Nel mondo fortemente digitalizzato d'oggi, avere a che fare con persone sulla sessantina è un'esperienza non invidiabile, soprattutto se queste per lavoro sono costrette a dover utilizzare strumenti informatici anche per compiti non necessari, come ad esempio il compilare l'orario di lavoro obbligatoriamente tramite Excel, invece che con carta e penna, come si faceva una volta ... oops, scusate, appena un paio di anni fa. Io stesso la trovo una pratica, la maggior parte delle volte, inutilmente dispendiosa (spesso è più efficiente lavorare con carta e penna). La veloce digitalizzazione cui sono state costrette queste persone, nate in un'epoca in cui il mezzo più avanzato era una macchina da scrivere, crea situazioni al limite del paradossale, tanto per loro, quanto per chi deve dare loro una mano.
Strumenti veloci e facili da utilizzare, come l'eScan A150 di PlusTek, sono quindi una manna dal cielo. Se fino ad oggi sono stato il Mastro Utilizzatore dello scanner piano casalingo, con l'introduzione dell'A150 la scannerizzazione dei documenti non è più gravata sulle mie sole spalle. Sebbene possa sembrare assurdo, anche lo scannerizzare un foglio A4 non è un'operazione breve e/o semplice per un sessantenne (età dei miei genitori). Ad esempio:
- scanner piano - posiziona il foglio nello scanner, avvia il software di scannerizzazione, avvia la scannerizzazione, salva il file, apri il client di posta, apri la cartella dove è salvato il file, allega il file, spedisci (il tutto sperando che, nel mentre, il software non vada in crash);
- eScan - inserisci il foglio, scannerizza, seleziona l'email, spedisci (il tutto tramite la pratica interfaccia touch screen dell'A150).
Durante questi 10 giorni in cui ho avuto l'A150 in casa, non una sola volta sono stato chiamato dai miei genitori per dei suggerimenti.