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SK650 ed MS110: due mondi distinti, così eterogenei nella loro omogeneità. Due prodotti pensati per clientele radicalmente diverse: da una parte c'è quella che vuole il meglio, disposta a spendere tanti soldi per un prodotto premium e senza compromessi; dall'altra, quella che bada alla sostanza, che fa volentieri a meno dei fronzoli per concentrarsi su soluzioni efficaci, durature e monetariamente accessibili.

Le nostre considerazioni, partendo dal modello di punta SK650:

  • La Rolls-Royce delle tastiere CoolerMaster: condivide le innovazioni estetiche della meno recente (ed egualmente bella) CK550, e prende la via dei prodotti ultra sottili grazie ad una reingegnerizzazione totale che ha imprescindibilmente previsto i microinterruttori Cherry MX a basso profilo. Questi sono molto più piccoli della controparte a misura standard, ed hanno permesso di guadagnare diversi millimetri in termini di altezza complessiva, corsa dei tasti e punto di attivazione;

20191104 140342SK650? Minimale.

  • I Cherry MX a basso profilo sono disponibili in varie versioni che differiscono per risposta tattile e punto di attivazione. La SK650 in prova è equipaggiata col modello RED, la cui caratteristica principale è la corsa lineare che annulla la risposta tattile alla pressione, facendo quasi scomparire il "click" con annesso scatto di conferma. Un microinterruttore geniale nelle sessioni ludiche, ove capita di premere un tasto e poi, senza rilasciarlo completamente, premerlo ancora per lanciare di nuovo il comando; purtroppo è meno comodo nell'uso produttivo, dove è preferibile una risposta in stile macchina da scrivere (Cherry MX Brown);
  • Colpisce il sistema Led RGB: i microinterruttori sono luminosissimi e, coadiuvati dal piano in alluminio satinato piuttosto riflettente, formano una barra luminosa pronta a schiarire le postazioni più buie;

20191104 140320Gran luce da questi Cherry MX!

  • Il pacchetto applicativi rappresenta un ulteriore valore: è vero che è possibile utilizzare il prodotto out-the-box senza bisogno di installare alcunchè, richiamando la maggior parte delle funzioni con una semplice combinazione di tasti; è anche vero che, tramite CoolerMaster Portal, ci si può sbizzarrire nella configurazione fine, con la possibilità di mappare funzioni e colorazione per singolo tasto;

Screenshot 2019 11 24 17.53.58CoolerMaster Portal

  • Ogni rosa ha le sue spine: nell'esasperata riduzione delle dimensioni si è dovuto fare a meno del sistema di guida dei cavi che CoolerMaster ci ha abituato a vedere in prodotti di una certa caratura;
  • L'assenza dei piedini retrattili potrebbe comportare qualche problema di comfort a chi è abituato ad un piano tasti maggiormente angolato rispetto alla posizione base.

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Quei piedini non retrattili non ci piacciono

Passiamo alla combo MS110. Chi ha detto che una serva non possa avere la grazia di una nobildonna? Coolermaster mette i puntini sulle i, martellando sul fatto che economico non significhi scarso; lo fa con una coppia Jolly che, per tutto il periodo di prova, ci ha regalato tante sorprese.

  • Partiamo dalla splendida tastiera. Design classico, nudo e crudo a spigoli vivi come vuole la tradizione del produttore Taiwanese. Un'icona di robustezza, senza dubbio: è possibile battere per ore sul piano tasti senza percepire la minima flessione o cedimento. Tanta grezza e feroce solidità è accompagnata da elementi estetici che corrono lungo tutto il perimetro del prodotto e che, grazie al sistema di illuminazione Led, riproducono il colore dei tasti contribuendo ad impreziosire l'immagine complessiva;

20191118 161339MS110, dura e pura

  • Microinterruttori MemChanical. Visti già su MasterKeys Lite, hanno fatto tanta strada, e li ritroviamo oggi su MS110. Si tratta di un ibrido che comprende una struttura superiore compatibile Cherry MX (permette l'impiego di KeyCaps compatibili); tale ibrido si sviluppa in un corpo mediano in plastica con pistoncino, esattamente come un microinterruttore standard, ma termina con un sistema a foglie al pari di una tastiera tradizionale. Tutto ciò è geniale: il comfort in scrittura è grande, e la risposta tattile è simile a quella delle tastiere meccaniche. Vi consigliamo di leggere l'approfondimento.

20191118 161449Arcobaleno sulla scrivania!

  • I colori ci sono anche per lei. Soltanto programmi preimpostati e poche modalità manuali selezionabili con i tasti funzione. Non si possono raggiungere le alte vette di SK650: da qualche parte si è dovuto tagliare, a soddisfazione del Dio del risparmio.
  • Lo stesso vale per Registrazione / Gestione Macro e Mappatura dei tasti. Non ci sono.

MS110 ha anche una parte mouse. Simile esteticamente ad un MasterMouse, monta un sensore ottico PixArt con precisione massima di 3.200 DPI selezionabili su quattro programmi preimpostati.

  • Nell'uso quotidiano abbiamo rilevato una tracciatura esemplare, senza impuntamenti ed imprecisioni di sorta su qualsiasi tipologia di piano di lavoro (legno, vetro, stoffa);
  • Peccato che i valori preimpostati non si possano modificare in alcun modo. Avremmo fatto volentieri a meno della modalità 3.200 DPI per utilizzare una più umana 2.400-2.500 DPI, più che sufficiente in qualsiasi condizione videoludica;

20191121 100607Il Mouse MS110

  • Non ci sono programmi di illuminazione. La colorazione è fissa, e dipende dalla sensibilità selezionata;
  • Il mouse ha un disegno simmetrico, ma ha i tasti funzione posizionati esclusivamente sul lato sinistro, nella zona dove cade il pollice destro: la cosa potrebbe creare qualche problema ai mancini.

20191013 144932Ambidestro ma non troppo

Il verdetto? Via libera. SK650 rappresenta il non plus ultra delle tastiere meccaniche CoolerMaster: supertecnologica e superconfigurabile, è nata per fare la gioia del videogiocatore e del professionista che ha un debole per l'estetica. Infinite possibilità di personalizzazione registrabili su più profili e gestione delle macro complesse, sistema di illuminazione RGB Led con 16,7 milioni di colori, microprocessore ARM Cortex per la gestione delle funzioni speciali, possibilità di operare senza software, impiego di microinterruttori Cherry MX a basso profilo con corsa e punto di attivazione ravvicinati rispetto ad un modello standard. Dobbiamo aggiungere altro? Beh, si, 120 Euro. Se vuoi la Ferrari devi pagare. Punto.

MS110 è amore a prima vista: una tastiera ed un mouse più che onesti, con prestazioni elevate ed un prezzo d'acquisto che definire popolare è poco! Chi avrà modo di provare questa combo potrà saggiare la bontà dei microinterruttori MemChanical e la precisione nella tracciatura del sensore PixArt, oltre a godere di un sistema di illuminazione LED RGB che, nonostante la minor complessità rispetto a quello di SK650, riesce a fare la sua sporca figura. Peccato per l'assenza di funzioni "altolocate", sacrificate sull'altare delle 60 Euro (scarse) Iva inclusa.

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