Toshiba M203, in prova la microSDXC da ben 256GB!

Ricordo il 2005 come fosse ieri. A quei tempi, e soprattutto dalle mie parti, era già tanto possedere un telefono cellulare, in particolar modo per un ragazzo di appena 14 anni.

Stiamo parlando dei tempi d'oro della telefonia, quando chi possedeva il Nokia 6630 (Vedi  la relativa pagina su Wikipedia), un importante precursore dei moderni smartphone, veniva quasi considerato un "dio" a scuola, date le sue capacità multimediali.

Se poi in questo veniva inserita una memory card, non ce ne era per nessuno. Ricordo ancora alcune mattinate passate a guardare Fast and Furious 2 convertito in 176*144p, ascoltare musica e giocare ai porting del Nokia N-Gage in compagnia di diversi amici, navigare sul web e visitare tanti siti informatici tra cui DinoxPC (E qui, per chi lo conosceva, scende la lacrimuccia ...). 

Possedere un Nokia 6630 ai quei tempi, in accoppiata ad una tanto ambita - quanto capiente per l'epoca - memory card da 256MB, significava questo, significava essere in anticipo sui tempi rispetto alla massa. Tali operazioni sono ormai pratica comune per ogni persona o quasi ... quanti di voi hanno uno o più film salvati sullo smartphone? Ai tempi, era considerata una cosa quasi inimmaginabile.

Per questo flashback da brividi devo personalmente ringraziare Toshiba, la quale ci ha offerto la possibilità di testare la capiente microSDXC M203 nel taglio da 256GB, l'evoluzione di una specie che tutt'ora - nonostante l'inesorabile avanzata del cloud con i suoi relativi servizi - risulta fondamentale per una bella fetta di utenti.

Tutti coloro i quali abbiano bisogno di così tanto spazio sui propri dispositivi mobili, fotocamere et similia che possono supportarla, possono acquistare la suddetta microSD per circa 85€, ma a questo punto sorge spontanea classica domanda ... vale la cifra necessaria per acquistarla?

    

La memory card è arrivata in redazione all'interno di una piccola e curata confezione in cartone, la stessa che potrete trovare anche voi al momento dell'acquisto, la quale ne descrive in breve le caratteristiche tecniche.

Vengono sottolineate le velocità in lettura della memory card, oltre alla compatibilità con lo standard UHS-I (per chi non lo sapesse, questo indica un bus che supporta velocità fino a 104MB/s) e la garanzia di ben 5 anni. Si dà particolare risalto all'utilizzo di componentistica di alta qualità, alla certificazione IPX7 e Shockproof per cadute fino a 5m di altezza.

Viene sottolineata l'identificazione UHS-1 Classe 10 (Min. 1.1-10.1MB/s in scrittura garantiti) ed inoltre viene fornito in bundle l'adattatore ADP-HS02, così da poter utilizzare la microSD anche su prodotti che utilizzano le SD Card di formato standard.

Sull'aspetto fisico non c'è molto da sottolineare, alla fine dei conti le memorie microSD seguono sempre il medesimo standard di riferimento, ed in questo caso Toshiba non ha personalizzato in alcun modo la superficie esterna della stessa, caratterizzata dal classico design industriale con caratteri bianchi.

Anche questa microSD arriva con formattazione di tipo exFAT (ergo il file system creato appositamente, oltre che per i dispositivi di archiviazione mobile, per essere compatibile con più sistemi operativi e diversi prodotti, senza dimenticare il supporto ai file con dimensioni maggiori di 4GB e cartelle con più di 1000 file), e garantisce un totale di 234GB disponibili.

Maggiori informazioni sono disponibili sul sito ufficiale del produttore, a questa pagina.

Per testare al meglio la microSDXC fornita in prova da Toshiba ci siamo serviti dell'ancora valido Samsung Galaxy S8 (OS Android Oreo 8.0) per la prova su smartphone, e della classica configurazione di fascia Alta da noi utilizzata per le recensioni dei videogame.

Ricordiamo che questa è basata sull'ultima revisione della build ITX realizzata in collaborazione con Fractal Design e GigaByte Italia, che può contare ora sulla CPU Ryzen 7 1700 di AMD, rinfrescata adesso dal dissipatore Noctua NH-L9x65 SE-AM4, oltre che sulla fidata GPU Nvidia GTX 1070 in variante G1 Gaming prodotta da GigaByte.

Per eseguire i test sulla nostra piattaforma abbiamo utilizzato un Card Reader realizzato da Transcend, compatibile con lo standard USB 3.1/3.0 ed UHS-II, denominato RDF9, acquistabile direttamente da Amazon per circa 20€.

Si tratta di un accessorio - a nostro parere - molto utile, che per pochi spicci può aiutare l'utente a gestire al meglio le proprie memory card, soprattutto qualora ne possediate di svariati formati ed alcune compatibili con questo standard di velocità in lettura/scrittura.

Per testare la microSD M203 di Toshiba su PC Windows ho effettuato una classica tornata di test con ATTO Disk Benchmark e CrystalDiskMark, dove la stessa ha raggiunto i circa 90-97MB/s per quanto riguarda la velocità di lettura sequenziale e circa 22-27MB/s per quanto riguarda la velocità di scrittura sequenziale.

Si tratta di un risultato più che discreto per una microSD di tale capacità, vicino a quanto dichiarato dal produttore.

Le medesime performace sono state restituite nel benchmark A1 SD Bench effettuato tramite il mio fido Samsung Galaxy S8, con il quale - sebbene Toshiba suggerisca le migliori performance in 1080p - ho registrato un video in 4K di 10 minuti (Velocità in bit pari a circa 48.000kbps, equivalenti a circa 6MB/s) senza alcun problema.

Video che ho poi trasferito nuovamente al computer, tramite l'adattatore, registrando una velocità di copia pari a circa 75MB/s medi.

Giunti a questo punto, alla luce dei risultati ottenuti nei vari test e della qualità del prodotto, assicurato ben 5 anni, non possiamo fare altro che consigliare - a chi necessita così tanto spazio in mobilità - di acquistare la microSDXC M203 di Toshiba nel taglio da 256GB senza alcuna esitazione.

Si ringrazia come sempre Toshiba per il sample gentilmente offerto.