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La postazione da gioco di ogni appassionato che si rispetti risulta nella maggior parte dei casi ricolma di periferiche, accessori, gadget a tema, chi più ne ha più ne metta. Tra le fila di questi però si annovera un nemico molto potente, spesso difficile da combattere.. cavi e cavetti vari, maledizione!

Sono ovunque, servono per ogni periferica e/o accessorio, e spesso non se ne può fare a meno. La tastiera cablata e tutt'altra cosa rispetto ad una wireless per svariati motivi, idem il mouse salvo specifici prodotti - uno tra questi è il Razer Mamba che utilizzo da anni ormai - che riescono a combinare la connessione wireless con ottime performance, garantendo sopratutto una discreta autonomia.

Tra questi vi sono ovviamente anche le cuffie, non me ne vogliano i miei amici audiofili - so bene cosa significa avere un hardware dedicato con tanto di cavo di un certo livello - ma io stesso come tanti altri preferirei un paio che mi garantisse una certa "libertà e spensieratezza" durante l'uso.

Spunti di lettura: In prova le cuffie MH751 e lo stand RGB GS750 di Cooler Master

mh670 home

Dopo tanto, forse troppo tempo, credo di aver raggiunto la pace dei sensi grazie a Cooler Master, che a fine Febbraio ha lanciato nel nostro paese le nuove cuffie presentate al CES 2020 di Las Vegas, tra cui il modello MH670 che sto provando ormai da diverse settimane.

Si tratta di un prodotto esteticamente molto pulito e sprovvisto di alcun tipo di retro-illuminazione, il quale vanta due driver con magneti al neodimio da 50mm e supporto onboard per il Dolby Surround 7.1 virtuale, microfono omnidirezionale removibile, connettività doppia (Wireless a 2,4GHz a bassa latenza utilizzabile tramite apposito dongle USB, oppure tramite jack TRRS da 3,5mm fornito in bundle) ed una batteria al litio integrata che, stando a Cooler Master, consentirebbe di raggiungere le 20 ore di utilizzo continuativo.

Si tratta di un modello top di gamma che rinuncia a qualsiasi compromesso, il cui obiettivo è quello di offrire la migliore esperienza d'uso possibile. Ovviamente la qualità si paga, e per acquistarle attualmente servono dalle 100€ alle 110€ circa.

Una cifra piuttosto rilevante che però potrebbe essere tranquillamente giustificata, laddove la qualità sul campo si rivelasse equivalente a quanto promesso da Cooler Master.. ed è qui che entriamo in gioco noi! 😎

 


Le cuffie MH670 Wireless sono arrivate nei nostri laboratori all'interno della confezione retail, ergo la medesima che ogni utente potrà trovarsi dinanzi al momento dell'acquisto.

Caratterizzata da dimensioni piuttosto importanti per un semplice paio di cuffie, questa offre un'immagine d'anteprima sul frontale ed un recap delle feature sul posteriore.

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A dispetto di quanto visto precedentemente per le MH751, il packaging delle MH670 risulta un tantino differente.

Una volta aperta la confezione non troviamo un cofanetto ed una sagoma morbida ad ospitare le cuffie, bensì una struttura in plasica rigida che le tiene ben salde a se sfruttando del filo di ferro plastificato.

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Insieme alle cuffie compare subito anche il microfono, mentre tutto il resto viene ospitato in uno scompartimento nascosto.

Qui abbiamo trovato un cavetto con jack TRRS da 3,5mm lungo circa 1,50m, un cavo USB-MicroUSB con dettagli in viola lungo circa 1,20m, il dongle wireless per la connessione più un adattatore TypeC, necessario per collegarlo ai dispositivi mobili più recenti et similia, 

A chiusura troviamo nuovamente la pratica sacca in velluto di colore nero già vista in precedenza, dall'aspetto molto fine, piuttosto utile per riporre le cuffie nel momento in cui non vengono utilizzate, oppure in caso di trasporto.

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Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale, a questa pagina.

cm mh670 spec

 


Per le MH670 Cooler Master ha deciso di continuare sulla medesima linea elegante e minimale già apprezzata con le MH751 testate quasi un anno fa, mantenendo l'utilizzo di materiali di buona qualità ed offrendo tanta cura nei dettagli.

La struttura di queste cuffie si basa su padiglioni in plastica di colore nero opaco, con il solo "esagono schiacciato" raffigurante il logo dell'azienda con finitura cromata, archetto con "carene" in plastica - sempre di colore nero opaco - ed anima metallica.

All'interno si nascondono come già anticipato due driver con magneti al neodimio da ben 50mm, ed una batteria al litio da 1500mAh dichiarati.

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Il produttore ha fatto di tutto per poter tenere sotto controllo il peso complessivo, il quale sfiora i 350g, ed utilizzato le migliori soluzioni per garantire il migliore comfort possibile e sopperire così a questo "handicap". 

A vantaggio di un maggiore comfort e possibilità di adattamento, i padiglioni possono ruotare sull'asse orizzontale di circa 30° e fino a 90° sull'asse verticale. I cuscinetti sono realizzati tramite la classica accoppiata di spugna e pelle sintetica di ottima qualità, dallo spessore complessivo di quasi 2cm e dalla forma ellissoidale, con il lato corto di circa 9cm ed il lungo pari a circa 10cm.

Piuttosto che utilizzare un anonimo riferimento sulla scocca, ammetto che è davvero molto apprezzabile la scelta di imprimere le lettere L (Left) ed R (Right) all'interno delle retine nei padiglioni!

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La struttura dell'archetto è realizzata principalmente in alluminio, con parti secondarie in plastica di colore nero aventi finitura di tipo soft touch e bombatura in spugna ricoperta per intero da pelle sintetica, anch'essa di colore nero.

La regolazione per adattarsi alle varie teste è dunque di tipo manuale, con step intermedi di circa 2mm ed estensione massima di circa 30mm per lato.

Come potrete notare voi stessi, la struttura è tanto resistente quanto flessibile, segno di una qualità costruttiva al top!

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Trattandosi di cuffie wireless, era lecito aspettarsi una profonda personalizzazione per i bordi dei padiglioni.

Sul padiglione destro troviamo il tasto di accensione/spegnimento accompagnato da un LED di stato (Rosso e/o verde a seconda dei casi), porta micro-USB per la ricarica della batteria e tasto per attivare/disattivare l'effetto Dolby Surround 7.1 virtuale.

Sul padiglione sinistro vi è invece spazio per la rotellina che permette di regolare il volume, switch on/off per il microfono, ingresso per l'eventuale jack TRRS da 3,5mm così da sfruttare la connessione via cavo (Da "agganciare" eseguendo l'apposita rotazione) e sportellino per collegare il microfono removibile.

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Dulcis in fundo arrivamo al dongle wireless operante a 2.4GHz, una chiavetta USB lunga meno di 5cm circa se non si considera il connettore.

Responsabile della connessione senza fili, questa ha un fabbisogno energetico irrisorio (5V-120mA), non è necessario alcun driver da installare per utilizzarla e come per le cuffie vanta un LED di stato (Rosso e/o verde a seconda dei casi).

Eccola come appare se, ad esempio, viene utilizzata su smartphone tramite l'adattatore TypeC fornito in bundle.

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Sebbene non sia necessario alcun software per l'utilizzo delle cuffie MH670, Cooler Master mette comunque a disposizione dell'utente l'utility MasterPlus (Clicca qui per scaricare l'ultima release disponibile).

Una volta installata, questa ha subito riconosciute le cuffie collegate al PC. Non disponendo di alcuna retro-illuminazione RGB oppure feature secondaria (Vedi ad esempio la prova dello stand GS750 RGB), l'utility permette di gestire esclusivamente - ed agilmente - l'equalizzazione delle cuffie (Secondo vari preset, anche personalizzabili, e gestirne il volume) ed ancor più nel dettaglio l'effetto  Dolby Surround 7.1 virtuale.

Sfortunatamente non viene in alcun modo indicata l'autonomia residua, percui bisognerà affidarsi esclusivamente ai LED di stato delle cuffie ed al "doppio bip" riprodotto dalle stesse nel momento in cui l'autonomia sta per esaurirsi.

masterplus mh670 1 cm mh 670 final 2

Per quanto riguarda la qualità del suono, a seguito di una settimana di rodaggio, ho provato le cuffie MH670 confrontandole direttamente con le precedenemente testate MH751 (Ricordiamo dotate di driver con magneti al neodimio da 40mm).

Come già visto per altri aspetti, Cooler Master ha deciso di mantenere la stessa linea del "suono pieno e bilanciato, senza esagerare". Confrontandole con le MH751, è possibile notare però che le MH670 abbiano un po più "potenza" su tutta la linea (Vuoi per i driver maggiorati e migliori, vuoi per l'alimentazione a batteria).

Anche il volume massimo risulta un po più alto, ma sempre "senza esagerare". Durante l'ascolto si possono notare toni medi corposi ed alti cristallini, bassi ben presenti ed effetto Surround Virtuale 7.1 non troppo esagerato laddove attivato.

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Giocando con le impostazioni dell'equalizzatore è possibile adattare le MH670 a qualsiasi tipo di musica.. ma ricordate sono cuffie potenti e bilanciate per un utilizzo "all-around", non aspettatevi quella botta di un sub durante l'ascolto di brani del tipo "Bass Boosted"!

Durante le varie sessioni di gioco, anche a metà del volume massimo si sono dimostrate abbastanza "avvolgenti" e convincenti in tutti gli ambienti di test, sia durante l'esplorazione di mondi come AC: Odyssey che durante una battaglia su CoD: Modern Warfare.. ma anche nel momento in cui gli ho chiesto di riprodurre melodie come il rombo della Lexus LFA su Forza Horizon 4! 😎

Anche questa volta nulla da recriminare al microfono, che durante l'utilizzo (Per lo più tramite Discord date le tante sessioni multiplayer affrontate in questo ultimo mese) ha sempre trasmesso una voce piuttosto chiara. Inoltre, ho davvero apprezzato la possibilità di orientarlo a mio piacimento ma sopratutto rimuoverlo quando non avevo bisogno di utilizzarlo.

 


Dulcis in fundo, senza nulla togliere a tutto il resto, arriviamo ai due più importanti aspetti delle cuffie MH670 di Cooler Master, ossia la connettività e l'autonomia offerta dalla batteria integrata da ben 1500mAh.

Oltre a confermare la bontà della connettività via cavo, che rende le cuffie compatibili con qualsiasi dispositivo abbia un jack da 3,5mm (Ed eventualmente utilizzabili anche con la batteria scarica), voglio spezzare una lancia in favore del dongle wireless proprietario.

Questo ha funzionato per tutta la durata dei test senza mai dare problemi, di nessun tipo, anche su smartphone con Android. Una volta collegato alla USB su PC Windows, il sistema lo ha riconosciuto in pochi secondi e subito dopo le cuffie vi si sono collegate automaticamente, una questione di attimi. Latenza davvero pari a zero e discreto range di trasmissione, sopratutto se non vi sono pareti in mezzo. 

E poi, c'è l'autonomia..

mh670 home

Piuttosto che "affidarmi" al valore sponsorizzato dal produttore (Che suggerisce tra le 20 e le 24 ore circa di autonomi) come fatto da altre redazioni, ho deciso contare realmente minuto per minuto l'autonomia offerta dalle MH670 durante l'utilizzo quotidiano.

Iniziando dallo scorso 18 Giugno, ho usato le cuffie MH670 come principale dispositivo di riproduzione per l'ascolto di musica e sessioni di gioco con amici, durante le quali ho sfruttato anche il microfono, settando il volume al 50% (Trattandosi di una cuffia di tipo chiuso, dotata di buoni cuscinetti e ben isolata, questo valore basta ed avanza per estraniarsi da quel che ci circonda).

Ebbene, nonostante sia rimasto incredulo a più riprese, le MH670 hanno funzionato in questo modo per ben 26 ore, prima che un "pressante doppio-bip" segnalasse una scarsa autonomia durante la notte dello scorso giovedì 09 Luglio.

Giunto a questo punto pensavo di farla finita in pochi minuti o massimo un ora utilizzandole con il volume al massimo ma, ancora una volta, sono rimasto sorpreso per la loro tenacia e longevità.. utilizzate in questo modo, hanno continuato a suonare per altre 7 ore!

A conti fatti ho raggiunto un'autonomia di circa 33 ore, un risultato davvero inaspettato. 😆

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E che ci crediate o meno, è proprio per questo motivo che ho ritardato nella pubblicazione di questo articolo, nonostante fosse pronto da quasi una decina di giorni ormai!

Giunti a questo punto, considerando i pochi ed ovvi difetti del caso (Tra cui non considero il prezzo in quanto la qualità c'è e si paga) come un peso non proprio indifferente e l'assenza di una indicazione dell'autonomia residua nella suite MasterPlus, non posso che promuovere a pieni voti questo paio di cuffie.

Come si conviene ad un prodotto di questa categoria, troviamo una qualità costruttiva di alto livello, utilizzo di materiali di qualità che garantiscono ottima flessibilità ed adattabilità, un suono pieno e bilanciato accompagnato da un discreto microfono, ottima connettività a 360° ed autonomia da paura!

Si ringrazia come sempre Cooler Master per il sample gentilmente offerto.

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