Dopo aver letto tutto questo sproloquio molti avranno notato delle analogie tra Dishonored e altri titoli più o meno recenti. Alcuni avranno trovato delle somiglianze con Thief, altri con Bioshock, altri con Deus Ex, altri ancora con Half Life 2. Non preoccupatevi, non siete malati, avete solamente visto giusto. Harvey Smith, co-fondatore degli Arkane Studios, ha lavorato a Deus Ex, così come Ricardo Bare, ora Lead Designer. Viktor Antonov, Art Director, ha lavorato alle ambientazioni di Half Life 2, e si vede. Altri hanno avuto collaborazioni più o meno importanti con le case dei videogiochi più sopra citati.
Dunwall, una perfetta fusione tra City 17 di Half Life 2 e la Černobyl di Stalker
Questo, comunque, non va a DisOnore degli Arkane Studios, tutt’altro: sono riusciti a prendere il meglio da questi videogiochi, e ad amalgamarlo. Facendo questo, però, hanno anche tralasciato alcuni particolari, che forse per alcuni possono essere degli aspetti non secondari: la trama, come ho avuto già modo di dire, non è propriamente originale, ed anche il design dei personaggi prosegue sulla stessa falsariga. Harvey Smith e soci hanno fatto bene il grosso del lavoro, ma sono caduti nei dettagli, e nell’utilizzo di un motore grafico ormai vecchio. E’ vero, questo renderà DisHonored appetibile a molti videogiocatori, sempre se non si lasceranno fuorviare dai requisiti minimi consigliati, ma con le schede video oggi in circolazione ci si sarebbe aspettati molto di più. Per accontentare il mercato console si è svilito quello PC, e poiché abbiamo recensito la versione PC, di questo dobbiamo tenere conto.
Durante le missioni troveremo dei libri, i quali arricchiranno il background dell'ambientazione, in classico stile RPG "old school", se si avrà la pazienza di leggerli
Concludendo, Dishonored si rivela un ottimo titolo, soprattutto dal punto di vista del gameplay, e regalerà un discreto quantitativo di ore di divertimento (circa 20) a chi vorrà affrontarlo in modalità stealth, se si vorranno completare anche le missioni secondarie, ma non aspettatevi di volerlo rigiocare: la libertà di azione è ampia, ma giocarlo subito in modalità stealth implica il completare un buon 80% delle quest secondarie. Inoltre, la mancanza di una modalità multiplayer, anche se di per sé non è un male, limita ulteriormente la longevità del titolo. Per 50 euro mi sarei aspettato almeno il doppio delle ore di gioco, ma di questi tempi è già tanto se un FPS riesce a differenziarsi dalla massa.
Pro
- Gameplay vario ed articolato
- Ampia libertà d'azione
- Motore grafico leggero
- Atmosfera coinvolgente
- Un FPS diverso dal solito
Contro
- Trama e design dei personaggi sanno di già visto
- Motore grafico datato
- Longevità relativamente bassa
- Finali limitati, nonostante la libertà d'azione