Il prezzo degli SSD sono in caduta libera in questi mesi, grazie soprattutto all'entrata in servizio dei nuovi nodi inferiori ai 20nm adibiti alla produzione delle NAND Flash TLC.
A riportarlo era stata una delle principali case attive in questo mercato, SanDisk, attraverso un articolo intitolato “The Truth About SSDs That HDD Vendors Do Not Want You To Know”, e pubblicato lo scorso 30 giugno: “128GB SSDs are going to break the $40 barrier in the next major PC refresh cycle, and remember the $40 barrier is their price floor, HDDs are selling for a higher average price today and HDD vendors will get into a price war to defend share, which will become a losing battle once SSDs are selling for a price below $40”.
Oggi, dopo due mesi, possiamo affermare che la previsione di SanDisk si sta verificando, in quanto su Amazon.com si possono già trovare SSD da 128GB sotto i 50 dollari, un prezzo circa il 20% inferiore a quello di due-tre mesi fa.
Non siamo ancora giunti ai 40$ pronosticati da Rene Hartner, VP of Corporate Business Development presso SanDisk, ma entro Natale tale traguardo dovrebbe essere tagliato. Va comunque detto che gli SSD più economici, con tutta probabilità, saranno equipaggiati con le NAND Flash TLC, meno veloci ed affidabili delle più pregiate NAND Flash MLC, ma più economiche da produrre. Proprio SanDisk, con gli SSD Z400, ha dato il via alla commercializzazione di SSD economici dotati di NAND Flash TLC, strategia poi seguita dalle altre case (ad esempio, OCZ con gli SSD Trion 100).