PCB e Cooler nel dettaglio
Il PCB è ancorato al mounting-frame tramite 19 viti a molla, 8 delle quali servono a fissare la base di contatto con la zona ASIC. Quest'ultima (realizzata in rame) poggia direttamente sia sulla GPU che sulle memorie HBM. Anche la placca di contatto con i mosFET della sezione VRM è in rame.
Ecco come si presenta il circuito stampato una volta separato dal corpo dissipante.
Rispetto alla R9 Fury X, il PCB della Fury NITRO utilizza una nuova struttura a 8 layer 2oz ed è più lungo e più largo. Questa soluzione custom favorisce una disposizione più ordinata dei vari componenti presenti on-board
Il circuito di alimentazione VDDC è stato potenziato con 6 fasi da 60 Amp (contro le fasi da 50 Amp della Fury X) mentre la sezione MVDD adesso sfrutta una nuova fase con power stage da 60 Amp (al posto di quella da 40 Amp). I classici choke in ferrite hanno lasciato il posto ai nuovi choke Black Diamond che minimizzano il coil-whine. Tutti i condensatori on-board sono stati sostituiti con dei modelli a lunga durata (16k hours Capacitor).
Di seguito una foto che mostra allineati i vari "blocchi" che compongono la scheda:
Il radiatore è enorme! Utilizza due generosi heatsink, assemblati con numerose e sottilissime alette in alluminio, attraversati da un array di 5 heatpipe in rame. Quattro heatpipe hanno un diametro da 8mm mentre quella centrale è da 10mm.
Le tre ventole da 90mm sono delle Aerofoil con doppio Ball Bearing Hub (estremamente silenziose ed efficienti) e sono montate sul frame con degli attacchi a clip facilmente rimovibili per semplificare le operazioni di pulizia dalla polvere.