Prima di "iniziare a far sul serio", abbiamo deciso di testare le performance della nostra configurazione di prova di fascia bassa, dotata dell'accoppiata Core i3-6100 ed HD7950 3GBD5 (Che entro la fine dell'anno verrà ahimè pensionata per varie ragioni, ma tant'è), che in un certo senso rappresenta in pieno quanto "minimamente suggerito" dagli sviluppatori per far girare questo titolo.
Settando la risoluzione 1.920*1.080p ed il più basso preset di impostazioni grafiche (Attenzione, era ancora possibile scendere di uno step con la qualità delle texture), durante la nostra scena di test abbiamo registrato ben 48.8FPS medi (35.8min, 90.9max).
L'utilizzo della CPU ha raggiunto mediamente il 90/100% durante i test, la memoria RAM occupata dal sistema ha sfiorato gli 8GB, la VRAM ha visto un utilizzo di circa 2.3GB fisici e circa 1.2GB virtuali.
Un risultato tutto sommato davvero niente male considerando la vetustà ed i cavalli a disposizione di questi componenti, i requisiti minimi consigliati dagli sviluppatori rappresentano dunque la realtà.
É ora il momento di testare le capacità del ben più prestante notebook Predator Helios 300 di Acer, ricordiamo dotato dall'accoppiata Core i7-7700HQ e GTX 1060 6GBD5, che in un certo senso rappresenta i requisiti consigliati dagli sviluppatori per godere appieno del titolo.
Settando la risoluzione 1.920*1.080p ed il più alto preset di impostazioni grafiche (Attenzione, Ray Tracing escluso), durante la nostra scena di test abbiamo registrato 61.7FPS medi (44.5min, 95.7max), confermando dunque la bontà dei suggerimenti degli sviluppatori.
L'utilizzo della CPU ha raggiunto mediamente il 70% durante i test (Con picchi del 100% a seconda del caso), la memoria RAM occupata dal sistema ha superato gli 8GB (Da qui il consiglio di averne installati per sicurezza almeno 12GB), e la VRAM ha visto un utilizzo di circa 5.4GB sui 6GB fisici.
Disponendo di una GTX 1060 6GB, Call of Duty: Modern Warfare permette di sfruttare una parte degli effetti Ray Tracing pur non disponendo di hardware dedicato come le GPU RTX. Durante la medesima scena abbiamo provato ad utilizzarlo ma, oltre a non notare nulla di visivamente eclatante, il framerate veniva praticamente dimezzato.
É giunto il momento di arrivare alle maniere forti, e di sguinzagliare la nostra prediletta accoppiata Ryzen 5 3600 ed RX 5700XT, per verificare data la leggerezza dell'engine quanta potenza serve per giocare a framerate piuttosto alti, senza perdere il discreto dettaglio grafico.
Settando questa volta la risoluzione ultra-wide 2.560*1.080p ed il più alto preset di impostazioni grafiche (Attenzione, Ray Tracing escluso e non disponibile sulle GPU Radeon), durante la nostra scena di test abbiamo registrato ben 125.7FPS medi (88.6min, 190.4max), confermando che tale accoppiata può andar bene per sfrutare monitor ad alto refresh.
L'utilizzo della CPU ha raggiunto mediamente il 50/70% durante i test (Con picchi del 100% su alcuni core a seconda del caso), la memoria RAM occupata dal sistema pari a circa 9.5GB (Da qui il consiglio di averne installati per sicurezza almeno 12GB), mentre la VRAM ha visto un utilizzo di circa 7.4GB sui 8GB fisici e 1.3GB virtuali.
A questo punto vi starete chiedento "Ma nel caso in cui volessimo andare oltre il semplice 1080p, rimanendo sul formato ultra-wide e fregandocene dell'elevato framerate?". Bene, abbiamo ciò che fa per voi, grazie alla VSR (Virtual Super Resolution) che è possibile abilitare tramite il pannello di controllo Radeon.
Lasciando inalterati i settaggi grafici, ma impostando la risoluzione di ben 3.840*1.620p, durante la nostra scena di test abbiamo registrato ben 68.3FPS medi (47.4min, 101.9max).
In queste condizioni è stato possibile notare come il gioco abbia richiesto uno spropositato quantitativo di memoria RAM a confronto dei precedenti test (Ben 16GB!), mentre la VRAM ha visto un utilizzo di circa 7.5GB sui 8GB fisici e 1.8GB virtuali.