Correva l'anno 2007 quando Codemaster pubblicò il primo Colin McRae: DiRT, giusto qualche mese prima della morte dell'omonimo campione, e cui dedicata la serie di titoli Colin McRae Rally; qualche anno dopo, precisamente nel 2009, venne commercializzato il capitolo successivo, Colin McRae: DiRT 2, il quale vantava di essere uno dei primi titoli a sfruttare le librerie DirectX 11. Successivamente arrivarono DiRT 3 nel 2011 e DiRT Shodown nel 2012 i quali, però, sopratutto l'ultimo, iniziarono ad abbandonare la "serietà" delle corse rally inizialmente imposta, in favore di eventi di tipo molto vicino al "drift" e simili; questi risultarono per gli appassionati abbastanza divertenti ma al contempo poco seri e fin troppo "lontani" dalla filosofia simulativa iniziale del brand.
L'annuncio di Dirt Rally, attualmente disponibile in modalità Early Access su Steam (in previsione fino alla fine dell'anno), arriva senza preavviso proprio come un fulmine a ciel sereno, per la gioia di tutti gli appassionati del genere.
Secondo gli sviluppatori, DiRT Rally cattura l'essenza di ciò che rende unico il rally, ossia il controllare le emozioni mentre si sfreccia a velocità sfrenate, sfruttando al massimo la potenzialità dell'auto, sapendo che un urto potrebbe rovinare tutto; è il culmine delle corse automobilistiche off-road. Ma sarà davvero in grado di rispettare tutte queste promesse? Proviamolo insieme!
DiRT Rally è disponibile attualmente in esclusiva su piattaforma Steam, per PC Windows dal 27 Aprile (2015) al prezzo di 29,99€.
Requisiti hardware e qualità grafica:
Gli sviluppatori hanno dichiarato che questo titolo potrà essere molto scalabile graficamente, così che possa essere giocato anche su PC di basso livello (diciamocela tutta, chi è che ormai non possiede un PC in grado di soddisfare i "requisiti minimi" sotto indicati? Ndr.).
In possesso di una configurazione di fascia media potremo benissimo godere di tale titolo alla risoluzione 1080p con preset HIGH e framerate medio superiore ai 30FPS, mentre se in possesso dei requisiti consigliati non vi saranno problemi ad eseguirlo a risoluzione 1080p con preset ULTRA e framerate medio vicino ai 60FPS.
Per concludere, i sistemi multi-GPU riusciranno agilmente ad eseguirlo a risoluzione 4K ed impostazioni grafiche settate al massimo.
Il motore grafico utilizzato da Codemaster per DiRT Rally è il proprietario EgoEngine, a quanto pare nella sua ultima revisione, coadiuvato dai middleware Wwise per la gestione dell'audio ed Autodesk Beast per la gestione delle superfici.
Questo engine supporta modelli poligonali e textures ad alta risoluzione, occlusione ambientale e un sistema d'illuminazione avanzato, diversi effetti particellari, riflessi in tempo reale e diversi effetti atmosferici, una linea d'orizzonte piuttosto profonda e diverse modalità di Antialiasing; grazie all'ultimo update è stata aggiunta l'opzione "Advanced Blending" la quale, sebbenne possa letteralmente "uccidere" il framerate se attiva, migliora ulteriormente la resa visiva di tutti quegli oggetti che posseggono diverse textures con layers trasparenti (basti pensare ad un cancello con dietro posizionato un albero).
La resa visiva è piuttosto elevata e, proprio come potrete apprezzare dagli screenshot che abbiamo allegato in questa recensione (che non sono stati affatto editati, provengono direttamente dai replay), in alcuni casi si può apprezzare una fedeltà molo vicina alla realtà; capiterà spesso di fermarsi ad ammirare il panorama durante la corsa, finendo probabilmente contro un muro oppure in un burrone.
É possibile notare sin da subito l'ottimo sistema di illuminazione durante qualsiasi ora del giorno (mezzogiorno, tramonto, notte e così via), i riflessi sulle auto e la resa delle diverse condizioni metereologiche e relative precipitazioni (pioggia o neve); i modelli poligonali risultano piuttosto curati, tali da rendere piacevole una fruizione dei contenuti anche con Antialiasing disabilitato, mentre alcune textures lasciano un po' a desiderare (naturalmente si potranno notare solo nei replay e tramite alcune inquadrature, durante il giocato è impossibile accorgersene).
Le auto inizieranno a "sporcarsi" durante la corsa, naturalmente a seconda della natura del manto stradale, e saranno pronte a distruggersi in svariati pezzi a seguito di un incidente; il pubblico a bordo pista risulta piuttosto convincente, così come la realizzazione complessiva dei tracciati.
Configurazione di prova e benchmark:
La nostra prova è stata effettuata come di consueto su piattaforma PC Windows, mediante tre diverse configurazioni, una di fascia Media e due di fascia Alta.
Per i nostri test abbiamo scelto di monitorare gli FPS durante l'esecuzione del benchmark integrato, il quale esegue una tappa situata in Galles con tempo nuvoloso e dalla durata di circa 3 minuti, a bordo di una Subaru Impreza del '95 ed alternando le diverse visuali di gioco.
| Sistema di prova |
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| Configurazione | Fascia MEDIA | Fascia ALTA | Fascia ALTA + |
| Scheda madre | AsRock FM2A88X Extreme4+ | AsRock 870 Extreme 3 Rev 2.0 | MSI 990 FX-A GD65 |
| Processore | AMD Athlon X4 860K @3,7GHz | AMD FX 8120 @4,2GHz | AMD FX 8320 @4,6GHz |
| Dissipatore | Cooler Master Nepton 240M | Enermax Liqtech 240 | Lepa Acquacharger 240 |
| Scheda video |
NVIDIA MSI GTX 560 TF II OC 1GBD5 @870/4080 MHz |
AMD Sapphire R9 290 Tri-x OC 4GBD5 @1000/5200 MHz | AMD Sapphire R9 290 Vapor-x OC 4GBD5 @1200/5800 MHz |
| Driver | GeForce R352.86 WQHL | AMD Catalyst 15.4 BETA | AMD Catalyst 15.4 BETA |
| Memorie | Corsair Vengeance 4GB DDR3 @1600MHz | Corsair Vengeance 8GB DDR3 @1600MHz | Kingstone Hyper-X Beast 8GB DDR3 @2133MHz |
| SSD | Kingstone SSDNow 120GB | OCZ Arc 100 120GB | Samsung 850 Evo 250GB |
| Hard disk | Seagate Barracuda 250GB SATA2 | WD Blue 1TB SATA3 | HGST 1TB SATA 3 |
| Alimentatore | Cooler Master RS600 600W | PC Power & Cooling S75CF 750W | Lepa G1000 80+ Gold 1000w |
| Sistema operativo | Windows 8.1 Pro 64-bit | Windows 8.1 Pro 64-bit | Windows 8.1 Pro 64-bit |
| Monitor | Samsung 2032MW - 20" - 1050p | HP 2211x - 21,5" - 1080p | Samsung P24FHD - 24" - 1080p |
| Periferiche | XBox 360 Controller | Logitech Driving Force GT | Fanatech Porsche 911 Turbo S |
La configurazione di fascia media è stata perfettamente in grado di eseguire il gioco alla risoluzione 1050p con il preset HIGH, restituendo ben 50.4 FPS medi con antialiasing disattivato e 43.6 FPS medi con MSAA 4X.
Selezionando il preset ULTRA la situazione "peggiora a vista d'occhio" ma, non è poi così tragica; gli FPS medi con antialiasing disattivato sono pari a 34.7 ma, scendono a 28.4 con MSAA 4X.
Il motivo di tutto ciò è da addebbitare sopratutto al limitato quantitativo di VRAM, nel caso nella nostra GTX 560 pari a 1GB, dato che nella sopracitata situazione ne vengono facilmente richiesti oltre 2GB.
Le configurazioni di fascia alta invece sono state capaci entrambe di offrire un framerate medio superiore ai 60 FPS, alla risoluzione 1080p e con preset HIGH; è curioso notare come l'impatto del MSAA sia così basso, nonostante la migliore resa visiva.
• screenshot del task manager e di GPU-Z provenienti dalla configurazione di fascia Alta con CPU AMD FX-8120 e GPU AMD R9 290, durante l'esecuzione del benchmark con MSAA 8X; da notare come "il peso del gioco" grava particolarmente sulla GPU.
Il gameplay e le modalità di gioco:
Nonostante si tratti di una versione praticamente di prova, DiRT Rally dispone di un discreto parco auto; i modelli attualmente presenti sono in totale 20, suddivisi per categorie.
Le auto presenti spaziano dai classici degli anni '60/'70 come la Mini Cooper e la celebre Fiat 131 Abarth, ai potenti modelli del Gruppo A dove si annovera la mitica Lancia Delta S4, sino ad arrivare alle "attuali" auto come la Ford Fiesta, senza dimenticare gli esasperati modelli da "Hillclimb" come l'Audi Sport Quattro S1 e la Peugeot 405 T16. Davvero niente male!
Ognuna di queste possiede un handling differente e durante la guida è impossibile non notare i vari spostamenti di peso e l'iniziale difficoltà ad adattarsi al diverso tipo di trazione e fondo stradale; le auto con trazione anteriore beneficeranno di una sterzata generalmente più diretta mentre quelle posteriori di una particolare propensione a tracciati tortuosi e ricchi di tornanti, ed infine quelle 4x4 risulteranno in grado di adattarsi con più semplicità alla maggior parte delle situazioni grazie all'elevata trazione.
Il modello di guida può essere definito come una sorta di "SIMcade", ossia un punto d'incontro tra la semplicità di un arcade con alcune caratteristiche proventienti da un simulatore; preparatevi a diverse e violente controsterzate ed a rapidi colpi di freno a mano, sopratutto se avrete a che fare con ghiaia/fango o neve/ghiaccio e nel caso in cui si siano disabilitati buona parte degli aiuti alla guida!
Il gioco supporta nativamete diverse periferiche. Noi lo abbiamo provato con il classico pad della XBox 360 e due diversi volanti (Logitech Driving Force GT con cambio sequenziale, Fanatech Porsche 911 Turbo S con frizione e classico cambio ad H).
Siamo lieti di osservare come la gestione dello sterzo tramite joystick non sia "spasmodica" e quindi surreale durante le sterzate ma, nonostante venga impostata la sensibilità massima, parecchio lineare e dalla scorrevolezza vicina a quella di un sterzo. Con l'utilizzo del volante sembra diventare di colpo tutto più semplice e vicino alla realtà.
Le modalità di gioco risultano attualmente limitate alla classica modalità Carriera, durante la quale inizieremo a gareggiare a bordo delle auto meno costose con l'obiettivo di vincere diverse gare (naturalmente tra le varie tappe potremo sistemarne i danni, tempo permettendo) ed entrare quindi in possesso di auto più potenti grazie ai soldi guadagnati, fino a scalare le classifiche. Sono disponibili diversi eventi Online dove poter confrontare i propri tempi con gli amici e con la community, ed infine sono presenti Campionati personalizzati ed Eventi singoli.
Al momento le tappe presenti sono situate in 4 differenti location (Galles, Grecia, Monte Carlo ed USA) per un totale di 36 stages dedicati al rally e circa 10 alle corse di tipo Hillclimb, meglio conosciute come gare di Super Salita.
Gli sviluppatori hanno comunicato che con i prossimi update arriveranno, oltre ad ulteriori auto e tappe, gli eventi di tipo Rallycross ed una modalità multiplayer di tipo competitivo.
Rally a tutti i costi!
DiRT Rally è, come si suol dire, "il gioco che in quel momento non ti aspetti", capace di far divertire ed impegnare tutti gli appassionati del genere e non; questo grazie alla discreta quantità di contenuti (nonostante sia ancora in fase Early Access), alla resa grafica, all'ottimo comparto audio, e al modello di guida diverso e convincente per ogni auto ma sopratutto impegnativo, il tutto al prezzo attualmente pari a soli 29.99€.
Personalmente, non mi divertivo così tanto con un videogame del genere da diverso tempo. DiRT Rally possiede quella marcia in più (ma anche due!) rispetto ai titoli concorrenti usciti sino ad ora (come ad esempio WRC 4, da noi recensito a questa pagina); è altamente sconsigliato mettersi alla guida dopo averci giocato, soprattutto se dovete percorrere strade tortuose come il sottoscritto... e lo dico per esperienza personale. :P
Non ci resta che attendere i prossimi update sino ad arrivare alla versione finale. Inoltre, siamo curiosi anche di vedere cosa saranno stati in grado di fare gli studi BigBen Interactive con il prossimo WRC 5, atteso quest'anno, al fine di decretare il miglior titolo rallystico della stagione.
"La carne al fuoco è davvero tanta, e noi siamo pronti ad apparecchiare la tavola!"
Pro
Il voto di Bits and Chips
