Pagine

Alla luce di quanto abbiamo potuto osservare, la CPU Ryzen 5 2600X risulta perfettamente in grado di reggere il passo delle CPU CoffeeLake di Intel in ambito videoludico. Il fatto di aver utilizzato videogiochi anche non di ultima generazione ci porta a fare alcune considerazioni:

  • in ambito sigle-thread l’uArch Zen+ sembra aver colmato il gap con l’uArch CoffeeLake. Company of Heroes è stato commercializzato in un periodo anteriore alla presentazioze dell’uArch Sandy Bridge (Eravamo in piena epoca Athlon64 vs Core 2 Duo), quindi tutte le ottimizzazioni ad hoc per le CPU Intel a questa posteriori (SNB, IVB, BRW, SKL, KBL, CFL) non sono presenti. Così come non sono presenti in Unreal Tournament 3. Possiamo quindi definirli benchmark agnostici per le CPU in oggetto;
  • In molti titoli seguenti, altamente Multi-Threaded, in cui ci si aspetterebbe la CPU Ryzen 5 2600X in vantaggio, notiamo invece che le CPU Intel Core i3-8100 (4C/4T) e Core i5-8400 (6C/6T) la fanno da padrona (CoH2, DoW2, Total War: Warhammer). Non sappiamo se questo sia dovuto ad un vantaggio architetturale o ad una scelta di programmazione, ma sicuramente questo fatto ci ha colto di sorpresa;
  • titoli più recenti, non eccessivamente Multi-Threaded, e provenienti dal mondo Console (TR, B:AC, SoM) hanno mostrato un discreto equilibrio tra le due uArch, probabilmente perché i programmatori non si sono sprecati in ottimizzazioni di sorta nella conversione PC, lasciando parametri neutri;
  • I benchmark sintetici 3DMark ci lasciano con una situazione di equilibrio, con la CPU Ryzen 5 2600X leggermente in vantaggio (Probabilmente perché sono benchmark altamente parallelizzati).

In conclusione possiamo affermare che oramai le soluzioni AMD ed Intel si equivalgono in ambito videoludico, e che un vantaggio per l’una o l’altra uArch la fanno soltanto i programmatori. Se il gioco viene programmato nella maniera più agnostica possibile, una CPU Ryzen o una CPU Core è indifferente, essendo entrambe molto simili dal punto di vista architetturale.

Nota dell'autore: La CPU Intel Core i3-8100 si è dimostrata un mostro nel rapporto qualità prezzo, e la presentazione di nuove schede madri Socket 1151v2 a basso costo la rendono una CPU ancora più invitante. Se invece si cerca una soluzione più avanzata, meglio puntare, con un esborso un poco più alto (circa 120 Euro), direttamente al Ryzen 5 2600X, che grazie ai 12 Thread risulta devastante nella produttività (Editing video, photo editing, ecc).