Apple ha in serbo più assi nella manica, da sfoderare in occasione dell'evento previsto per il prossimo martedì 9 Settembre, presso il Flint Center a Cupertino, e risulta ben evidente come stia tentando di suscitare ancor più interesse intorno ad esso per mezzo dello slogan di presentazione "Vorremmo poter dire di più".
Il protagonista di questo evento sarà senza dubbio il nuovo iPhone 6, il quale sembra essere il candidato ideale per introdurre un "rinnovato design" ed un più ampio display rispetto ai suoi predecessori.
É da tempo infatti che non si parla d'altro, e sembra proprio che vedremo finalmente un iPhone con display da 4,7" pronto a battagliare con i sempre più numerosi sfidanti appartenenti all'ecosistema Android.
Secondo gli ultimi rumour, lo schermo dell'iPhone 6 dovrebbe supportare una risoluzione pari a 1472 x 828 Pixel (necessaria per mantenere il fattore di forma 16:9 imposto da Apple), in grado di restituire un valore pari a 359 PPI sulla diagonale sopra citata. Si tratta certamente di un valore abbastanza alto, ma lontano dagli oltre 400 PPI dei display 1080p appartenenti ai top di gamma a cui siamo ormai abituati.
Ritornando al design, possiamo dare un primo giudizio grazie ai tanti video trapelati di recente (l'ultimo caricato online è visionabile qui di seguito) sempre che ovviamente si tratti realmente del dispositivo in questione, anche se ormai non sembrano esserci più dubbi a riguardo.
Personalmente, guardando l'accoppiata dei bordi tondeggianti e della fotocamera posteriore sporgente, insieme al layout frontale "serio ed elegante" al quale Apple ci ha abituato, mi auguro che il dispositivo reale non sia affatto questo.
In caso contrario mi viene da pensare che "a bordo della nave" siano finite le idee e si stia facendo di tutto per proporre un qualcosa che si avvicini alla massa, "unendo alla buona una accozzaglia di componenti nel miglior modo possibile" (caro Zio Steeve, ci manchi!).
Per quanto riguarda la dotazione hardware ricordiamo - senza entrare nel dettaglio date le ovvie incertezze - che a bordo sarà certamente presente il SoC proprietario Apple A8, il quale verrà prodotto grazie al nodo 20SOC a 20nm di TSMC, vanterà una CPU muti-core basata su architettura ARMV8-A operante alla frequenza di 2GHz e con supporto alle nuove memorie LPDDR4 (difficilmente vedremo quantitativi di RAM superiori a 2GB).
Sembra inoltre che verrà finalmente integrato un chip NFC, il quale troverà posto direttamente al di sotto del logo dell'azienda presente sul layout posteriore dello smartphone.
Date le mie non indifferenti considerazioni personali ci tengo a concludere questo piccolo editoriale chiarendo come non "patteggio" a favore dei vari dispositivi Android presenti sul mercato. Anzi, la maggior parte di questi, soprattutto tra i più recenti, mi hanno deluso in egual misura per quanto riguarda il design, senza parlare dell'hardware impiegato.