Proprio come per i produttori concorrenti anche l'azienda Cinese Huawei ha sfruttato il palcoscenico mondiale offerto dal CES di Las Vegas per presentare il nuovo phablet della serie Mate, del quale si discuteva in rete già da diverse settimane.

A bordo del nuovo Ascend Mate 2 troveremo nuovamente un display LCD IPS da 6,1" con risoluzione HD 720p questa volta animato dal SoC Qualcomm Snapdragon 400 MSM8928 che lo rende compatibile con la connessione di rete 4G LTE, forte di una CPU quad-core Cortex A7 da 1,6GHz e GPU Adreno 306, coadiuvato da 2GB di memoria RAM e gestito dalla distribuzione di Android 4.3 Jelly Bean.

Personalizzata tramite interfaccia proprietaria Emotion UI 2.0, ques'ultima prevede una particolare modalità che ne permette l'utilizzo con una singola mano nonostante le imponenti dimensioni.

Non mancano poi una fotocamera posteriore con sensore f/2.0 da 13MPx con flash LED ed uno anteriore da ben 5MPx f/2.4, una memoria interna raddoppiata da 16GB sempre espandibile tramite microSD da 64GB ed una batteria nuovamente da 4050mAh; il tutto racchiuso in un rinnovato chassis metallico con cover posteriore in policarbonato, dallo spessore pari a 9,5mm ed un peso di appena 200g.

Inoltre, grazie alla capiente batteria vi sarà la possibilità di ricaricare addirittura altri dispositivi.

 

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A nostro modo di vedere, date le caratteristiche tecniche, Ascend Mate 2 non è altro che una versione migliorata del precedente modello perchè non introduce particolari cambiamenti rispetto ad esso; rimane un dispositivo particolare - quasi di nicchia - che non può in nessun modo con i suoi diretti avversari, quali Sony Xperia Z Ultra ed HTC One Max, data la dotazione hardware.

Ci saremo aspettati un display sicuramente più risoluto dato che quello utilizzato è in grado di sviluppare circa 240 PPI, un valore attualmente al limite sia per un eventuale smartphone che tablet, ed un System On Chip decisamente più prestante, senza nulla togliere al Qualcomm Snapdragon presente a bordo; è evidente come si tratti di un terminale di fascia media ma comunque valido che Huawei ha intenzione di vendere ad un prezzo non superiore a 400€.

La sua commercializzazione è prevista per la fine del mese in Cina per poi espandersi al livello internazionale, ad un prezzo non ancora comunicato; in alcuni mercati selezionati ne arriverà una variante 3G only accoppiata ad un SoC proprietario HiSilicon (Cortex A9) non meglio specificato ma, dotato anch'esso di una CPU quad-core operante alla frequenza di 1,6GHz.