Questo periodo dell'anno è stato abbastanza impegnativo per Milestone, la quale non solo ha pubblicato un nuovo capitolo della serie MXGP a fine Maggio ma, da poco più di una settimana, anche quello relativo al campionato MotoGP.
Spunti di lettura:
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Al contrario di quanto visto su MXGP3, come purtroppo avevamo notato sin dai primi momenti successivi all'annuncio, MotoGP 17 mantiene ancora una volta il criticato engine grafico proprietario.
É vero, la grafica non è la componente più importante di un videogame, ma c'è un limite a tutto, soprattutto se pensiamo alla grafica di altri titoli contemporanei, ed al progresso raggiunto dai titoli AAA del medesimo genere.
Milestone, per quest'anno, ha puntato ad arricchire MotoGP 17 tramite una serie di feature da tempo richieste, come l'introduzione di una carriera manageriale e la rivisitazione dei vari rombi dei motori, e ad ottimizzare l'engine proprietario al massimo delle sue capacità, raggiungendo persino i tanto agognati 60FPS in 1080p sulle console.
Vediamo dunque di analizzare meglio la situazione..
MotoGP 17 è disponibile negli store fisici ed anche su piattaforma Steam dal 15 Giugno (2017) per console next-gen e PC Windows. Per quest'ultimo venduto a 49,99€.
Al momento non sembra previsto alcun DLC.
LA DESCRIZIONE DEL TITOLO OFFERTA DA STEAM:
Preparati a vivere tutta l'adrenalina della stagione 2017 della MotoGP!
Goditi il massimo del divertimento con tutte le moto, i team e i circuiti del Campionato ufficiale.
Prova la nuova modalità Carriera Manageriale e vivi da team manager a 360 gradi, cercando di fare le scelte giuste sia in gara che fuori.
Gli sviluppatori hanno dichiarato che per far girare degnamente questo titolo su PC bisogna essere in possesso di una configurazione hardware di livello non proprio mainstream ma, come vi dimostreremo nella prossima pagina, tutto ciò risulta come al solito piuttosto "surreale".
In possesso di CPU con almeno n.4 thread e GPU di fascia media si otterrà più o meno la medesima esperienza ottenuta dalle attuali console next-gen, le quali eseguono questo titolo con framerate bloccato a 60FPS e risoluzione 1080p.
Il vantaggio di avere una configurazione di buon livello sarà quello di poter giocare a risoluzioni superiori al classico 1080p (il gioco supporta le risoluzioni 2K/4K), senza dimenticare i monitor con ratio 21:9 e frequenza di aggiornamento superiore ai classici 60Hz.
REQUISITI MINIMI
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- OS - Win 7/8/8.1/10 64bit
- CPU - Intel Core i5-2500k o AMD Phenom II X4 850
- RAM - 4GB
- HDD - 33GB*
- GPU - NVIDIA Geforce GT 640 1GB o AMD Radeon HD 6670 1GB
REQUISITI RACCOMANDATI
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- CPU - Intel Core i5-4670k o AMD FX-9590
- RAM - 8GB
- GPU - NVIDIA Geforce GTX 970 3.5+0.5GB o AMD Radeon R9 390 4GB
* si precisa che lo spazio occupato sul disco al termine dell'installazione è pari a circa 12GB.
Inutile girarci attorno, il motore grafico utilizzato da Milestone per MotoGP 17 è il medesimo già impiegato su Valentino Rossi The Game e MotoGP 15, con tutto quello che ne consegue.
La sostanza non cambia affatto; questo supporta le API DirectX 11, ombre dinamiche, gli effetti di post-processing avanzati restituiti dal middleware Yebis 3, il motion-blur e naturalmente le texture ad alta risoluzione. I modelli poligonali delle moto, oltre che delle auto integrate nel titolo, risultano curati fino ai limiti dell'engine stesso.
• In alto il setup grafico utilizzato per i nostri test, in basso un chiaro esempio di "compenetrazione dei corpi" durante un'uscita di curva.
La resa complessiva è sì discreta, ma la pesantezza da "grafica del 2014/2015" ora è più dolorosa che mai.
Per fortuna, "in questa valle di lacrime", c'è una nota positiva. La qualità dell'audio, ci si riferisce soprattutto ai rombi dei motori, è migliorata sensibilmente ed il tutto sembra riprodurre fedelmente la realtà (Si ringrazia nuovamente il middleware FMod).
La nostra prova è stata effettuata su piattaforma PC Windows tramite la classica configurazione hardware di fascia alta che utilizziamo per testare i videogame, oltre che sulla recente piattaforma ITX assemblata in collaborazione con SilverStone.
Data l'assenza di un benchmark integrato, per i nostri test abbiamo scelto di monitorare gli FPS, come di consueto durante una corsa sul circuito del Mugello correndo nei panni di Valentino Rossi, tramite il popolare tool FRAPS.
Sistemi di prova | ||
B&C Gaming ITX |
Fascia ALTA |
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Processore |
Intel Core i3 6100 3.7GHz |
Intel Core i7 7700K stock |
Dissipatore |
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Memoria RAM | ||
Scheda Madre |
GigaByte Aorus Z270X Gaming 5 |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
AMD HD7950 3GBD5 Gigabyte 900-5000MHz (core-memory) Windforce 3X |
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Driver |
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SSD |
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HDD |
Seagate Momentus 1TB 2.5" - 5400rpm/8MB |
WD Blue 1TB 3.5" - 7200rpm/64MB |
Alimentatore |
EVGA Supernova NEX 750W 80+ bronze |
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Case | ||
OS |
Windows 10 PRO x64 | |
Periferiche | ||
Monitor |
LG 29UM57 29" - 21:9 - 2560*1080p - 75Hz oc'ed |
Milestone non ha cambiato l'engine grafico, e questo lo abbiamo appurato, ma quanto meno è riuscita ad ottimizzarlo al meglio. Difatti entrambe le configurazioni, eseguendo il titolo a risoluzione 2560*1080p e dettagli grafici al massimo compreso MSAA 8X, sono riuscite a mantenere senza problemi i 60FPS medi.
Da notare le percentuali di utilizzo dei componenti, facendo riferimento al sistema ATX che eseguiva la corsa con i massimi dettagli grafici. MotoGP17 ha sfruttato solo il 30% della CPU ed appena il 50% della GPU (Vedi anche le temperature di esercizio).
La RAM occupata non ha superato limiti degni di nota, si parla di valori inferiori ai 3GB per il solo MotoGP17, mentre la VRAM massima utilizzata si attesta intorno ai 3.6GB.
• screenshot provenienti dal sistema con GPU Nvidia GTX 1070 e CPU Intel Core i7-7700K, durante l'esecuzione del benchmark con le massime impostazioni grafiche, VSync abilitato ed MSAA 8X
La novità dell'anno, come già detto in precedenza, è sicuramente la modalità Carriera Manageriale. Questa non è altro che la "classica" modalità carriera offerta dai precedenti titoli elevata alla massima potenza.
Inizialmente le cose vanno sostanzialmente allo stesso modo, in quanto si inizia come "wild card" in un evento del campionato Moto3 mentre, successivamente, ci si potrà iscrivere al campionato.
• la "home" della modalità Carriera Manageriale in alto, in basso le aree di gestione dello staff
La differenza si nota nel momento in cui saremo chiamati a scegliere gli sponsor per la nostra scuderia, le cui livree andranno personalizzate ed applicate sulla nostra moto (Preventivamente acquistata in concomitanza con l'iscrizione al campionato), i quali poi ci garantiranno dei guadagni, da dover gestire per le spese dello staff, in base ai nostri piazzamenti.
Ma c'è di più. Come si poteva immaginare dal trailer divulgato qualche tempo fa dagli sviluppatori (Allegato qui di seguito), saremo chiamati ad effettuare alcune scelte, come la possibilità di "potenziare" determinati ambiti dello staff (Vedi galleria allegata poco sopra) e di ingaggiare piloti da includere nella nostra scuderia (I quali ovviamente, in base al loro rendimento, andranno ad incidere sia in positivo sia in negativo sul nostro budget).
Non sarà poi raro dover scegliere come affrontare determinati weekend, i quali ci offriranno la possibilità (Con relativi vantaggi in termini di "crediti" o "reputazione del team") di partecipare ad eventi mondani, partecipazione ad eventi televisivi, shooting per gli sponsor e così via.
Tra le altre cose, segnaliamo che al termine di ogni corsa ci verranno assegnati dei punti, a seconda delle nostre performance, che descriveranno il livello di abilità del nostro alter-ego digitale.
Per quanto riguarda il resto del gioco, ossia struttura e modalità, le cose non cambiano rispetto agli anni passati, difatti avremo - oltre alla modalità carriera standard - le classiche competizioni come Gran Premio e Campionato, disponibili ovviamente anche in multiplayer.
Come molti di voi sapranno o avranno notato, uno dei motivi per i quali abbiamo un discreto pubblico sul nostro portale (Sicuramente differente da quanto si vede in giro, sopratutto in termini di serietà e di conoscenze mirate) è la nostra obiettività nelle recensioni dei prodotti, in quanto come già ribadito in lungo ed in largo, nessuno di noi su Bitsandchips.it viene retribuito "sottobanco".
E, pertanto, vi dirò realmente come la penso su questo MotoGP17.
Devo essere sincero, sia come appassionato in primis sia come recensore, ci tengo a sottolineare la profonda delusione generata dall'assenza di un nuovo engine grafico, anche per quest'anno, il quale avrebbe sicuramente dato nuova linfa alla serie. Si tratta, a mio parere, di un passo più che necessario, come osservato su MXGP3, che Milestone deve assolutamente effettuare.
• Per la serie "descrivi la tua reazione quando hai scoperto che Milestone non ha aggiornato l'engine grafico per MotoGP17"
Per fortuna ci sono tre aspetti positivi che, in qualche modo, rendono piacevole l'esperienza ottenibile dalla fruizione di questo titolo.
Il primo è la fluidità ottenibile anche su configurazioni non troppo spinte (Giocare a 60FPS con dettagli massimi in 1080p è quasi una passeggiata). Il secondo è la qualità dell'audio, nella fattispecie si intende il rombo dei motori che è stato finalmente riprodotto a regola d'arte. Il terzo, infine, è l'introduzione della modalità Carriera Manageriale, la quale rende sicuramente più interessante l'intrattenimento del giocatore in modalità single player.
Tutto ciò mi porta ad assegnare a questo nuovo MotoGP 17 un punteggio di 7/10, ma con una riserva. Non voglio essere cattivo, ma vale la pena provarlo solo se:
- si è altamente interessati alla Carriera Manageriale
- non si possiedono gli ultimi titoli dedicati alla serie MotoGP
- si può acquistare a meno di 30€ (Vedi keyshop sparsi in rete che già lo offrono intorno ai 25€ in versione PC Windows)
Naturalmente ci si augura di rivederci esattamente tra un anno, in questo periodo, per giudicare un titolo degno delle nostre aspettative, oltre che delle reali capacità di Milestone (I cui ragazzi, probabilmente, non hanno potuto esprimere tutto il proprio potenziale).
Si ringrazia come sempre Milestone per la KEY gentilmente offerta.
Pro
- La carriera manageriale offre quel tocco in più che mancava alla serie
- Difficoltà di gioco graduale e scalabile
- Discreta personalizzazione di moto e personaggio
- Ottima riproduzione delle varie moto
- Audio e rombo dei motori finalmente di buon livello
- L'engine grafico è ora leggero e scattante, ma ...
Contro
- ... il risultato ottenuto è ormai acqua passata, o meglio ristagnata.
- Manca ancora una volta la scena di premiazione a fine gara
- Qualche piccolo bug/glitch grafico
- Da acquistare solo se non si possiedono gli ultimi capitoli della serie
Il voto di Bits and Chips