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Sistema e metodologia di prova

Le prove sulle schede madri sono eseguite con scrupolo e attenzione, in quanto questo componente rappresenta la base per qualunque sistema PC.

  • Installiamo i componenti necessari sulla scheda madre, verifichiamo il corretto funzionamento hardware ed impostiamo il bios con i valori di default (a meno che non sia diversamente specificato) 
  • Installiamo il sistema operativo di fresco, tutti i necessari drivers forniti dal produttore, le eventuali utility da analizzare ed infine software e file di test. 
  • Ogni test viene ripetuto per tre volte e se il valore di qualcuno di essi mostra una varianza troppo elevata viene di nuovo ripetuto (dopo avere rilevato la specifica causa che ha inficiato il risultato)
  • Alla fine di ogni sessione di prova il sistema viene riavviato
  • I risultati dei test vengono controllati rispetto a numeri di riferimento per indagare su eventuali valori anomali.
Sistema di prova
Processore Intel Core i7-3960X (3,3GHz, Turbo 3,9GHz, 1,5MB L2, 15MB L3, six core)
Memoria 8 GB DDR3 2000 (4 x 2GB) @ 1600MHz
Hard Disk WD Caviar Blue 320GB 7200RPM SATA3
Scheda video NVIDIA GeForce  GTX 570
Scheda audio Integrata
Alimentatore Corsair 620W
Sistema operativo Windows 7 64-bit

Di seguito trovate una descrizione dei test che eseguiamo e di come li eseguiamo.

Benchmark sintetici

  • Fritz Chess Benchmark: questo è un tool che misura la potenza del processore di sistema utilizzando il motore per la creazione di giochi di scacchi "Fritz 9 engine". Il risultato del test è espresso in nodi per secondo medi. Il software è fortemente ottimizzato per girare in ambienti multicore ed è capace di attivare fino ad 8 thread contemporaneamente.

Grafica 3D

  • 3DMark06 (versione 1.1.0 Professional): ci permette di valutare le prestazioni grafiche 3D offerte dal sistema. Nel suo computo sono inclusi, in particolare, la CPU, la memoria di sistema ed il controller grafico.
  • World In Conflict (RTS): si tratta di uno strategico in tempo reale, che unisce a questo tipo di giochi una visuale simile a quella degli sparatutto in prima persona e che fa degli effetti particellari e della fisica le sue armi migliori.
  • Call of Juarez (3D Shooters): titolo ambientato nel vecchio west ma realizzato per le API DirectX 9. Grazie ad un porting è disponibile anche per piattaforme DirectX 10 delle quali sfrutta molto effetti di luce e delle tecniche di "dense vegetation".
  • Crysisz (3D Shooters): si tratta di uno sparatutto che ha fatto un'epoca e che risulta sicuramente leggero per le moderne schede grafiche, dunque fortemente dipendente dall'architettura di base legata a CPU, memorie e chipset. Il test utilizza le API DirectX 10 ed è eseguito con il motore a 64-bit.
  • HAWX 2 (simulazione): un titolo di nuova generazione che utilizza un motore DirectX 11 e presenta una certa dipendenza dalla CPU e dalla piattaforma sottostante.

Utilizzo generico

  • PovRay (versione 3.6 e versione 3.7): il tool Persistence of Vision Raytracer (PovRay) permette di creare grafica tridimensionale di elevata qualità. Al suo interno troviamo una scena standard creata proprio per effettuare benchmark sulla CPU che sfrutta la maggior parte delle feature disponibili con questo software. Per rendere ripetibili i nostri test utilizziamo sempre le impostazioni di default del file .ini.
  • Cinebench (versione 10 e versione 11): suite di test multi-piattaforma basato sul software di animazione CINEMA 4D ampiamente utilizzato da studi e case di produzione per la creazione di contenuti 3D. Grazie ad esso possiamo valutare le performance del sottosistema CPU seppure l'influenza di chipset, memorie e scheda grafica installate nel sistema non può essere trascurata. Il software esegue un test di rendering capace di sollecitare uno o tutti i core del processore disponibili.
  • 7-Zip (versione 9.15 beta): con questo noto software di compressione dati eseguiamo due diversi benchmark. Il primo viene realizzato utilizzando il tool integrato che restituisce una indicazione sui MIPS (million instructions per second) che il sistema è in grado di offrire (potete confrontare i risultati ottenuti con quelli ufficiali e con quelli del vostro sistema). Il secondo invece prende in considerazione una situazione reale nella quale viene richiesto al sistema di comprimere in formato 7z una cartella da 5,36GB contenente 4.379 file di diversa dimensione e tipologia (immagini, testo, html, video, foto, applicazioni) e 536 sottocartelle e poi di decomprimere la stessa. L'operazione di compressione ha una forte dipendenza dalla memoria cache della CPU e dalla memoria RAM installata nel sistema. Quella di estrazione dipende molto, invece, dalla capacità della CPU di gestire le operazioni su interi. In tutti i casi, il software sfrutta abbastanza bene tutte le risorse (core) di CPU a disposizione.
  • Auto Gordian Knot (versione 2.55): software utile per effettuare backup di DVD o comunque operazioni di transcodifica video nei formati DivX ed XviD. Per le nostre prove utilizziamo il codec XviD che il tool installa di default ed eseguiamo il ripping di un completo DVD (Codice Swordfish) che per l'occasione abbiamo memorizzato su un disco fisso e lo "comprimiamo" in modo da farlo entrare su due CD.4
  • Handbrake (versione 0.9.5): un software di transcodifica video open-source multipiattaforma e multithreaded con il quale effettuiamo una conversione video di un intero DVD (Codice Swordfish) in formato adatto per i dispositivi Apple iPod, iPhone e iPad.
  • Mainconcept H.264 (versione 1.6.1): tool di codifica video in grado di creare stream ad alta definizione compatibili con lo standard H.264.