RIDE 2 non offre solo molte moto in più rispetto al titolo originale, ma circuiti. Per la precisione ci darà la possibilità di corse folli su ben 27 differenti location, le quali spaziano da piste più o meno storiche (tra le quali vi sono Donington, Imola e Magny Cours, ma sopratutto l'intramontabile Nürburgring Nordschleife che tutti gli appassionati aspettavano), i classici percorsi Country, alcuni tracciati cittadini (Milano e Miami), il già apprezzato Drag Race sul ghiaccio (ed altre ambientazioni) e ben tre piste Italiane dedicate ai Super Motard (Ottobiano, Castelletto e Franciacorta).
Alcuni di questi circuiti offrono diverse varianti, come era possibile immaginare, e potranno essere percorsi sia di giorno sia al tramonto, oltre che sotto la pioggia. Manca ancora una volta, sfortunatamente, l'autodromo del Mugello.
Al primo avvio del gioco ci verrà proposta la creazione del nostro alter ego digitale, da personalizzare in seguito tramite un vestiario tecnico piuttosto ampio, e verrà eseguito il tutorial dove ci verranno esplicati i comandi di base (correremo a bordo di una Yamaha R1 su di un circuito Country).
Dopo averli appresi, ci verrà proposto di scegliere tra 4 modelli, tra cui una moto Naked, una Cafè Racer, una Super Motard ed una Sportiva 125cc 2T (indovinate quale ho scelto!?) per iniziare la modalità World Tour. Questa ci porterà ad affrontare diverse competizioni suddivise secondo 4 macro-aree ben delineate (Urban Style, Street Icon, Hyper Sport e Pro Racing) le quali integrano a loro volta numerose competizioni.
Queste saranno suddivise per la maggior parte secondo un tetto massimo di PP - aka Punti Prestazione delle moto - ma anche per periodo storico delle moto, il tipo di motore, la classe, particolari modelli rivali e così via.
Vincendo le gare sbloccheremo man mano le competizioni successive e guadagneremo dei soldi, grazie ai quali potremo acquistare nuove moto (l'intero listino è disponibile sin da subito, e sottolineamo che facendo a meno degli aiuti elettronici guadagneremo in percentuale di più) o personalizzare quelle presenti nel nostro garage, oltre ad aumentare la nostra "reputazione".
Grazie a questa potremo guadagnare posizioni in una sorta di classifica globale e la possibilità di accedere ad eventi speciali come la competizione a squadre, dove saremo chiamati in causa con i nostri compagni (sbloccabili di migliori in base ai "Token" guadagnati vincendo le sfide giornaliere/settimanali oppure utilizzando i "ghost" degli amici su Steam che posseggono il gioco).
La modalità World Tour non ha una linea ben definita, bensì è organizzata "a Stagioni"; queste prevedono 8 eventi da completare a nostro piacere, anche di classi o categorie differenti, che alla fine di ognuna ci daranno la possibilità di partecipare agli eventi di tipo Elite Trophy, come nell'originale RIDE, una particolare gara che se vinta ci regalerà una moto a scelta tra due ed una cospicua ricopensa in denaro.
Sono inoltre presenti degli specifici Campionati, sbloccabili vincendo un determinato numero di gare durante il World Tour, suddivisi per le differenti categorie di moto e così via.
I tipi di gara che dovremo affrontare sono i seguenti;
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- Corsa Singola: fino a 16 piloti in gara singola, su un tracciato e in una categoria di moto.
- Campionato: fino a 16 piloti competono in un evento con 3 o più gare.
- Prova a Tempo: fai del tuo meglio! Prova a battere i record di ogni tracciato.
- Track Day Challenge: supera più avversari che puoi prima che il tempo finisca.
- Drag Race: setta il giusto equipaggiamento e raggiungi l'arrivo alla fine del rettilineo nel minor tempo possibile.
- Traiettoria perfetta: in punti strategici della pista verranno posizionate diverse file di coni, spesso a creare strettoie da attraversare; più ne attraverserete senza abbattere i coni, maggiore sarà il vostro punteggio.
I nostri avversari, gestiti dalla AI, risultano spesso poco interessati alla nostra incolumità (capiterà spesso che ci facciano cadere, sopratutto in determinate staccate al limite), specie se impostiamo la massima difficoltà.
In tal caso risulteranno difficili da affrontare, sopratutto se avremo scelto una moto meno potente delle loro o se più semplicemente non conosciamo bene un determinato circuito; capiterà inoltre che questi ci raggiungeranno a metà gara e, nello sfortunato caso in cui riusciranno a sorpassarci, raggiungerli sarà quasi impossibile!
Completa il tutto la modalità multiplayer, questa volta finalmente integrata su Steam, grazie alla quale potremo gareggiare online secondo gli eventi di tipo Corsa Singola o Campionato, cercando partite veloci oppure creare stanze personalizzate dove saremo liberi di impostare le limitazioni del caso a nostro piacimento (categoria moto in base ai PP, aiuti fuori pista, tipologia di cambio e fisica di guida, collisioni on/off e così via).