Refresh di Haswell, ecco le specifiche dei primi modelli

Anche Intel, al pari di AMD, si ferma per una pausa di riflessione ed il 2014 vedrà non la presentazione di una nuova architettura per le CPU Desktop ma il refresh di Haswell, sempre a 22nm.

Questa decisione è stata presa per vari motivi: la contrazione del mercato PC, il boom di vendite dei SoC Mobile e le difficoltà nell'approntare il nodo a 14nm. Ripetiamo ancora una volta che la mancanza di competitività di AMD è un problema non reale, in quanto ad Intel in realtà farebbero comodo i 14nm per poter realizzare iGPU più potenti anche per le CPU di fascia media e bassa. Nell'ultimo trimestre le vendite di Notebook con APU AMD sono aumentate del 10%, nonostante le vendite totali di tale mercato siano in contrazione di una eguale percentuale.

Detto questo, il 2014 vedrà il rinnovo della linea con i processori basati su Haswell2-DT. Le caratteristiche tecniche rimarranno pressoché invariate, al pari di quanto è accaduto per AMD con il passaggio da Trinity a Richland. Si tratta, quindi, di un affinamento che dovrebbe permettere consumi minori e prestazioni migliori, senza però stravolgere il progetto di base. Interessante a questo proposito il modello i5-4460, il quale vedrà una diminuzione del TDP rispetto al modello attualmente in commercio i5-4440, accreditato di un TDP di 84W (attualmente i soli modelli della famiglia i5 con un TDP di 65W sono quelli della serie S).

Sfortunatamente nessuna di queste CPU avrà il moltiplicatore sbloccato, così come il Die e l'IHS continueranno a non essere saldati, con grande dispiacere degli utenti ethusiast. Per questa fascia di utenza Intel dovrebbe commercializzare i processori basati su core Broadwell, con moltiplicatore sbloccato, nel medesimo periodo (3/4Q 2014).