CPU/Videogiochi | Pentium 4 631 | Pentium D 930 | Core 2 Duo E7200 | Athlon X4 750K (1M/2C) | Athlon X4 750K (2M/4C) |
Unreal Tournament 3 | - | +56% | +100% | +188% | +334% |
L'Unreal Engine 3 può sembrare “vecchio” se guardiamo solamente la data anagrafica, con il primo gioco ad utilizzarlo uscito nel lontano 2006, ma i ragazzi della Epic Games hanno svolto un gran lavoro per renderlo capace di sfruttare anche l'hardware che sarebbe uscito negli anni seguenti. Non è un caso, quindi, che ancora moltissimi giochi usciti recentemente lo sfruttino, e che molti altri lo sfrutteranno negli anni a venire.
Guardando i risultati del test non si può far altro che togliersi il cappello di fronte al lavoro svolto da Epic. Particolarmente interessante è un secondo dato che il benchmark di UT3 ci fornisce oltre al mero numero di fps: quanto tempo si è riusciti a stare sopra i 30 fotogrammi per secondo, percentualmente. Con le CPU mono e dual core non si è riusciti mai a raggiungere il 100%, nonostante gli fps fossero più che ottimi. Solo con l'Athlon II 750K, con tutti e i due moduli attivi, siamo stati in grado di effettuare il benchmark sempre sopra i 30 fps continui. Questo dato si va ad incastrare perfettamente con quanto andremo ad osservare nel benchmark di Stalker: Call of Pripyat.