Garantire una compatibilità così estesa, praticamente con tutti i socket AMD ed Intel presentati negli ultimi 10 anni, ha obbligato il produttore ad adottare un sistema di ancoraggio non proprio semplice.
Per montare il dissipatore Taurus Belzer è necessario procedere in questo modo.
Il primo step prevede l'inserimento dei perni filettati nei fori dedicati sulla piastra di supporto. Questi devono poi essere fissati dalla faccia principale della motherboard, proteggendola tramite piccole rondelle, avvitando dei bulloni cilindrici a mano.
Il secondo step, il più complicato, è quello che prevede l'accoppiamento dei 4 pezzi che compongono la piastra di supporto della torre in alluminio.
Le 4 parti di tale piastra vanno assicurate per mezzo di 2 viti per lato, e poi fissate ai perni precedenti tramite ulteriore bullone da avvitare a mano.
Qualora riuscirete ad assemblare il tutto, dovreste ottenere un risultato simile:
Infine, un po' come già visto nel caso del dissipatore Freezer 33 eSport ONE di ARCTIC, basterà fissare la torre - per mezzo di una staffa che l'attraversa al centro - sulla piastra precedentemente assemblata, tramite 2 viti che andranno ad avvitarsi sui lati:
Per spalmare la pasta termoconduttiva abbiamo utilizzando il classico metodo a "chicco di riso", senza "stenderlo". Di seguito, in foto, il risultato ottenuto una volta rimosso il dissipatore dal sistema a test conclusi.
La pressione del sistema di ancoraggio ha permesso alla pasta termica di spargersi uniformemente - ed in autonomia - lungo quasi tutta la superficie della base, coprendo perfettamente le heatpipe: