Prestazioni
Il prodotto non nasconde l'anima economica: sebbene adatto per svolgere piccoli compiti quotidiani, X202 di Asus non brilla certo per potenza bruta: la CPU utilizzata per questo prodotto fa praticamente parte della famiglia Celeron, dunque ci aspettiamo maggiore reattività rispetto ad un Atom ma sicuramente il confronto con piattaforme Intel Core non regge.
Nei primi test effettuati con Science Mark per valutare le sole prestazioni raw, questo notebook necessita di tempi quasi doppi rispetto al prodotto più lento che abbiamo in lista, Asus G51J, vecchio ormai di qualche generazione oppure rispetto ad Asus X21E dotato di CPU Intel Core a basso consumo.
Anche Fritz Chess Benchmark dice la sua: "se le prestazioni vuoi cercare all'X202E non devi guardare".
I piccoli lavori di compressione video possono essere svolti senza problemi, a patto di non avere fretta: il video di riferimento viene convertito in 237 secondi, che è pari a circa il doppio del tempo necessario ad una macchina basata su veloce Core i7 2860QM.
Riferendoci a quanto appena detto per il caso precedente, abbiamo la conferma: se il lavoro di conversione diventa pesante, i tempi si allungano a dismisura...
La gestione degli archivi compressi è decente: la potenza di calcolo fornita dal sistema è sufficiente per poter svolgere celermente task di compressione dei files.
Tutto sommato ci aspettavamo di peggio: le performances nel rendering in modalità singolo core sono pari a quelle ottenibili con una CPU Core i3-330M di prima generazione.
In modalità Multicore si riescono a raggiungere le stesse prestazioni di Asus UX21E, dotato di core i7 2677M.
I test di calcolo in modalità OpenGL dimostrano, ancora una volta, che le iGPU Intel HD 3000 ed HD 4000 servono solo per svolgere compiti propriamente "desktop" (tipo la navigazione web o la visione di un video), e null'altro. Ciononostante in questo caso l'iGPU HD 4000 riesce a far meglio della più vetusta HD 3000 anche se la prima è disponibile nella CPU Core i3 3217U in versione ridotta.
Purtroppo la GPU integrata da sola non basta a garantire prestazioni decenti come conferma il test OpenGL di Cinebench 11.