Tecnologia PowerTune 1.5
Tre anni fa AMD ha introdotto con la GPU Cayman della famiglia HD 6900 il proprio sistema di DVFS (Dynamic Voltage and Frequency Scaling), denominato PowerTune, con l'obiettivo di tenere sotto controllo l'assorbimento di corrente in funzione di quelle particolari applicazioni che vanno a stressare al limite il chip grafico (le cosiddette applicazioni "power virus", come Furmark). PowerTune prevedeva tre stadi di funzionamento con tre voltaggi ben definiti e frequenze di clock variabili. A giugno dello scorso anno questa tecnologia è stata aggiornata con l'inserimento di un quarto stadio (boost state) che consente alla GPU di operare ad una frequenza superiore a quella di base (quando le condizioni sono favorevoli). PowerTune with Boost, questo in nome della tecnologia, è attualmente abilitata sulle GPU Tahiti che equipaggiano le Radeon HD 7970 GE (GHz Edition) e le HD 7950/7870 BE (Boost Edition).
Il problema del PowerTune e del PowerTune with Boost è che presentano una divisione dei voltaggi e del clock non omogenea tra i vari stati, questo significa che il passaggio da uno stadio all'altro - selezionato da un algoritmo interno in base al consumo e alla temperatura rilevata in tempo reale- è brusco e non assicura il miglior compromesso in termini di efficienza.
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Con Bonaire AMD ha deciso di aumentare le finestre di clock/voltage a disposizione andando a migliorare il margine di funzionamento del chip grafico. Il raddoppio degli stati è accompagnato da una maggiore velocità di swiching che consente di salire o scendere di livello in appena 10 millisecondi.
In pasto all'algoritmo di predizione del PowerTune 1.5 adesso finiscono i parametri di attività GPU, il TDC (Total Design Current) ed il TDP (Thermal Design Power). Gli ultimi due valori sono maggiormente trasparenti all'utente, il quale potrà modificarli con gli appositi tool di overclock. Rispetto al PT-Boost, oltre al raddoppio degli stadi e al nuovo meccanismo di switch, la nuova implementazione punta a fissare il Boost-State come l'High-State del primo PowerTune. In pratica l'algoritmo è stato ripristinato per funzionare principalmente come "DVFS negativo".