anche per quel che concerne la piattaforma, basata su una CPU della famiglia Celeron. Se vedete questo prodotto come un netbook allora la CPU Core i3 3217U da 1,8GHz è più che ottima visto il metro di paragone (leggasi Atom). Se invece pensavate di acquistare un Ultrabook, il gap prestazionale rispetto ad una CPU Core i5 o Core i7, anche a basso consumo, è netto! Utilizzate questo notebook per navigare, leggere le email, gestire un front office e via di questo passo e non vi pentirete dell'acquisto. Acquisto che è possibile fare spendendo circa 400 Euro.