Il sogno di uno "smartphone tutto schermo" ricorre tra le fantasie degli appassionati del mondo mobile da sempre e, a quanto pare, sembra che Xiaomi sia riuscita a tirar fuori dal cappello qualcosa che ci si avvicini molto.
Mi MIX Alpha, presentato come un concept che verrà prodotto verso la fine dell'anno in tiratura limitatissima ed a prezzi proibitivi per l'utente medio (Si parla di circa 2.560€ secondo l'attuale tasso di cambio), vanta un display che si allunga non solo sui propri bordi, bensì rigira nel vero senso del termine sul retro, dove viene interrotto da una "striscia" che ospita il comparto fotografico.
Basato su di un pannello OLED, la cui "diagonale frontale" è pari a 6.39" mentre la densità è pari a circa 420PPI, questo nuovo display "avvolgente" viene denominato Surround Screen.
Inutile dire che Xiaomi ha dovuto studiare non solo le giuste funzionalità per giustificare la presenza di questo pannello che si allunga sul posteriore, bensì anche la giusta interfaccia e capacità di interazione per sostituire non solo il classico bilancere del volume posto sul laterale, ma per evitare gli inevitabili tocchi involontari.
Realizzato interamente in titanio e vetro, con la "striscia" posteriore in ceramica e vetro zaffiro a protezione delle fotocamere, questo smartphone misura 157*74*8mm e pesa 199 grammi.
Inutile dire ovviamente che al suo interno si nasconde l'hardware delle meraviglie. Primo tra tutti vi è il SoC Snapdragon 855+ di Qualcomm accompagnato dal modem 5G, 12GB di memoria RAM LPDDR4X e 512GB di memoria interna UFS 3.0, nonchè supportato da una batteria dalla capacità di 4.050mAh (Ricarica rapida da 40W) ed il tutto gestito dalla MIUI 11 (Basata su Android 10).
Per concludere, la ciliagina sulla torta. Come se il Surround Screen non bastasse, Xiaomi ha deciso di regalare a questo spettacolare concept una fotocamera principale con sensore da ben 108MPx, capace di scatttare foto alla risoluzione di ben 12.032*9.024 pixel, accompagnato da due più modesti sensori a corredo (Grandangolare da 20MPx e teleobiettivo da 12MPx).
Davvero un gran esercizio di stile oltre che dimostrazione delle proprie capacità di "innovare". Per quanto non ne vedo l'utilità, ma solo problemi derivanti da una soluzione simile, non posso che fare un plauso a Xiaomi per il risultato raggiunto.
Ed il reale successore del Mi MIX 3 lanciato a Ottobre 2018? Chissà se e quando mai farà la sua comparsa..