Con il rilascio di FIFA 15 in versione aggiornata per PC, contenente l'apprezzato Ignite Engine tenuto in esclusiva per FIFA 14 su console next-gen, EA Sports è riuscita a far nuovamente breccia negli appassionati del genere che sino a quel momento erano praticamente rimasti schiavi di una versione "blanda e decisamente poco curata".
• [REVIEW]FIFA 15 Demo, IGNITE ENGINE alla prova dei fatti su PC
Le promesse vennero rispettate ed ora, ad un anno esatto di distanza, siamo qui per testare le novità di FIFA 16 delle quali tanto si è parlato da diversi mesi a questa parte, oltre che per analizzarne le prestazioni su diverse configurazioni hardware, tramite la nuova versione demo rilasciata due giorni fa.
Ricordiamo che FIFA 16 sarà disponibile in versione completa dal 24 Settembre su PC - anche tramite piattaforma online Origin - e console next-gen (XBox One & PS4) al prezzo, rispettivamente, di 59.99€ e 69.99€.
Sono inoltre previste le versioni Deluxe Edition (contenente 40 pacchetti oro premium FUT, oltre a Lionel Messi nella tua squadra per 5 partite) e Super Deluxe Edition (contenente 40 pacchetti oro premium maxi e la possibilità di giocare 5 partite con 3 fuoriclasse FUT in prestito tra cui Lionel Messi), le quali su PC verranno a costare rispettivamente 69,99€ ed 89,99€.
• clicca qui per visionare le istruzioni al download della demo di FIFA 16
Requisiti hardware e qualità grafica:
Sebbene si tratti di un titolo multipiattaforma, e quindi venduto anche per le console old-gen, anche FIFA 16 verrà distribuito in due differenti versioni, ossia una "legacy" per XBox 360/PS3 (l'ennesimo "reskin" dei precedenti FIFA 13, 14 e 15), ed una next-gen per PC e PS4/XBox One, come abbiamo scritto nella pagina precedente.
Come vedrete qui di seguito, gli sviluppatori hanno dichiarato che per far girare questo titolo su PC bisognerà essere in possesso di hardware di fascia ormai mainstream, ma con particolari richieste per quanto riguarda la CPU (non si tratta poi di requisiti "falsi o esagerati" come confermeremo nella prossima pagina, Ndr.).
REQUISITI MINIMI:
- OS - Windows 7/8/8.1/10 - 64-Bit
- CPU - Intel Core i3-2100 a 3,1 GHz (o AMD Phenom 7950 Quad-Core, AMD Athlon II X4 620 equivalente)
- RAM - 4 GB
- GPU - ATI Radeon HD 5770, NVIDIA GTS 450 (DirectX 11.0)
REQUISITI CONSIGLIATI:
- CPU - Intel i5-2550K a 3,40 GHz (o AMD FX-6350 a sei core equivalente)
- RAM - 8 GB
- GPU - ATI Radeon HD 6870, NVIDIA GTX 560
In possesso dei requisiti minimi, l'esperienza di gioco risulterà simile a quella offerta dalle console next-gen. L'unico vantaggio di avere una configurazione di alto livello sarà quello di poter giocare a risoluzioni superiori al classico 1080p, per la gioia dei possessori di monitor 1440p o 4K.
L'Ignite Engine di FIFA 16, stando ai contenuti della demo, non porta con sé novità grafiche di rilievo rispetto a quanto visto su FIFA 15 (clicca qui per maggiori dettagli), bensi un piccolo affinamento della resa (visibile sopratutto sui volti dei Top Player) ed una migliore simulazione della fisica di gioco.
Come potrete vedere dall'immagine qui di fianco (clicca per ingrandire), la possibilità di variare i parametri della qualità grafica è davvero limitata.
Configurazioni di prova e benchmark:
La nostra prova è stata effettuata come di consueto su piattaforma PC Windows, mediante due diverse configurazioni, una di fascia Media ed una di fascia Alta.
Data l'assenza di un benchmark integrato, per i nostri test abbiamo scelto di monitorare gli FPS durante la partita iniziale proposta dalla demo, ossia Real Madrid Vs Barcellona FC nello stadio Santiago Bernabéu (meteo nuvoloso - autunno - giorno, telecamera default e professionista).
Non è stato possibile registrare gli FPS - come di consueto - tramite il popolare tool FRAPS, il quale causava continui crash all'avvio del gioco, percui abbiamo monitorato gli FPS tramite il tool Bandicam.
Sistema di prova |
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Configurazione | Fascia MEDIA | Fascia ALTA |
Scheda madre | AsRock FM2A88X Extreme4+ | AsRock 870 Extreme 3 Rev 2.0 |
Processore | AMD Athlon X4 860K @3,7GHz | AMD FX 8120 @4,2GHz |
Dissipatore | Cooler Master Nepton 240M | Enermax Liqtech 240 |
Scheda video |
NVIDIA MSI GTX 560 TF II OC 1GBD5 @870/4080 MHz |
AMD Sapphire R9 290 Vapor-x OC 4GBD5 @1030/5600 MHz |
Driver | GeForce R355.82 WQHL | AMD Catalyst 15.8 BETA |
Memorie | Corsair Vengeance 4GB DDR3 @1600MHz | Corsair Vengeance 8GB DDR3 @1600MHz |
Hard disk | Seagate Barracuda 250GB SATA2 | WD Blue 1TB SATA3 |
Alimentatore | Cooler Master RS600 600W | PC Power & Cooling S75CF 750W |
Sistema operativo | Windows 8.1 Pro 64-bit | |
Monitor | Samsung 2032MW - 20" - 1050p | HP 2211x - 21,5" - 1080p |
Periferiche | Kit tastiera+mouse Oblivion Gaming Series by Vultec | tastiera CM Storm Devastator + mouse Zelotes T-80 Big Mac |
XBox 360 Controller |
Durante lo svolgimento dei test abbiamo notato che, come volevasi dimostrare dato l'utilizzo del medesimo engine grafico del precedente capitolo, la situazione è rimasta invariata rispetto all'anno passato.
La configurazione di fascia Media, dotata di una CPU con 4 core, alla risoluzione di 1680x1050 Pixel, con impostazioni grafiche settate al massimo (MSAA 4X) e Vsync disattivato, riesce invece a restituire circa 69 FPS medi se si utilizza la Camera di default, e circa 48 FPS medi se si utilizza la Visuale "Professionista".
La configurazione di fascia Alta, dotata di una CPU con 8 core, alla risoluzione di 1920x1080 Pixel, con impostazioni grafiche settate al massimo (MSAA 4X) e Vsync disattivato, riesce invece a raggiungere agilmente un valore di FPS medi molto più elevato, pari a circa 106 FPS con la Camera di default e circa 72 FPS medi utilizzando la Visuale "Professionista".
É ormai chiaro che l'Ignite Engine è praticamente dipendente dalla CPU, ergo qualora non siate in possesso di un processore quad-core difficilmente godrete di un gameplay fluido: più questa sarà prestante e più FPS riuscirete ad ottenere.
I nostri test confermano ancora una volta che non è necessario possedere una GPU con molta VRAM onboard (alla risoluzione 1080p e con dettagli grafici settati al massimo vengono sfruttatti appena 1277MB dei 4096MB disponibili a bordo della R9 290) ed eccessiva potenza per godersi il gioco.
N.B. consiglio vivamente - anche nel caso abbiate una configurazione hardware abbastanza potente - di attivare il VSync, al fine di eliminare gli eventuali effetti di tearing, ma sopratutto per sfruttare appieno i vostri componenti (il gioco gira ch'è una meraviglia con il VSync attivato, per cui fare moltissimi FPS in più non è necessario, ed oltre tutto l'Ignite Engine non sembra essere affatto ottimizzato per girare a valori superiori ai 60FPS) e, al contempo, limitare i consumi della macchina.
Considerazioni:
La demo di FIFA 16 ci catapulta direttamente in campo non appena avviata, così come avvenne per la demo di FIFA 15, in una sfida questa volta tra Real Madrid Vs Barcellona FC nello stadio Santiago Bernabéu.
Oltre a questa prima ed entusiasmante partita, grazie alla quale possiamo subito familiarizzare con la nuova gestione di ogni fase di gioco (difesa/centrocampo/attacco), potremo intrattenerci per mezzo di altre amichevoli, oltre che testare velocemente la nuova modalità Dwaw FUT di Ultimate Team, da effettuare inoltre negli stadi BORUSSIA-PARK o CenturyLink Field, tramite le seguenti squadre:
- Borussia Dortmund
- Borussia Mönchengladbach
- Chelsea
- Inter
- Manchester City
- Paris Saint-Germain
- River Plate
- Seattle Sounders
- Germania*
- Stati Uniti*
*Nazionali di calcio femminili, vedi immagine sottostante.
Sfortunatamente non potremo modificare la maggior parte delle impostazioni (per le condizioni ambientali e meteo potremo scegliere tra sereno/pioggia di giorno e solo coperto di notte), quindi saremo obbligati a giocare una partita dalla durata di 4 minuti e senza poter cambiare il tipo di pallone, ossia l'Adidas Conext 150 OMB.
Nella demo in questione viene inoltre eliminata la possibilità di attivare il "deterioramento del campo", una feature molto realistica ed apprezzata che sarà sicuramente disponibile nella versione completa del gioco, mentre già ora stranamente risulta possibile a volte vedere l'arbitro utilizzare la bomboletta spray durante la preparazione delle punizioni.
Essendo fondamentalmente basato sul capitolo precedente, FIFA 16 sembrerebbe a primo impatto identico ad esso; giocando, però, sin dalla prima partita sarà possibile notare tutte le migliorie che EA Sports ha vantato nell'ultimo periodo.
• TRAILER - FIFA 16 ed i miglioramenti delle fasi di gioco
• TRAILER - FIFA 16 ed il "No Touch Dribbling"
Il tutto sembra ancor più naturale e meno meccanico (dannazione, ho preso più pali e traverse in 10 partite a questa demo che in un anno di gioco a FIFA 15! Ndr.), anche i passaggi non saranno sempre perfettamente rasoterra ma talvolta il pallone arriverà anche a mezz'aria, e gli avversari sbaglieranno più e più volte, persino ai livelli di difficoltà più alti, sopratutto se messi sotto pressione dopo aver subito un goal.
Niente male nemmeno la modalità "Fifa Trainer", abilitabile in sovrimpressione e visibile durante l'esecuzione di ogni partita, grazie alla quale sarà possibile imparare a giocare ancor più facilmente, sia a bassi che ad alti livelli.
Senza ombra di dubbio dopo questa demo cresce la voglia di provare il gioco completo, sopratutto per testare le nuove modalità ed i contenuti, naturalmente assenti in questa versione.
• TRAILER - FIFA 16 e le innovazioni della modalità Carriera