Coolermaster presenta CK550 e MasterMouse MM530, prodotti di fascia alta che strizzano l'occhio al fattore estetico e a quello tecnico: torna di moda l'alluminio satinato che, in combinazione con i polimeri antiurto a trattamento UV e col sistema di illuminazione programmabile Led RGB, fa la sua figura in qualsiasi ambiente; debuttano i nuovi microinterruttori Gateron, destinati ad apparire in gran parte delle future creazioni della casa taiwanese.
MM530 e CK550: le novità di casa CoolerMaster
Torniamo a parlare di periferiche di input, e lo facciamo con una coppia di prodotti che rappresenta il nuovo corso di casa CoolerMaster: il primo è la tastiera CK550, vera e propria rivoluzione rispetto ai modelli passati poichè introduce i microinterruttori Gateron e mette l'alluminio nella lista dei materiali principali; il secondo è il mouse MasterMouse MM530 che, dotato di un sensore ottico da 12.000 DPI e microinterrruttori OMRON, è destinato a diventare fedele compagno di gioco e lavoro per parecchi anni a venire.
Una nuova tastiera meccanica con illuminazione Led RGB
Le tastiere CoolerMaster, prodotte in molte varianti e tecnologie, sono caratterizzate da un'estetica minimalista che ben si sposa con ogni tipo di ambiente, che sia un classico ufficio od una postazione gaming estrema. CK550 va un pò controcorrente con questa tendenza poichè va a soddisfare quella "voglia di qualcosa nuovo", facendo contenta la scimmia che è in noi ;-)
La tastiera CK550, icona di bellezza
Con i mouse la cosa è andata in modo diverso poichè CoolerMaster li ha sempre differenziati per forma/impugnatura e comparto tecnico; col nuovo MasterMouse MM530 ci si è orientati su un hardware di fascia alta, e si è puntato su uno stile moderno e sportiveggiante che, grazie anche alla perfetta integrazione col sistema di illuminazione LED RGB, gli permette di fare da degno compare a CK550 diventando parte di un kit.
Un duetto equilibrato che viene proposto ad un prezzo di vendita di circa 120 euro iva inclusa, valore in linea con quello della concorrenza. Andiamo ad analizzare ogni pezzo nel dettaglio, evidenziandone i pro ed i contro.
Il MasterMouse MM530, evoluzione del MasterMouse Pro L
Le specifiche base della tastiera CoolerMaster CK550 sono riportate nella tabella seguente, a confronto con le altre proposte di fascia alta dello stesso produttore.
Specifiche base |
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Modello |
CoolerMaster |
CoolerMaster MasterKeys |
CoolerMaster MasterKeys Pro L |
Tipo |
Tastiera meccanica |
Tastiera meccanica |
Tastiera meccanica |
Layout |
Italiano, personalizzato |
Italiano, personalizzato |
Italiano, personalizzato |
Materiali Impiegati |
Alluminio e polimeri |
Polimeri antiurto |
Polimeri antiurto |
Blocco Windows |
Si |
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Media Player |
Si |
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Controllo Audio |
Si |
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Connessione |
Usb 2.0, cavo removibile, placcato oro |
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Gestione del cavo |
No |
Si |
Si |
Retroilluminazione |
Si |
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Colorazione retroilluminazione |
RGB (16.7M) |
RGB (16.7M) |
Verde |
Programmi retroilluminazione |
Si |
||
Riduzione del rumore |
No |
Le specifiche base sono praticamente identiche a quelle dei modelli precedenti ad eccezione del materiale impiegato: su CK550 debutta l'alluminio, che garantisce un tocco di nobiltà ed una eccellente robustezza del piano tasti (non che i modelli Masterkeys abbiano mai avuto problemi in tal senso...anzi!)
Segue la tabella che riporta, nel dettaglio, la tecnologia impiegata per il nuovo prodotto.
Specifiche tecniche ed elettronica |
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Modello |
CoolerMaster |
CoolerMaster |
CoolerMaster |
Tipologia microinterruttori |
GATERON
|
Cherry MX
|
Cherry MX
|
Pressioni simultanee |
NKRO + 6KRO |
NKRO + 6KRO |
NKRO + 6KRO |
Materiale tasti |
ABS con |
ABS con |
ABS con |
Velocità di aggiornamento |
1000 Hz |
1000 Hz |
1000 Hz |
Velocità di risposta |
1ms / 1000 Hz |
1ms / 1000 Hz |
1ms / 1000 Hz |
Processore |
Arm Cortex M3 |
Arm Cortex M3 |
Arm Cortex M3 |
Una importante novità è rappresentata dai microinterruttori GATERON, evoluzione dei Cherry MX che ci hanno accompagnato per tutti questi anni: disponibili in tre versioni (Red - Blue - Brown), hanno la caratteristica di essere maggiormente sensibili nell'attuazione, migliorando l'esperienza d'uso in qualsiasi condizione. Sono compatibili con i modelli Cherry a livello di supporti, cosa che permette di reimpiegare eventuali tasti personalizzati acquistati a parte per altre tastiere.
Le tre varianti dei microinterruttori Gateron
Altra caratteristica interessante di questi microinterruttori è quella di avere il coperchio in plastica trasparente, cosa che permette al sistema LED di risplendere appieno senza ostruzione alcuna.
La mente di CK550 è la stessa che abbiamo trovato in MasterKeys Pro L: si tratta di un microprocessore ARM Cortex M3 che gestisce tutte le funzionalità relative al sistema di illuminazione RGB ed elementi aggiuntivi (come, ad esempio, il sistema di registrazione delle macro). Per gli smanettoni è disponibile una SDK con la quale interfacciarsi a questa CPU, scaricabile direttamente dal sito del produttore.
In ultimo, le misure: CK 550 ha un design slim, ed offre praticamente gli stessi ingombri dei modelli MasterKeys. Il peso è contenuto, rendendola facile da trasportare; manca, invece, del cavo di connessione in treccia, e della possibilità di disconnetterlo e di orientarlo.
Misure e varie |
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Modello |
CoolerMaster |
CoolerMaster |
CoolerMaster |
Dimensioni (LxLxA) cm |
46x13,5x4,1 |
43,9x13x4,1 |
43,9x13x4,1 |
Peso (grammi) |
850 |
1090 |
1130 |
Lunghezza cavo USB (metri) |
1,8 |
1,5 |
1,5 |
Cavo in treccia |
No |
Si |
Si |
Cavo placcato oro |
Si |
Si |
Si |
Le specifiche base del mouse MasterMouse MM530 sono riportate nella tabella seguente, a confronto col predecessore.
Specifiche base |
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Modello |
MasterMouse Pro L |
MasterMouse MM530 |
Impugnatura |
Palmo e presa intercambiabili |
Fissa, di tipo "rugged" |
Materiale |
Polimeri antiurto e gomma |
Polimeri antiurto e gomma |
Colore |
Grigio canna di fucile |
Grigio canna di fucile |
Illuminazione LED |
Si, 16,7 milioni RGB |
Si, 16,7 milioni RGB |
Programmi retroilluminazione |
Si |
Si |
La differenza principale tra MasterMouse MM530 e MasterMouse Pro L è rappresentata dall'estetica rinnovata: MM530 è un mouse "rugged", definitivamente raccomandato negli impieghi gravosi e nelle sessioni di gioco prolungate.
Leggiamo le specifiche tecniche e generali, per capire cosa batte sotto al cofano.
Specifiche tecniche e generali |
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Modello |
MasterMouse Pro L |
MasterMouse MM530 |
Sensore |
Avago PMW3360 Ottico |
PixArt PMW3360 Ottico |
Risoluzione in DPI |
4 livelli (400~12,000dpi) |
4 livelli (400~12000dpi) |
Velocità di tracciatura |
250 ips/50g |
250 ips/50g |
Distanza di sollevamento |
< ~2mm / variabile |
< ~2mm / variabile |
Velocità di risposta |
1000 Hz / 1 ms |
1000 Hz / 1 ms |
Angle Snapping |
Si |
Si |
Profili |
3 |
5 |
Processore |
32 bit ARM Cortex M0 |
32 bit ARM Cortex M0 |
Memoria Flash integrata |
512KB |
512KB |
Microinterruttori e durata |
Omron, 20 milioni di pressioni |
Omron, 20 milioni di pressioni |
Tasti funzione programmabili |
8 |
7 |
Il sensore impiegato è lo stesso che abbiamo visto qualche mese addietro su MasterMouse Pro L con l'unica differenziazione rappresentata dal produttore, PixArt, che opera su licenza Avago. Si tratta di un modello ottico dalle caratteristiche eccezionali: risoluzione massima pari a 12.000 DPI programmabile su quattro livelli, velocità di tracciatura 250 ips/50g e distanza di sollevamento inferiore ai 2mm (che ne permette il riposizionamento sul piano di lavoro in maniera indolore). I tasti funzione sono sette, tutti equipaggiati con gli eterni microinterruttori OMRON; sparisce il tasto posizionato sotto il mouse, che era scomodo e difficile da raggiungere.
Il microprocessore è il noto Arm Cortex M0, che si occupa della gestione delle macro e degli effetti di illuminazione oltre ad interfacciarsi col software di controllo. Anche in questo caso è disponibile una SDK, scaricabile dal sito del produttore.
Misure e varie |
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Modello |
MasterMouse Pro L |
MasterMouse MM530 |
Rivestimento |
Opaco UV |
Opaco UV |
Connettore |
Placcato oro |
Placcato oro |
Lunghezza del cavo |
1,8 metri |
1,8 metri |
Dimensioni (mm) |
125 x 67,8 x 38 |
124,8 x 60,4 x 40,2 |
Peso |
127 / 128 g |
132,5 g |
Garanzia |
2 anni |
2 anni |
Le dimensioni sono le stesse di MasterMouse Pro L; MM530 è leggermente più pesante del predecessore (non che sia possibile accorgersene nell'impiego di tutti i giorni, tanto simili sono i due valori).
La tastiera CK550 si presenta in una confezione dalla caratteristica finestrella, che permette di toccare con mano la novità dell'alluminio. Il tutto è ben realizzato: il prodotto siede all'interno dello scrigno, con la duplice protezione di un coperchio in plastica che fa da parapolvere ed antigraffio. La dotazione di serie è ridotta al minimo: troviamo un manuale di istruzioni ed un accessorio che permette di rimuovere i tasti, utile in caso di manutenzione o personalizzazione.
La confezione della tastiera CK550
CK550 è splendida. I tasti siedono sopra un piano in alluminio con finitura spazzolata ed anodizzazione grigio canna di fucile (che ben si abbina ai vari MasterCase di nuova generazione); per chi desidera qualcosa di maggiormente discreto esiste una seconda variante che, denominata CK552, è anodizzata in color nero. Indipendentemente dal modello, ci rendiamo conto che di strada se ne è fatta dalle "vecchie" MasterKeys: il prodotto assurge a nuove vette in termini estetici, e permette un gran livello di personalizzazione sotto ogni punto di vista.
CK 550 in tutto il suo splendore
Il fatto di aver montato i microinterruttori in superficie rispetto al piano di battuta comporta che la base resta molto sottile, regalando un tocco di modernità che mai guasta. Non sono presenti HUB USB aggiuntivi, e c'è il solo cavo di connessione al computer, localizzato nella parte anteriore, a "disturbare" la minimalità dell'insieme.
CK550 in tutte le sue angolazioni |
Nulla di particolare sul fondo, che è completamente piatto e reca il logo del produttore. Agli angoli troviamo i soliti piedini in morbida gomma, oltre ai sostegni meccanici per inclinare ulteriormente il piano tasti.
Piedini e gommini alla base |
CoolerMaster segue la buona regola di personalizzare il layout della tastiera nella lingua di riferimento: ne consegue che, se si acquista una tastiera italiana, tutte le indicazioni riguardanti le funzioni speciali saranno in italiano. Un particolare che fa piacere.
Layout completo in italiano |
I led di servizio sono posti tradizionalmente in alto a destra, poco sopra il tastierino numerico.
Come accade per la tastiera CK550, anche il MasterMouse MM530 offre una confezione rinnovata e dalla scelta cromatica simile, dotata di coperchio antipolvere a preservare il prodotto. La dotazione di serie consiste nel solo manuale di istruzioni; non essendo presente un supporto ottico, il software di personalizzazione va scaricato dal sito del produttore.
La confezione del MasterMouse MM530
Il prodotto si presenta bene: è compatto, ed offre una presa ergonomica che aiuta nelle sessioni di gaming più intense evitando l'affaticamente di mano e polso. I tasti principali sono di dimensioni generose ed hanno una eccellente risposta alla pressione; la rotella centrale integra il terzo tasto, offre una resistenza media ed è retroilluminata.
Ai lati sono presenti dei gommini che hanno la funzione di migliorare la presa e che, a differenza di MasterMouse Pro L, non sono removibili/sostituibili. Sono caratterizzati da un motivo estetico a nido d'ape, scelta inaugurata dalla serie di videogiochi "Crysis" e che, ultimamente, sta tornando di moda. La conformazione particolare di gommini e palmo rende MM530 idoneo al solo uso con la mano destra.
Il MasterMouse MM530 ha un design per mano destra |
Il cavo è di tipo tradizionale: non sono presenti trecce protettive, e c'è la classica guaina in gomma che lo preserva dall'usura e ne salva l'integrità. Notiamo una particolarità proprio sul connettore USB che, riprendendo la colorazione della confezione, la ripropone in alcuni punti.
Cavo USB con connettore personalizzato |
Il mouse ha quattro tasti funzione di cui due posti sul lato sinistro e due al centro, proprio sotto la rotella. Ogni singolo tasto è programmabile per l'esecuzione di funzioni base o macro.
I tasti di servizio sono sei, più quello integrato nella rotella
Il sensore che equipaggia MM530 è un prodotto di fascia alta: si tratta di un PixArt 3360 ottico, capace di una risoluzione massima di 12.000 DPI che lo rende perfetto per il gaming. La sensibilità è selezionabile tramite quattro programmi preimpostati, che possono essere modificati via software.
Sensore PixArt (Avago) 3360 da 12.000 DPI
I prodotti CoolerMaster di nuova generazione sono un tripudio di Led e colori, ed i novelli MM530 e CK550 non si sottraggono alla regola. Segue carrellata di foto dimostrative, per farvi vedere cosa è possibile ottenere senza dover giocherellare più di tanto col software di gestione.
Alcuni degli effetti possibili |
Ancora MM530 |
La tastiera CoolerMaster CK550
Effetti di retroilluminazione |
Illuminazione dei tasti "Gaming"
Il software CoolerMaster Portal permette l'installazione del software specifico di prodotto, oltre all'aggiornamento del firmware.
CoolerMaster Portal |
Il pannello di controllo della tastiera si presenta così.
Il software di gestione di CK550
CK550 è dotata di un gran numero di programmi di illuminazione preimpostati, per permettere di spremere sin da subito il sistema Led RGB. E' possibile un numero praticamente infinito di modifiche e di combinazioni di colore PER SINGOLO tasto (e non per area) agendo direttamente tramite gli slider sulla destra.
Un potente editor permette la registrazione, configurazione e modifica di macro, richiamabili ad un tocco tramite appositi tasti assegnati.
Dal menù Mapping Tasti è possibile attribuire funzioni speciali ad ogni tasto, cosa che torna utile quando, in certe applicazioni, sia necessario utilizzare combinazioni di tasti per accedere velocemente a funzioni specifiche.
Le mappature dei tasti e le macro non sono troppo compatibili con la battitura di tutti i giorni. Non è un problema poichè è possibile salvare le proprie configurazioni sino ad un massimo di quattro profili richiamabili alla bisogna.
La procedura di installazione e configurazione per MasterMouse MM530 ricalca quella vista per CK 550: si seleziona la periferica da CoolerMaster Portal e si seguono le istruzioni che permettono l'aggiornamento del firmware e l'installazione del software specifico.
La procedura di aggiornamento del Firmware per MM530 (quella di CK550 è identica) |
Ecco come si presenta il pannello di controllo di MasterMouse MM530.
Gestione tasti |
La pagina principale permette la configurazione di ogni tasto per l'esecuzione di click singoli, simulazione tastiera, controlli speciali e macro. I tasti a disposizione sono sei anzichè sette: il tasto marcato come "6", infatti, è adibito all'attivazione della modalità TactX, che permette di richiamare una funzione secondaria su ogni tasto portando a dodici il numero totale di funzioni eseguibili.
Il sistema di illuminazione Led RGB è personalizzabile a piacimento: oltre ai programmi preimpostati è possibile creare combinazioni specifiche, selezionabili da una tavolozza di ben 16,7 milioni di colori.
La risoluzione è impostabile secondo quattro programmi (personalizzabili a piacimento) che variano da un minimo di 100 ad un massimo di 12.000 DPI. Lo stesso vale anche per la funzione di Angle Snapping, che permette di tracciare linee abbastanza dritte a mano libera. Per le funzionalità di selezione frequenza di aggiornamento (Polling Rate) e distanza di sollevamento sono disponibili programmi fissi (rispettivamente, quattro e due).
I controlli del mouse relativi alle opzioni del sistema operativo sono raggruppati in apposita pagina, cosa che evita di doverli richiamare tramite il pannello di controllo di Windows.
Neanche a dirlo, un prodotto di questa caratura permette di creare, registrare e modificare macro tramite un editor professionale; tali macro possono poi essere richiamate tramite tasto programmabile a scelta dell'utente.
Infine, il salvataggio delle proprie selezioni sino ad un massimo di cinque profili, cosa molto utile se si fa impiego di software per cui è necessario attivare delle funzionalità specifiche senza doverle stare ad impostare di volta in volta.
Una settimana d'uso intenso con entrambi i prodotti ci ha permesso di individuare i vari pregi e difetti. Per la tastiera CK550:
- Si tratta di una vera rivoluzione tecnica per il prodotture taiwanese: impiega i nuovi microinterruttori Gateron che, a differenza dei Cherry MX, hanno una maggiore sensibilità nell'attuazione, e garantiscono una migliore illuminazione LED grazie alla copertura superiore in plastica trasparente; permettono, inoltre, di reimpiegare i tasti già acquistati per tastiere Cherry MX, avendo la sede di montaggio meccanicamente compatibile;
- I microinterruttori Gateron sono disponibili in tre versioni, Brown, Blue e Red; la CK550 che ci è stata fornita è dotata della versione RED, quella con corsa lineare che non fa avvertire alcuna risposta tattile alla pressione. Tale design fa si che non sia necessario rilasciare completamente il tasto per poter effettuare una nuova pressione (cosa fondamentale nella pratica gaming ove capita che lo stesso comando debba essere ripetuto in rapida sequenza);
- CK550 è anche evoluzione estetica. La plastica vista nei modelli MasterKeys lascia spazio ad un gradevole ed elegante piano in alluminio spazzolato ed anodizzato; il colore scelto per l'anodizzazione è il grigio canna di fucile, ma è presente anche una variante nera denominata CK552;
- Il sistema di LED RGB è configurabile oltremodo: la presenza di molteplici effetti speciali e la possibilità di cambiare il colore di ogni singolo tasto rendono questo prodotto una vera manna per i maniaci della personalizzazione. La potenza della retroilluminazione è interessante: al buio, CK550 brilla come una lampadina accesa, rendendo agevole l'individuazione di lettere e numeri e favorendo la battitura nelle ore notturne;
- Una nota di demerito va alla connessione al computer: CK550 è dotata di un cavo fisso tradizionale, mentre la concorrenza ed alcuni modelli della stessa CoolerMaster offrono, ad un prezzo simile, prodotti con cavo in treccia removibile; è assente, inoltre, qualsiasi sistema di gestione del cavo.
Passiamo al mouse. MasterMouse MM530 è un affinamento del predecessore, MasterMouse Pro L, che era già perfetto di suo e, forse, tecnicamente sovradimensionato rispetto al target di riferimento e al prezzo di vendita!
- MM530 è dotato dello stesso sensore ottico PixArt (costruito su licenza Avago) con risoluzione di ben 12.000 DPI, velocità di tracciatura di 250 IPS/50g e distanza di sollevamento inferiore ai 2 millimetri. La sensibilità è regolabile su quattro livelli, richiamabili al volo ed impostabili secondo le proprie preferenze tramite software. Si tratta di specifiche tecniche MONSTRE, capaci di soddisfare qualsiasi gamer in ogni tipo di contesto. Noi l'abbiamo utilizzato nel disegno artistico, e siamo rimasti stupiti di come sia stato possibile controllare il puntatore pixel per pixel senza sforzo, tracciando linee ed aggiustamenti a mano libera;
- I tasti di servizio sono dotati degli IMMORTALI microinterruttori OMRON, che garantiscono una vita media di 20 milioni di pressioni. E' più facile che si consumi la plastica del mouse, che tali microinterruttori si rompano in corso d'opera;
- Il sistema di illuminazione LED RGB è degno compagno di quello impiegato nella tastiera CK550: ne consegue che, programmando MasterMouse MM530 per ottenere certe combinazioni di colore ed effetti speciali, è farle combaciare con quelle della tastiera, ottenendo una personalizzazione uniforme;
- L'unico vero neo di MasterMouse MM530 è palese e lapalissiano: trattandosi di una evoluzione estetica di MasterMouse Pro L, non risulta necessario aggiornare al nuovo prodotto se già si possiede tale mouse.
Il nostro verdetto è più che positivo: con un prezzo di vendita combinato di sole 120 euro iva inclusa (street price) è possibile portare a casa due prodotti belli da vedere, superpersonalizzabili, performanti e duraturi, e che si adattano a qualsiasi condizione di impiego che sia gravosa o meno. La qualità "percepita" è molto alta, confermata poi dalla qualità intrinseca da top di gamma garantita dalla "farcitura" tecnica (microinterruttori Gateron ed Omron, sensore da 12.000 DPI e chi più ne ha più ne metta).
Avremmo voluto vedere i cavi in treccia, definitivamente più resistenti delle classiche guaine in gomma, e qualche sistema di gestione del cavo per la tastiera, per poterlo indirizzare meglio quando si opera in ambienti con poco spazio di lavoro; eppure ci rendiamo conto che, a giochi fatti, si tratta di sole inezie, e che mettendo il tutto sui piatti della bilancia, l'ago pende vistosamente a favore di CK550 ed MM530.
Definitivamente consigliati, con tanto di menzione d'onore.
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