Alla luce dei risultati conseguiti, dobbiamo affermare che il downgrade del dissipatore Wraith Spire si fa sentire, non tanto se si è dei videogiocaori, quanto piuttosto se si è degli utenti prosumer. I videogiochi non spremono eccessivamente le CPU (Siamo ai livelli di WinRAR), e questo permette anche al Wraith Spire in bundle con il Ryzen 5 3600X di svolgere il proprio lavoro egregiamente (Rumorosità permettendo).
Il discorso cambia quando si fa uso di software che sfruttanto intensivamente la CPU, come ad esempio Cinema 4D o Blender. In questo caso il dissipatore boxed opera al limite e, seppur limitatamente, non fa rendere al 100% la CPU. Il problema vero, però, riguarda la rumorosità. La ventola del dissipatore deve operare al massimo per far sì che la CPU non vada in throttling o perda eccessivamente in frequenza, e il ronzio comincia a diventare particolarmente fastidioso.
In conclusione, se si è dei videogiocatori e non si è dei puristi del silenzio, il dissipatore boxed risulta essere sufficiente per tenere a bada il Ryzen 5 3600X (Sempre che il case sia ben insonorizzato e, magari, utilizziate delle cuffie per giocare). Se invece si è più esigenti, o si vuole utilizzare il PC anche con software "pesanti", allora sarà il caso di aquistare un dissipatore più prestante. Il dissipatore All-In-One Cooler Master MasterLiquid Lite ML240L, venduto a 60 Euro circa su Amazon, risulta essere più che sufficiente per godersi appieno questa CPU.