Le sovrastrutture di MasterCase 6 Pro svolgono diverse funzioni:
- estetica;
- contenimento della rumorosità;
- sono parte integrante del sistema di raffreddamento.
L'ultimo punto è importante. Mastercase 5 e 6 hanno un minimo comun denominatore rappresentato dal telaio, che è stato sfruttato in maniera differente: le grandi prese d'aria del primo sono schermate dalle sovrastrutture nel secondo. Si potrebbe obiettare che questi elementi riducano l'efficacia del sistema di raffreddamento, con le sole quattro feritoie angolari che non garantirebbero un adeguato ricircolo d'aria.
Comfort acustico e raffreddamento: connubio difficile?
A parte che le prove specifiche le faremo proprio in modalità tutto chiuso, osserviamo che CoolerMaster ha pensato di risolvere il problema mutuando una soluzione già vista in alcuni PC di fascia alta (Asus Tytan ed Alienware Aurora): basta appoggiare il dito nella parte posteriore del case per ottenere il sollevamento del coperchio, liberando le prese d'aria.
Stessa cosa si può fare col frontale, scostandolo.
Tirando ulteriormente, si apre tipo portiera...
Mhhh, qualcuno potrebbe divertirsi!
...se poi non dovesse piacere, si può rimuovere completamente.
Stiamo già immaginando la schiera di modders che, armati di motorini elettrici ed Arduino, stanno modificando il proprio MasterCase 6 per installare un sistema di aperture elettriche e sganciare i coperchi con un click!