Poter utilizzare i nostri computer per diverse ore al giorno richiede due cose fondamentali, ossia la giusta seduta ed il giusto monitor.
Spesso e volentieri molti utenti, tra cui il sottoscritto, posseggono configurazioni hardware di fascia molto alta ed altrettanti accessori, ampie scrivanie e comode poltrone ma, purtroppo, spesso in molti "cadiamo nella trappola del monitor".
Il corretto dimensionamento e posizionamento del monitor, in base alla distanza di visualizzazione, gioca un ruolo fondamentale per la perfetta fruizione dei contenuti, sia per brevi sia per lunghe sessioni.
Sfortunatamente oltre il 90% degli utenti non riescono a beneficiare della posizione corretta data la "scarsa" base d'appoggio dei monitor odierni, sempre che non ci si trovi ad acquistare un monitor professionale con base regolabile in altezza.
Spesso alcuni degli utenti più smaliziati risolvono questo problema fissando il proprio monitor con un braccio ancorato al muro, ma non tutti - per diverse ragioni - hanno la possibilità di "bucare" le proprie pareti.
In questi casi giunge in aiuto Arctic, nota azienda nel settore della dissipazione per computer, che da diverso tempo a questa parte ha lanciato una linea di "bracci per monitor da scrivania" che non richiedono la necessità di forare alcun muro per poterne usufruire.
L'azienda è stata molto gentile nel fornirci, oltre alla simpatica ed utile ventola USB Summair Light che abbiamo recensito un paio di settimane fa, il braccio Z1 Pro da recensire ed utilizzare per la mia postazione di test.
Postazione che, come potrete notare voi stessi tramite la foto qui di seguito allegata, aveva già subito l'installazione di un rialzo per monitor hand-made, realizzato un annetto fa in preda alla disperazione.
Questo ha portato sia benefici, ossia ha rialzato un tantino il mio monitor LG 29UM57 dotato di una base d'appoggio pietosa, sia svantaggi, in quanto data la sua natura favoriva l'accumulo di oggetti ed un disordine generale:
Il prodotto di Arctic è giunto nei nostri laboratori all'interno di una discreta confezione in cartone, dal peso non indifferente, caratterizzata da uno sfondo di colore blu come già visto in passato per altri prodotti della casa.
Al suo interno, una volta aperta, abbiamo potuto notare come il produttore abbia realizzato un packaging piuttosto ordinato, ed abbia incluso anche le diverse chiavi esagonali necessarie per l'installazione/regolazione del sistema, oltre ad aver lasciato in bella mostra una lettera di ringraziamento firmata da Magnus Huber, CEO di Arctic.
Il suddetto Z+1 Pro, che differisce in alcuni particolari rispetto agli altri componenti della estesa lineup, vanta la possibilità di poter supportare monitor fino a 43" e dal peso massimo di 15kg, compatibili con lo standard VESA 75/100.
Tra le sue feature troviamo due differenti metodi di installazione, una base d'appoggo che integra un hub dotato di 4 porte USB 3.0 di tipo standard e, soprattutto, un braccio snodato e regolabile in altezza che offre la possibilità di poter "muovere" a proprio piacimento il monitor,.
Maggiori informazioni sul braccio da scrivania per monitor Z1 Pro sono disponibili sul sito di Arctic, a questa pagina.
Di seguito le specifiche tecniche:
Come già anticipato, "alla base di tutto" vi è un piccolo piedistallo realizzato in lega di alluminio di colore nero che tra le altre cose integra un hub USB.
Questo vanta un totale di 4 porte USB 3.0 standard, di cui una nella parte superiore e tre alla base, che si connette al PC tramite un cavo non removibile dalla lunghezza di 2mt.
Lo stesso può essere alimentato tramite il trasformatore 5V2A fornito in bundle, e di conseguenza offrire 0.9A per porta (Invece che soli 0.1A come riportato dalle specifiche).
Le modalità di installazione offerte dal sistema sono ben due, già suggerite dalle immagini ritraenti la confezione del prodotto che abbiamo allegato nella pagina precedente.
Il sistema conta sul fissaggio ad un piano dallo spessore massimo di 6.5cm, ovviamente si sconsiglia l'uso su scrivanie o tavoli realizzati in cartone riciclato, che può avvenire in due modi.
Nel caso in cui la vostra scrivania offra un foro passacavi si può utilizzare il sistema di fissaggio semplificato, altrimenti è necessario ricorrere ad un'apposita piastra in alluminio, sempre fornita in dotazione, come suggerito qui di seguito:
Nelle seguenti immagini è possibile vedere nel dettaglio il palo di alluminio filettato alla base che si avvita sul supporto analizzato in precedenza, ed il braccio snodato in 3 punti, accoppiata tramite la quale è possibile posizionare a nostro piacimento il monitor una volta installato:
Nelle seguenti immagini di dettaglio è possibile invece apprezzare il sistema per la sistemazione dei cavi, e la piasta di fissaggio per i monitor compatibili con lo standard VESA 75/100, la quale permette inoltre di regolare l'inclinazione del monitor di 15°:
Data l'assenza di un foro sulla mia scrivania ho dovuto per forza di cose optare per l'installazione della base previo utilizzo della piastra in alluminio, un'operazione piuttosto semplice:
Prima di raggiungere questo passaggio però è consigliabile installare la base di supporto, contenente ricordiamo sia l'hub che il sistema di fissaggio per il palo, sfruttando le chiavi esagonali fornite in dotazione.
..anche perchè, pur volendo, risulta quasi impossibile avvitare i bulloni in un secondo momento, fidatevi!
Una volta fatto ciò non resta altro che avvitare per bene il palo sulla base, installare il braccio snodato ed effettuare le ultime pulizie sulla scrivania prima di fissarvi il monitor.
Il risultato finale, soprattutto se confrontato con il setup iniziale, e stato senz'altro eccezionale, oltre che un sollievo per il mio collo!
Di conseguenza il tutto ha permesso di gestire la postazione in maniera ben ordinata, lasciandomi dimenticare "l'accumulo seriale di oggetti nascosti e dimenticati", e mettendo inoltre in risalto il setup di periferiche Razer (Blackwidow X Chroma, Mamba Wireless e FireFly RGB).
Il sistema risulta così solido da lasciare un'ottima sensazione, anche durante il movimento del monitor, sia in altezza sia in profondità, tale da dimenticare che sia semplicemente fissato tramite una piastra alla scrivania.
Il valore aggiunto viene fornito dal sistema di raccolta dei cavi, molto semplice in quanto basta una semplice pressione per sganciare le relative clip, ottimo per muovere il monitor in libertà e senza pensieri (Lunghezza dei cavi permettendo, ovviamente).
A questo punto è inutile dire che consiglio di acquistare questo prodotto a chiunque abbia la possibilità di spendere i 75€ richiesti da Arctic per portarselo a casa, in quanto li vale tutti, sino all'ultimo centesimo.
Si ringrazia come sempre Arctic per il sample gentilmente offerto, al quale offriamo con molto piacere il nostro più ambito riconoscimento.
