Nella nostra anteprima alle CPU Ryzen di seconda generazione avevamo cercato di sottolineare come la nuova piattaforma basata su chipset X470 fosse più di un semplice refresh.
La Cache L2 ed L3 ha migliorato notevolmente non solo le latenze, ma anche la bandwidth, al pari del Controller DDR4. L’utilizzo di nodo produttivo migliorato, i 12nm LP di GlobalFoundries, ha inoltre favorito il raggiungimento di frequenze più elevate, grazie anche alla seconda iterazione della tecnologia XFR.
Gli approfondimenti che ci siamo ripromessi di scrivere sono così numerosi che eravamo indecisi da quale partire, ma Anandtech ed il suo discusso articolo sulle CPU Ryzen 2 (In particolare i benchmark relativi ai videogiochi) ci sono venuti in aiuto.
In questo approfondimento cercheremo di capire se Ryzen 2 è finalmente riuscito ad appaiare le CPU CoffeeLake in campo videoludico, e se le Patch contro Meltdown/Spectre hanno inficiato le prestazioni delle CPU Intel.
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Per questo confronto abbiamo deciso di utilizzare i processori Intel caratterizzati dal miglior rapporto qualità/prezzo in campo videoludico, mettendoli a confronto con la CPU AMD Ryzen 2 che più di ogni altra potrebbe avvicinarsi alle proposte Intel in questo settore: il Ryzen 5 2600X.
Il Ryzen 5 2600X costa leggermente di più del Core i5-8400, ma è caratterizzato dalla presenza di un dissipatore boxed leggermente migliore e della tecnologia SMT (Simultaneous MultiThreading).
Nei maggiori portali informatici italiani il prezzo della CPU Intel Core i5-8400 è decisamente variabile, come possiamo notare:
La CPU Ryzen 5 2600X, appena uscita, gode di un prezzo d'acquisto abbastanza omogeneo e piuttosto elevato (Probabilmente nelle prossime settimane assisteremo ad un livellamento verso il basso):
CPU | Intel Core i3-8100 | Intel Core i5-8400 | AMD Ryzen 5 2600X |
Prezzo di Listino (MSRP) | 117$ | 187$ | 229$ |
Dissipatore | Intel Stock | Intel Stock | Wraith Spire |
Scheda Madre | Gigabyte Z370 Ultra Gaming | Gigabyte X470 Gaming 7 WiFi | |
BIOS | F8 | F4d | |
RAM | G.Skill 2x8GB DDR4-3400 F4-3400C16D-16GSXW | ||
Timing (XMP 2.0) | 16-16-16-36-2T | 16-16-16-36-1T | |
SSD Principale | Transcend TS32GMTS800 32GB SATAIII M.2 | ||
SSD Steam | GOODRAM IRDM ULTIMATE 480GB M.2 NVMe | ||
Scheda Video | XFX Fury X 4GB + Raijintek Morpheus II | ||
Sistema Operativo | Windows 10 Professional (16299.371) | ||
Driver Chipset | Intel 10.1.17541.8066 | AMD 18.10.0418 | |
Driver GPU | Adrenalin Edition 18.2.1 |
Modalità di Test
- Sulla scheda sono stati installati solo i componenti necessari: CPU, memoria, scheda video e hard disk.
- Ogni test è stato ripetuto per tre volte e, se i risultati di qualche test si mostrano troppo lontani dalla media (elevata varianza), il test stesso è stato di nuovo ripetuto, scartando il risultato non corretto.
- Alla fine di ogni sessione di prova l'hard disk è stato formattato.
- Per effettuare i Benchmark in Windows è stata selezionata la modalità di Prestazioni Bilanciate per le CPU Intel, e Ryzen Balanced per la CPU di AMD.
- I processori, a frequenza Default, hanno attive tutte le opzioni di risparmio energetico disponibili nel BIOS.
Ai fini di rendere il confronto il più verosimile possibile, abbiamo installato tutte le patch disponibili per contrastare Meltdown e Spectre, per entrambe le piattaforme (Vedere screen qui in basso).
CPU | AMD Ryzen 5 2600X | Intel Core i3-8100 | Intel Core i5-8400 |
uArch | Zen+ | CoffeeLake | CoffeeLake |
Nodo Produttivo | 12nm GlobalFoundries | 14nm Intel | 14nm Intel |
Core/Thread | 6/12 | 4/4 | 6/6 |
Frequenza/Turbo | 3.6/4.2 GHz | 3.6/- GHz | 2.8/4.0 GHz |
Cache L2 | 6 x 512KB | 4 x 256KB | 6 x 256KB |
Cache L3 | 16MB | 6MB | 9MB |
TDP | 95W | 65W | 65W |
Dual Channel | Sì | Sì | Sì |
Company of Heroes (2006)
Company of Heroes è uno strategico in tempo reale piuttosto vecchio, che sfrutta solo un Thread. Questo ci permette di capire come la CPU Ryzen siano migliorate parecchio nell'IPC, soprattutto per quanto concerne la latenza della Cache. Il Ryzen 5 2600X risulta in leggero vantaggio rispetto alle due CPU Intel, grazie anche al XFR2, che porta la frequenza di un singolo core fino a 4200 MHz.
Unreal Tournament III (2007)
Nonostante l'età, l'Unreal Engine 3 scala molto bene con i Thread, ed inoltre ama grandi quantitativi di Cache: il Ryzen 5 2600X risulta decisamente più veloce sia del Core i5-8400 sia del Core i3-8100.
Dawn of War 2 (2009)
Dawn of War 2 sfrutta una versione evoluta (Essence Engine 2.0 - DirectX 10) del motore grafico di Company of Heroes (Essence 1.0 - DirectX 9). Questo nuovo motore diviene finalmente Multi-Threading, e di ciò giovano soprattutto gli fps, in quanto i calcoli vengono spalmati su più Thread (Non si è più CPU-Limited). Nonostante questo, la CPU Ryzen 2600X risulta in svantaggio rispetto alle CPU Intel! Non sappiamo questo a cosa sia dovuto esattamente: forse a delle scelte effettuate in sede di sviluppo del motore grafico e della fisica.
Company of Heroes 2 (2013)
Company of Heroes 2 (Essence Engine 3.0 - DirectX 11) sfrutta un grande numero di Thread, e porta con sé alcune migliorie grafiche ed alla fisica di gioco. A parità di settaggi grafici risulta un po' più pesante di Dawn of War 2, eppure la classifica non cambia, con le CPU Intel in testa. Considerato il comportamento del motore di gioco, ci si aspetterebbe la CPU Ryzen 5 2600X molto più competitiva.
Batman: Arkham City (2011)
Batman: Arkham City è basato sul motore grafico "Unreal Engine 3", il quale scala molto bene all'aumentare dei Thread ed ama ingenti quantitativi di Cache, come già accennato. Come è possibile notare dai grafici, la CPU Ryzen 5 2600X riesce per questo a mantenere un ottimo frame rate minimo, mentre il Core i3-8100 si trova leggermente in difficoltà rispetto al proprio fratello maggiore.
Tomb Raider (2013)
Tomb Raider sfrutta un Engine grafico discretamente Multi-Threaded, ed il Ryzen 5 2600X riesce a tenere testa alle CPU Intel senza grossi problemi. Buoni gli fps minimi, grazie all'elevata frequenza operativa di base.
Shadow of Mordor (2014)
Shadow of Mordor utilizza il motore grafico LithTech, presentato nel 2005, ma continuamente aggiornato (La versione qui utilizzata si chiama "LithTech Firebird", evoluzione di LithTech Jupiter EX). Questa versione supporta le DirectX 9, Havok, il Bump Mapping, e molto altro. Vista l'età, la componente Multi-Threaded è limitata.
Al pari di quanto visto in Batman: Arkham City, anche in questo caso il Ryzen 5 2600X dà il meglio di sé garantendo un frame rate minimo decisamente elevato. Le CPU Intel, al contrario, garantiscono un frame rate massimo migliore. Nel complesso, le tre CPU si equivalgono nel frame rate medio.
Total War: Warhammer (2016)
Da un titolo complesso e Multi-Threaded come Total War: Warhammer, ci si aspetterebbe che fosse il Ryzen 5 2600X a prevalere, eppure accade proprio il contrario. La maggior potenza MultiThreading a disposizione della CPU AMD non ha effetto. E neppure le frequenze più elevate, grazie alla tecnologia XFR2, portano a pareggiare le prestazioni offerte dalle soluzioni Intel.
3DMark
A molti utenti i benchmark sintetici di 3DMark non piacciono, ma hanno comunque un lato positivo: la compilazione del codice per la CPU è agnostica, e questo significa che si comporta allo stesso modo indipendentamente dal vendor (Che sia Intel, AMD o VIA). Risulta quindi interessante notare come la CPU Ryzen 5 2600X sia sempre in testa a questa classifica, mentre il Core i3-8100 superi due volte su tre il Core i5-8400, probabilmente grazie alla frequenza di base più elevata.
Alla luce di quanto abbiamo potuto osservare, la CPU Ryzen 5 2600X risulta perfettamente in grado di reggere il passo delle CPU CoffeeLake di Intel in ambito videoludico. Il fatto di aver utilizzato videogiochi anche non di ultima generazione ci porta a fare alcune considerazioni:
- in ambito sigle-thread l’uArch Zen+ sembra aver colmato il gap con l’uArch CoffeeLake. Company of Heroes è stato commercializzato in un periodo anteriore alla presentazioze dell’uArch Sandy Bridge (Eravamo in piena epoca Athlon64 vs Core 2 Duo), quindi tutte le ottimizzazioni ad hoc per le CPU Intel a questa posteriori (SNB, IVB, BRW, SKL, KBL, CFL) non sono presenti. Così come non sono presenti in Unreal Tournament 3. Possiamo quindi definirli benchmark agnostici per le CPU in oggetto;
- In molti titoli seguenti, altamente Multi-Threaded, in cui ci si aspetterebbe la CPU Ryzen 5 2600X in vantaggio, notiamo invece che le CPU Intel Core i3-8100 (4C/4T) e Core i5-8400 (6C/6T) la fanno da padrona (CoH2, DoW2, Total War: Warhammer). Non sappiamo se questo sia dovuto ad un vantaggio architetturale o ad una scelta di programmazione, ma sicuramente questo fatto ci ha colto di sorpresa;
- titoli più recenti, non eccessivamente Multi-Threaded, e provenienti dal mondo Console (TR, B:AC, SoM) hanno mostrato un discreto equilibrio tra le due uArch, probabilmente perché i programmatori non si sono sprecati in ottimizzazioni di sorta nella conversione PC, lasciando parametri neutri;
- I benchmark sintetici 3DMark ci lasciano con una situazione di equilibrio, con la CPU Ryzen 5 2600X leggermente in vantaggio (Probabilmente perché sono benchmark altamente parallelizzati).
In conclusione possiamo affermare che oramai le soluzioni AMD ed Intel si equivalgono in ambito videoludico, e che un vantaggio per l’una o l’altra uArch la fanno soltanto i programmatori. Se il gioco viene programmato nella maniera più agnostica possibile, una CPU Ryzen o una CPU Core è indifferente, essendo entrambe molto simili dal punto di vista architetturale.
Nota dell'autore: La CPU Intel Core i3-8100 si è dimostrata un mostro nel rapporto qualità prezzo, e la presentazione di nuove schede madri Socket 1151v2 a basso costo la rendono una CPU ancora più invitante. Se invece si cerca una soluzione più avanzata, meglio puntare, con un esborso un poco più alto (circa 120 Euro), direttamente al Ryzen 5 2600X, che grazie ai 12 Thread risulta devastante nella produttività (Editing video, photo editing, ecc).
I test aggiornati con la CPU Ryzen 5 2600 ci mostrano uan situazione non dissimile da quella precedemente discussa con la CPU Ryzen 5 2600X. Le uniche reali differenze, oltre alle frequenze base leggeremente più basse (Che si traducono mediamente in meno fps), sono da riscontrarsi nelle frequenze garantite dalla tecnologia XFR2.
CPU | AMD Ryzen 5 2600X | AMD Ryzen 5 2600 | Intel Core i3-8100 | Intel Core i5-8400 |
uArch | Zen+ | Zen+ | CoffeeLake | CoffeeLake |
Nodo Produttivo | 12nm GlobalFoundries | 12nm GlobalFoundries | 14nm Intel | 14nm Intel |
Core/Thread | 6/12 | 6/12 | 4/4 | 6/6 |
Frequenza/Turbo | 3.6/4.2 GHz | 3.4/3.9 GHz | 3.6/- GHz | 2.8/4.0 GHz |
Cache L2 | 6 x 512KB | 6 x 512KB | 4 x 256KB | 6 x 256KB |
Cache L3 | 16MB | 16MB | 6MB | 9MB |
TDP | 95W | 65W | 65W | 65W |
Dual Channel | Sì | Sì | Sì | Sì |
Prezzo | 229$ | 199$ | 117$ | 187$ |
Grazie all'XFR2, la CPU Ryzen 5 2600X riesce a generare quei 200 o 300 MHz in più rispetto al Ryzen 5 2600, e questo fa la differenza in quei videogiochi che spremono al 100% giusto una manciata di core, sebbene siano Multi-Threaded. Tra questi possiamo citare Company of Heroes 2 (+10% circa), Dawn of War 2 (+10% circa) e Unreal Tournament III (+10% circa).
Nel complesso, il Ryzen 2600X risulta preferibile al Ryzen 5 2600 in quanto, a fronte di una spesa leggermente superiore, si ha già una CPU spremuta al massimo, in grado di regalare grandi soddisfazioni in ogni settore.