Si passa finalmente ai numeri, in modo da avere un'idea sulle reali doti velocistiche del prodotto. I test relativi al microprocessore danno ampiamente ragione al SoC A5 che equipaggia iPad Mini, capace di fornire prestazioni del 52% superiore rispetto ad Nvidia Tegra 3 di Google Nexus 7; siamo ancora lontanucci rispetto ad A5X di iPad 3 (che, a dispetto della stessa architettura dual core e pari velocità di clock, impiega memoria off-die ed un comparto grafico maggiormente avanzato).
Lo stesso test effettuato in modalità Single Core continua a dar ragione ad iPad Mini, che offre prestazioni quasi doppie rispetto alla controparte Nvidia.
Nel test di navigazione web effettuato con Rightware BrowserMark osserviamo che Google Nexus 7, iPad Mini ed iPad 2 si posizionano sullo stesso livello, con gli ultimi due prodotti che risultano essere leggermente più veloci della piccola mela.
Nei test Javascript è iPad Mini a superare Google Nexus 7, ponendosi sugli stessi livelli di Asus Transformer TF300.
Nulla di fatto nel test HTML5, che allinea nuovamente entrambi i contendenti.
I test sulla GPU (OpenGL) sembrano dare ragione nuovamente al prodotto Apple, capace di rubare ulteriori 4 FPS rispetto al valore restituito da Google Nexus 7. C'è però da ricordare che iPad Mini ha uno schermo con risoluzione leggermente inferiore rispetto a quello di Nexus 7, cosa che giustifica parzialmente il divario prestazionale.
La prova del nove è ottenuta con il test HD di GLBenchmark, che mostra il predominio del SoC A5 rispetto ad Nvidia Tegra 3 di Nexus 7. I pochi punti di risoluzione in più per lo schermo del Nexus 7 non giustificano un così ampio divario prestazionale.