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Pagina ufficiale del Chieftec ECO da 600W

Principali rivali di mercato: Seasonic S12II 620W, Antec VP600P 600W, Corsair VS650 650W, Silverstone ST60F-ESB 600W, CoolerMaster Elite V2 600W.

La serie ECO di Chieftec è dedicata principalmente a quegli utenti che vogliono un alimentatore di qualità, dalla buona efficienza energetica e adatto anche per gestire leggeri overclock in configurazione di fascia media senza per questo dover spendere una follia.

Caratterizzato da un'efficienza dichiarata del 85%, e da un prezzo di listino medio pari a circa 60 Euro, si presenta decisamente attraente per l'utenza casalinga dotata di un budget tra i 500 e i 700 Euro per realizzare il proprio PC. La presenza di un connettore PCI-e 6 Pin e un connettore PCI-e 8 Pin lo rende inoltre compatibile con diverse schede video di fascia media come le GTX970-GTX980, e le Radeon R9 390 e R9 390X, oggi decisamente a buon mercato.

Nonostante il prezzo relativamente basso per un alimentatore da 600W, Chieftec è riuscita a realizzare un prodotto degno di nota, grazie all'utilizzo di componentistica di buona qualità. Questa cosa si nota già prendendolo in mano, lasciandoci una sensazione di solidità. Chieftec non si è lasciata andare ad economie neppure per quanto concerne i materiali utilizzati per lo chassis: l'acciaio è ben lavorato, e la verniciatura risulta perfetta in tutti i punti (Anche internamente!). La griglia della ventola, parimenti, non presenta imperfezioni. La ventola da 120x120x25 mm, prodotta da GlobeFan, durante l'utilizzo è risultata silenziosissima fino al 50% del carico (circa 300W, quelli da noi spremuti), lasciandoci piacevolmente colpiti: era come se fosse ferma. Sfortunatamente non siamo riusciti a testare l'alimentatore oltre i 300W di carico, ma possiamo supporre che i dati forniti da Chieftec siano veritieri, considerato quanto visto da noi al 50% di carico. La ventola, concludendo, è accreditata di un consumo massimo di 2,16W (12V x 0.18A) e di una velocità di rotazione pari a 900 RPM (+/- 10%).

 

 

Internamente, sul PCB, citiamo in particolare:

  • il condensatore principale è prodotto dalla taiwanese Teapo, con valori 400v 330uf. Certamente non la marca più prestigiosa in questo ambito, e non il condensatore più durevole in ambienti "stressanti", in quanto certificato per operare a 85° (contro i 105° dei condensatori Made in Japan), ma comunque di buon livello per un alimentatore di questo tipo (lo possiamo trovare nei Fractal Design Integra serie "M", negli FSP serie "Supersonic" e nei Xilence serie "Performance A");
  • i filtri DC-DC sono sempre di Teapo, gli a3-tc certificati per funzionare fino a 105° (Sono presenti negli alimentatori serie Pure Power 9 di beQuiet!, ad esempio);
  • un bel condensatore di sicurezza autorigenerante GS-L X2, il quale si occupa di interventire in caso di cortocircuiti, così da non vedere "saltare per aria" il proprio alimentatore. Questo è prodotto sempre da una casa di Taiwan, la LGU.

Il Chieftec ECO 600W non mette in mostra il bollino 80+ in quanto i test di certificazione sono decisamente costosi. La casa asiatica ha quindi scelto di limitarsi sfoggiando una certificazione interna (85% di efficienza), al fine di garantire un prezzo di commercializzazione più concorrenziale. Chieftec esibisce la certificazione ENERGY STAR 5.0, la quale invece è del tutto gratuita.

 

 

I cavi sono abbastanza lunghi per essere sfruttati anche in case Tower di dimensioni non esagerate. Ancora presenti in buon numero (2) gli attacchi Molex, probabilmente per una questione di retrocompatibilità. Un alimentatore del genere potrebbe quindi risultare utile anche per svecchiare configurazioni in parte datate.

 

 

La linea da +12v è unica (Single Rail), e non suddivisa su più linee come spesso capita su diversi alimentatori, sia di fascia media (come questo) sia di fascia alta. Esistono due scuole di pensiero a riguardo, e per correttezza devo affermare io sono tra quelli che preferisce la linea unica, giusto perché è un poco più portata a overclock spinti quando si utilizzano schede video dotate di uno o due connettori PCE-e da 6/8 Pin pesantemente overclockate. Comunque, a tal riguardo, qualche tempo fa Antec pubblicò un documento dove venivano spiegati pregi e difetti di queste due soluzioni dimostrando che, se realizzati con intelligenza, alimentatori single rail o multi rail sono indifferentemente ottimi.