Per le MH670 Cooler Master ha deciso di continuare sulla medesima linea elegante e minimale già apprezzata con le MH751 testate quasi un anno fa, mantenendo l'utilizzo di materiali di buona qualità ed offrendo tanta cura nei dettagli.
La struttura di queste cuffie si basa su padiglioni in plastica di colore nero opaco, con il solo "esagono schiacciato" raffigurante il logo dell'azienda con finitura cromata, archetto con "carene" in plastica - sempre di colore nero opaco - ed anima metallica.
All'interno si nascondono come già anticipato due driver con magneti al neodimio da ben 50mm, ed una batteria al litio da 1500mAh dichiarati.
Il produttore ha fatto di tutto per poter tenere sotto controllo il peso complessivo, il quale sfiora i 350g, ed utilizzato le migliori soluzioni per garantire il migliore comfort possibile e sopperire così a questo "handicap".
A vantaggio di un maggiore comfort e possibilità di adattamento, i padiglioni possono ruotare sull'asse orizzontale di circa 30° e fino a 90° sull'asse verticale. I cuscinetti sono realizzati tramite la classica accoppiata di spugna e pelle sintetica di ottima qualità, dallo spessore complessivo di quasi 2cm e dalla forma ellissoidale, con il lato corto di circa 9cm ed il lungo pari a circa 10cm.
Piuttosto che utilizzare un anonimo riferimento sulla scocca, ammetto che è davvero molto apprezzabile la scelta di imprimere le lettere L (Left) ed R (Right) all'interno delle retine nei padiglioni!
La struttura dell'archetto è realizzata principalmente in alluminio, con parti secondarie in plastica di colore nero aventi finitura di tipo soft touch e bombatura in spugna ricoperta per intero da pelle sintetica, anch'essa di colore nero.
La regolazione per adattarsi alle varie teste è dunque di tipo manuale, con step intermedi di circa 2mm ed estensione massima di circa 30mm per lato.
Come potrete notare voi stessi, la struttura è tanto resistente quanto flessibile, segno di una qualità costruttiva al top!
Trattandosi di cuffie wireless, era lecito aspettarsi una profonda personalizzazione per i bordi dei padiglioni.
Sul padiglione destro troviamo il tasto di accensione/spegnimento accompagnato da un LED di stato (Rosso e/o verde a seconda dei casi), porta micro-USB per la ricarica della batteria e tasto per attivare/disattivare l'effetto Dolby Surround 7.1 virtuale.
Sul padiglione sinistro vi è invece spazio per la rotellina che permette di regolare il volume, switch on/off per il microfono, ingresso per l'eventuale jack TRRS da 3,5mm così da sfruttare la connessione via cavo (Da "agganciare" eseguendo l'apposita rotazione) e sportellino per collegare il microfono removibile.
Dulcis in fundo arrivamo al dongle wireless operante a 2.4GHz, una chiavetta USB lunga meno di 5cm circa se non si considera il connettore.
Responsabile della connessione senza fili, questa ha un fabbisogno energetico irrisorio (5V-120mA), non è necessario alcun driver da installare per utilizzarla e come per le cuffie vanta un LED di stato (Rosso e/o verde a seconda dei casi).
Eccola come appare se, ad esempio, viene utilizzata su smartphone tramite l'adattatore TypeC fornito in bundle.