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Backup, salvataggi di file di grosse dimensioni, cartelle con video e foto personali, repository di progetti di ogni genere: oggi un disco esterno è un prodotto versatile ed allo stesso tempo indispensabile. Nessuno vuol correre il rischio di perdere tutta la propria vita digitale mentre in altri casi lo spazio a disposizione non basta mai. Nulla di meglio perciò che avere qualche terabyte di riserva sempre a portata di mano!

La linea di dischi Buffalo MiniStation Extreme è stata appositamente progettata e prevede due modelli con disco interno da 2,5 pollici e capacità da 512GB oppure 1TB, connessione USB 3.0 a garanzia della massima velocità nel trasferimento dati e sistema anti-shock rispondente alle specifiche del Dipartimento della Difesa americano, che evita che l'HDD possa danneggiarsi a seguito di una caduta accidentale.

 

 

Il prodotto viene commercializzato all'interno di una confezione di cartone con finestra in plastica trasparente che permette all'acquirente di vedere esattamente ciò che sta acquistando. Al suo interno, oltre al disco stesso, troviamo un piccolo manuale cartaceo ed un cavo prolunga compatibile con lo standard USB 3.0.

 

 

 


 

Caratteristiche del prodotto

Per la realizzazione del MiniStation da 1TB, Buffalo ha utilizzato uno chassis fatto di plastica e gomma dura. Le forme sono irregolari così come il mix delle parti messe assieme per la composizione e la loro finitura.

 

La parte superiore è in plastica dura di colore nero lucido, ben incastonata all'interno della cornice che gira tutta intorno al dispositivo.

 

La parte inferiore, invece, è rivestita con gomma morbida dalla finitura irregolare che offre non solo protezione ma anche un certo grip sulla superficie di appoggio.

 

La cornice garantisce protezione contro gli urti ed ospita il cavo di connessione USB 3.0 che può essere sfilato semplicemente tirandolo via. La sua lunghezza è adeguata solo se si vuole collegare il disco ad un notebook oppure alle porte USB frontali di un computer desktop. Se invece occorre arrivare sul retro oppure per qualunque altro motivo la presa è distante è necessario utilizzare la prolunga fornita in dotazione.

 

 

 

Sotto il cavo si nasconde una piccola finestra trasparente che a sua volta cela un led bicolore.

 

 

Quando colleghiamo il MiniStation ad una presa USB 2.0, tale spia si illuminerà di verde.

 

 

Il suo colore sarà invece blu se la connessione è di tipo USB 3.0.

 

 

Queste le specifiche tecniche del prodotto:

  • Interfaccia del disco rigido: Serial ATA
  • Capacità del disco rigido: 500GB oppure 1TB
  • Numero di unità installate: 1
  • Interfaccia esterna: USB 3.0, connettore Micro-B
  • Numero di porte esterne: 1
  • Max velocità di trasferimento dati: 5Gbps
  • Supporto sistemi operativi Windows 7 (32/64-bit), Windows Vista (32/64-bit), Windows XP, Mac OS X 10.5 o versioni successive
  • Dimensioni: (LxPxA) 89 x 128 x 18 mm
  • Peso: 230g
  • Temperatura di esercizio: 5-35ºC con umidità 20-80% (senza condensa)
  • Corrente elettrica: alimentazione USB

Lo chassis rugged offre una protezione standard MIL-SPEC (standard militari statunitensi dettati dal Dipartimento della Difesa) che permette di assorbire urti dovuti a cadute fino ad un massimo di 2 metri.

 


 

Test di velocità ed affidabilità

Abbiamo testato questo disco sia per valutarne le prestazioni sia per capire quanto fossero vere le affermazioni di Buffalo che ci ha "caldamente raccomandati" di far precipitare il MiniStation dalle superficie di appoggio (tavolo, divano, scrivania) per verificarne le doti di robustezza ed affidabilità e, appunto, la rispondenza agli standard MIL-SPEC. Non ce lo siamo fatti ripetere due volte ma prima di maltrattarlo abbiamo effettuato dei test per scoprire eventuali differenze e/o problematiche.

Prestazioni

Connesso su porta USB 2.0

 

Come era facile attendersi la banda dati, quando il disco è connesso su una porta USB 2.0, viene completamente saturata. Più di tanto non si può chiedere!

 

Connesso su porta USB 3.0

Collegando il disco ad una porta USB 3.0 le prestazioni aumentano drasticamente portandosi su valori mediamente vicini a quelli di un disco rigido meccanico da 7200 RPM.

 

HD Tune sul dsco Buffalo connesso via USB 3.0

 

HD Tune conferma quanto appena visto con una banda dati che va da 110MB/s circa a scendere fino a 49MB/s circa, aggiungendo un importante tassello, ovvero quello della percentuale di occupazione della CPU che non risulta essere affatto contenuta (siamo quasi al 30%).

 

usb3-amd-1Riferimento: disco USB 3.0 da 3,5" 7200RPM 1TB

 

Per avere un riferimento abbiamo eseguito gli stessi test anche su un disco esterno da 3,5" connesso ancora su porta USB 3.0. Come vedete la banda dati rilevata è paragonabile con quella del disco Buffalo MiniStation Extreme. 

 

Test prima delle cadute

Prima di buttare il dispositivo a terra, abbiamo fatto una verifica della superficie del disco interno: come è possibile notare non sussistono problemi ed i settori sono tutti in perfette condizioni di funzionamento.

 

 

Cadute

A testimonianza dei test di caduta effettuati abbiamo realizzato un video. Tre sono i casi che abbiamo preso in considerazione:

  1. Caduta da un divano: abbiamo lasciato cadere il Buffalo MiniStation ad un'altezza di 60cm su un pavimento in legno
  2. Caduta da un tavolo o scrivania: questa volta l'altezza sale a 80cm, quella tipica di una scrivania da ufficio o di un tavolo di casa
  3. Caduta da altra superficie di appoggio: infine abbiamo provato una caduta da 120cm quale potrebbe essere quella di una mensola o di un piano di appoggio

 

 

 

 

Riproviamo dopo le cadute

Abbiamo eseguiti nuovamente i test dopo ogni caduta e in tutti i casi il disco è risultato perfettamente integro e senza alcun segno di degrado prestazionale. Quelli che trovate di seguito sono i risultati ottenuti al termine di tutte le prove di caduta.

Il test di error scan su tutta la superficie del disco risultato perfetto ed è sicuramente un ottimo indicatore della situazione.

 

 

Anche la curva delle prestazioni con connessione USB 3.0 risulta praticamente identica a quella registrata prima delle cadute.

 

 

Le prestazioni restano altresì consistenti con quelle che avevamo registrato in precedenza.

 

 


 

Conclusioni

Le conclusioni che possiamo tirare alla fine di questo articolo sono assolutamente figlie di quanto detto nella prima parte. Riteniamo che la mole di dati che ognuno di noi oggi gestisce, anche senza essere un appassionato di computer o il "super-esperto-di-turno" è tale per cui un disco esterno di grossa capacità sia non solo utile ma indispensabile.

Questo significa dunque che è indispensabile avere un disco Buffalo Ministation Extreme? Assolutamente no, ma il disco esterno che abbiamo provato è comunque riuscito ad impressionarci in senso positivo sia per le buone prestazioni che si raggiungono grazie all'utilizzo dell'interfaccia USB 3.0 che permette di sfruttare al massimo la banda offerta dal disco interno, sia per lo spazio a disposizione e non ultimo per l'ottima resistenza agli urti che lo rende ideale anche in mobilità (nella borsa insieme al notebook, in tasca per portare sempre con sé i dati del lavoro, una presentazione o le foto da mostrare agli amici) o in ambienti dove le superfici di appoggio non sempre sono stabili.

I nostri test di caduta non possono essere presi per scientifici ma fatto sta che dopo tutte le botte che il disco ha preso ha continuato a funzionare come se niente fosse. Ciononostante vi consigliamo di evitare di buttarlo a terra deliberatamente: la protezione offerta deve servire per farvi sentire più sicuri nel caso in cui il prodotto riceva dei colpi accidentali non per offrirvi ore di insano divertimento.

Il prezzo del disco è allineato a quello di altri modelli di pari capienza con disco interno da 2,5 pollici alimentato dalla sola presa USB. Nel momento in cui scriviamo la variante da 1TB costa circa 100 Euro mentre quella da 512GB costa 80 Euro. Questo fa sì che il rapporto qualità prezzo penda in favore del modello più capiente.