Comparativa Ventole Noctua Premium NF-A12x25: il meglio in tavola

Ad un mese dalla recensione degli ottimi prodotti Redux, Noctua torna in campo col suo top di gamma: la linea di ventole Premium Fan, nata per soddisfare le esigenze più complesse e per coniugare prestazioni e comfort acustico. Il prezzo sale in modo piuttosto evidente tanto che, con una singola ventola Premium, è possibile acquistare ben due ventole Redux! E' tutto oro quel che luccica? Scopriamolo assieme..

I prodotti Noctua ed, in special modo, le ventole, sono da sempre considerati il "metro di paragone" con cui giudicare la concorrenza. Aprire la confezione di una Premium Fan e scoprire quanta cura (o meglio, amore?) viene riposta nella realizzazione di simile giocattolino, ammettiamolo, colpisce positivamente... ma lascia allo stesso tempo un pò perplessi, trattandosi probabilmente del componente che più si sottovaluta!

Eppure, quanto è importante una buona ventola? Proviamo a spiegarlo con fatti mondani. Ci capita di rimanere imbottigliati in mezzo al traffico estivo. Sentiamo caldo ed accendiamo il climatizzatore, che comincia a rinfrescare la vettura al prezzo di un aggravio sul motore: questi sale di giri per permettere la produzione di un maggior quantitativo di energia elettrica, con cui tenere attivo il servizio. Inevitabilmente, il motore scalda di più, tanto che l'elettroventola del radiatore comincia ad accendersi con maggior frequenza, producendo rumore e stressando l'impianto elettrico.

Col computer succede qualcosa di simile: quando effettuiamo più operazioni in simultanea, andiamo di fatto ad impegnare maggiormente il microprocessore, che aumenta il numero di megahertz per fornire più potenza di calcolo con cui svolgere celermente tali compiti; ebbene, la sua temperatura di esercizio comincia ad aumentare, col risultato che le ventole girano più velocemente per tamponare la situazione.

Finchè si lavora in condizioni standard, si può tirare avanti; viceversa, quando si sovrappongono più criticità (ad esempio, la temperatura della stanza troppo alta od il case del computer dalle ridottissime dimensioni, che "strozza" il flusso d'aria interno), si verificano problemi di surriscaldamento. Alla fine ci si ritrova con le ventole che urlano a piena potenza, e le temperature che restano sempre molto alte con conseguente degrado prestazionale e riduzione del comfort acustico.

Il produttore austriaco ci invita a cambiar le regole del gioco, e lo fa con la rinnovata linea di ventole Premium Fan. Per questa analisi ci sono stati consegnati tre modelli nel taglio da 120x120x25 millimetri, che ben si adatta all'uso con dissipatori per microprocessori e sistemi AIO:

• Noctua Premium Fan NF-A12x25 FLX. Si tratta del modello versatile: dotata di un motore ad alte prestazioni con velocità massima pari a 2000 giri al minuto, offre una connessione tradizionale 3pin che garantisce una velocità costante di rotazione. Mancando della logica PWM, è corredata di due riduttori di velocità per applicazioni silenziose ed ultrasilenziose;
• Noctua Premium Fan NF-A12x25 PWM. E' il modello gemello della FLX di cui sopra, da cui differisce per la presenza di una connessione 4pin PWM che ne permette il controllo della velocità di rotazione in modo totalmente automatico. Offre in dotazione un solo riduttore di velocità per applicazioni silenziose;
• Noctua Premium Fan NF-A12x25 ULN. Esteticamente e tecnicamente identica ai modelli PWM e FLX, cambia nel motore, che è a bassissimo assorbimento energetico e ad elevato comfort acustico. E' difficile separare il rumore prodotto da questa ventola dalla rumorosità ambientale, tanto è silenziosa. Per specifica tecnica, non è assolutamente adatta a sistemi impostati per funzionare in modalità overclock.

In più c'è il Noctua NA-SFMA1, che è un kit di adattatori che permette la conversione di una ventola da 120x120 millimetri verso il formato da 140x140 millimetri, estendendo il range di utilizzo di ogni prodotto.

Le specifiche tecniche delle ventole in questione sono messe a comparazione nella tabella seguente.

Caratteristiche tecniche
	Noctua NF-A12x25 ULN	Noctua NF-A12x25 FLX	Noctua NF-A12x25 PWM	Noctua NF-12P Redux Series (modelli 900 - 1300 - 1700)	CoolerMaster MasterFan 120 AB Pro
Dimensioni (millimetri)	120x120x25	120x120x25	120x120x25	120x120x25	120x120x25
Materiale	Sterrox® LCP			PBT Con rinforzo in fibra di vetro	PBT e gomma
Cuscinetto	SSO2			SSO
Geometria della Ventola	Disegno a 9 alette ottimizzato per la pressione, con canali acceleratori di flusso su ogni ala			Disegno a 9 alette ottimizzato per la pressione, con dentatura anti turbolenza	Disegno ibrido a 9 alette ottimizzato per la spinta dell'aria in profondità
Motore	12Volt - 0,6 Watt - 0,05 Ampere	12Volt - 1,68 Watt - 0,14 Ampere		Singola Fase	ND
Velocità di rotazione (giri al minuto)	1200 900* * riduttore LNA	2000 1700* 1350** * riduttore LNA ** riduttore ULNA	2000 1700* * riduttore LNA	900 1300 1700	2500
Velocità di rotazione minima (giri al minuto)	ND	ND	450	300* 450** *Redux 1300 PWM **Redux 1700 PWM	650
Rumorosità (dB/A)	12,1 7,6* * riduttore LNA	22,6 18,8* 14,2** * riduttore LNA ** riduttore ULNA	22,6 18,8* * riduttore LNA	12,6 19,8 25,1	7
Flusso d'aria (m³/h)	55,7 39,4* * riduttore LNA	102,1 84,5* 64,5** * riduttore LNA ** riduttore ULNA	102,1 84,5* * riduttore LNA	63,4 92,3 120,2	da 72,5 a 141,18
Flusso d'aria (CFM)	32,8 23,2* *riduttore LNA	60 49,7* 38* *riduttore LNA *riduttore ULNA	60 49,7* *riduttore LNA	37,3 54,3 70,7	da 42,7 a 83,1
Pressione (mm H2O)	0,82 0,41 * riduttore LNA	2,34 1,65* 1,05** * riduttore LNA ** riduttore ULNA	2,34 1,65* * riduttore LNA	1,21 1,68 2,83	da 0,96 a 3,63
Garanzia	6 anni				2 anni
MTTF (ore)	150.000				490.000
LED	No
Prezzo (street price)	29,99 €			Da 13,90€ a 17,90€ a seconda del modello	cca 18 Euro
Connessioni	3pin		PWM	3pin PWM	PWM

 

In questa pagina voglia spendere alcune parole sulle varie soluzioni tecniche adottate da Noctua nella realizzazione delle Premium Fan, evidenziando quanto lavoro c'è stato dietro ogni singolo prodotto.

Eccellenza nel comfort acustico. La serie NF-A12x25 di Noctua produce una rumorosità lieve, vellutata, assolutamente non fastidiosa all'orecchio umano. I livelli di pressione sonora sono sorpendentemente bassi rispetto alla concorrenza, massimizzando oltremodo il comfort acustico.
Scanalature acceleratrici di flusso. Ce ne sono tre per aletta, ed accelerano il flusso d'aria nelle zone più esterne. Prevengono la separazione di flusso lato aspirazione: l'efficienza aumenta e diminuisce la rumorosità da turbolenza.
Distanza ravvicinata tra bordo ventola e telaio. E' pari a soli 0,5 millimetri, col risultato di ridurre le perdite di flusso che dipendono dall'ampiezza di quell'interstizio, a testimonianza del design innovativo.
Telaio motore in acciaio. Chiaramente visibile guardando la ventola lato aspirazione. E' dotato di un anello di rinforzo in ottone che perfeziona la precisione del movimento rotatorio, riducendo le vibrazioni al minimo.
Sterrox LCP. E' materiale con cui sono realizzate le Premium Fan, un polimero cristallino (LCP) con basso coefficiente di espansione termica ed elevata attività di smorzamento passivo di rumore e vibrazioni.
Profilo a scalino. Abbassa la tonalità del rumore in aspirazione, migliora il flusso d'aria ed aumenta l'effetto risucchio, molto utile nel catturare l'aria in case dallo spazio interno praticamente inesistente.
Microstrutture sul lato interno del telaio. Si tratta di piccoli solchi che, al passaggio delle alette, riducono la separazione di flusso lato aspirazione. Viene migliorato il comfort acustico, il flusso d'aria e la pressione.
Cuscinetto SSO2 con design proprietario, evoluzione del modello SSO che equipaggia Noctua Redux. Il magnete posteriore è posto molto vicino all'albero, migliorando la precisione nel movimento e la durevolezza del prodotto. Inoltre, la cassa portante in ottone lavorato al CNC riduce le tolleranze al minimo.
Smooth Commutation Drive 2, ossia la più recente versione della tecnologia Noctua relativa al controllo della velocità di rotazione. La variazione è controllata in modo fine, in modo da eliminare il rumore da cambio improvviso di coppia.

La serie Premium Fan rappresenta il meglio che il produttore austriaco possa mettere in campo: tecnologia premium, accessoristica premium, prestazioni premium e...prezzo premium :-) di cui parleremo in seguito. Per il momento ci limitiamo ad ammirare la splendida confezione a scrigno, che tutto sembra fuorchè la classica scatoletta in cartone da ventola (ebbene si, anche l'occhio vuole la sua parte). Gli appassionati possono cominciare a spulciare tutte le specifiche tecniche più importanti...

...per poi scendere nel dettaglio con i grafici, in cui Noctua spiega i concetti alla base della linea NF-A12x25 ed i motivi per cui sia preferibile alle famiglie NF-F12 ed NF-S12A. Non stiamo nuovamente a ripetervi l'intera storiella (di cui avete già avuto modo di leggere esaustivamente nella pagina tecnica); apriamo invece lo scrigno, e ci soffermiamo su quel grosso motore che, con i dettagli in acciaio ed ottone a vista, comunica una sensazione di gran durevolezza e solidità.

Sul retro della confezione troviamo il dettaglio delle specifiche tecniche, con la conferma che i modelli PWM e FLX sono praticamente identici eccezion fatta per il tipo di connessione alla scheda madre, rispettivamente PWM e 3pin; il modello ULN è, invece, il gemello diverso, ed offre valori tipici da applicazioni silenziose o poco soggette a stress (vedi HTPC).

All'interno della confezione c'è un secondo involucro in plastica che avvolgeprodotto e dotazione di serie.

Elementi comuni a tutti i modelli in prova sono:

• quattro viti ad impanatura grande
• supporti in gomma antivibrazione già montati sul telaio
• guarnizione di contorno per effettuare il montaggio su radiatori AIO
• cavo prolunga da 30 centimetri

Cambia parzialmente la composizione del pacchetto cavi, che può offrire uno o più riduttori di velocità, sdoppiatori ad Y per applicazioni doppia ventola od, infine, convertitori da MOLEX a 3 pin per il collegamento diretto all'alimentatore.

Diversamente a quanto accade per la serie Redux, Noctua Premium Fan rappresenta la bandiera ed il blasone con cui il produttore austriaco si presenta al pubblico e, come tale, non può prescindere dallo schema di colori tradizionale in beige e marrone a cui siamo stati abituati in tutti questi anni. Un passo indietro rispetto a Redux e Chromax? Assolutamente no: si tratta di nude e crude questioni di identità, che rendono un marchio riconoscibile a colpo d'occhio in mezzo alla moltitudine.

La ventola Premium, obiettivamente parlando, è molto bella, ed è capace di trasmettere un elevato livello di qualità percepita. Il materiale impiegato, lo STERROX, gioca la sua parte: questo polimero cristallino offre al tatto una sensazione mista di ruvido e vellutato, mai sperimentata nelle produzioni della concorrenza, tanto che radica nella nostra mente quella domanda che sempre meno ci poniamo, così abituati alla standardizzazione: "ma di cosa è fatta?"

Materiale a parte, il design gioca un'altro ruolo importante nella percezione qualitativa: le alette, ad esempio, sono molto spesse e, toccandole, ci si rende conto che sono completamente smussate, allontanando l'eventualità di tagliarsi le dita in caso di contatto involontario a macchina accesa (gli smanettoni sono soliti armeggiare all'interno del computer senza spegnerlo... incluso il sottoscritto). Ci accorgiamo, inoltre, della presenza di un altro particolare su ogni singola ala: si tratta di canali a rilievo studiati per accelerare il flusso d'aria, che migliorano le prestazioni del prodotto e riducono la rumorosità da turbolenza.

Un classico di Noctua è quello di imprimere il proprio logo su un lato, e di indicare verso di montaggio e senso di rotazione su un'altro, il tutto nell'ottica d'immagine.

Altro classico è la guaina in tela incerata che riveste i cablaggi, proteggendoli da tagli ed abrasioni accidentali in fase di montaggio, oltre a preservarli nel corso del tempo.

Io sono un pezzo di marmo è il chiaro messaggio che ci comunica il prodotto guardandolo sul retro: i quattro supporti del telaio sono piuttosto larghi e spessi, adatti a garantire una solidità strutturale oltre norma tipica delle ventole a pale metalliche per applicazioni industriali. Un pò un esercizio di stile, a nostro dire; ciò non toglie che ci fa piacere vedere così tanta sostanza in ogni dove.

Sull'adesivo posto sul retro del motore troviamo la denominazione del modello, le specifiche elettriche e la velocità massima di rotazione.

Noctua produce questo interessante kit di adattatori che, a fronte di un prezzo inferiore alle 12€ iva inclusa, permette il montaggio di ventole da 120x120x25mm su radiatori che ospiterebbero, invece, ventole da 140x140x25mm, massimizzando la compatibilità dei prodotti e ponendoli sotto una luce favorevole in termini di aggiornamento.

Il kit si compone di due adattatori e di otto gommini per il montaggio antivibrazione: con un singolo kit si possono convertire due ventole.

Tutti i radiatori in redazione ospitano esclusivamente ventole da 120x120x25 mm, ragion per cui non possiamo farvi vedere il prodotto installato su un sistema AIO; viceversa, i case MasterCase 5 e 6 di CoolerMaster hanno molti slot ventola da 140mm, quindi possiamo effettuare un montaggio tipico su uno di questi giganti da scrivania.

L'operazione è molto semplice: si infilano i quattro gommini in dotazione all'interno dei fori ricavati su ogni adattatore; indi si infila la ventola e si tirano i gommini stessi, che fungono da blocco. Poi, quattro viti lunghe di quelle stile AIO (non fornite in dotazione) e la missione è compiuta.

Per effettuare questa comparativa ci siamo basati sulla seguente macchina di prova:

• Scheda madre: MSI X58 Pro-E
• Processore: Intel XEON X5680 6Core, 12Threads, 12mb cache 3,33 - 3,60 GHz standard freq
• Dissipatore: sistema AIO CoolerMaster MasterLiquid 120 Pro
• Memoria: 12GB DDR3 Kingston HyperX Blue, Triple Channel
• Disco rigido: SSD SanDisk X400
• Scheda video: Zotac Geforce GTX 970
• Alimentatore: BeQuiet Dark Power Pro 550W
• Case: CoolerMaster MasterCase 5 Maker MSI Dragon Edition

Parametri di sistema ed altri accorgimenti

• Parametri CPU:
  • Funzionamento in modalità standard: 3,33 GHz base, 3,6 GHz Turbo, standard VCore, 1.066 MHz DDR3 Triple Channel
  • Funzionamento In modalità overclock: 3,75 GHz base, 3,9 GHz Turbo, 1.325 VCore, 1.333 MHz DDR3 Triple Channel
• Parametri Controller Ventole PWM (per ventole con connessioni PWM 4-pin)
  
  • Velocità di rotazione minima: 25%
  • Velocità di rotazione massima: 100%
  • Temperatura CPU in cui intervenire con strategie di raffreddamento diverse dalla rotazione minima: 40°C
• Parametri Controller Ventole Tradizionale (per ventole con connessioni 3pin)
  • Velocità di rotazione minima: 25%
  • Velocità di rotazione massima: 100%

Rilevazioni Temperature

• Le ventole vengono installate sul sistema AIO in dotazione alla macchina, utilizzando i supporti in gomma originariamente presenti;
• Viene eseguito il software Prime95 in versione 64bit per 20 minuti consecutivi, per rilevare le temperature massime raggiunte dal sistema;
• Prime 95 è impostato in modalità SMALL FFTs, per la massima produzione di calore da parte della CPU;
• I valori sono registrati su file di log tramite il software RealTemp, e trattati con Microsoft Excel
• Si è provveduto a rimuovere la parete laterale destra del case, in modo da evitare qualsivoglia ostacolo al flusso d'aria in aspirazione

Rilevazioni Rumorosità

• Ogni singola ventola viene smontata dal dissipatore, e posta su di un piano esterno al case col fonometro a 25 centimetri di distanza;
• L'alimentazione è presa dalla scheda madre, e la velocità di rotazione viene impostata da controller secondo i programmi minimo e massimo;
• La rumorosità ambientale è pari a circa 30-32 dba.

• Fonometro Lafayette MSL80

Prima di dare un'occhiata ai numeri è bene fare una precisazione. Abbiamo visto che le ventole in prova sono dotate di riduttori di velocità. Si tratta di cavetti da frapporre al connettore della ventola e a quello di alimentazione della scheda madre: integrando una resistenza, limitano la velocità di rotazione delle pale al fine di  migliorare il comfort acustico. Tali riduttori sono di vari tipi e, a seconda del modello di ventola, uno o più esemplari sono presenti:

• NA-RC12 (riduttore per bassa rumorosità)
• NA-RC13 (riduttore per rumorosità ultra bassa)
• NA-RC15 (riduttore per bassa rumorosità)
• NA-RC14 (riduttore per bassa rumorosità di tipo PWM)

Abbiamo quindi eseguito tutti i test più volte, per saggiare le prestazioni di ogni ventola con o senza riduttori. Per esigenze di spazio, nella realizzazione dei grafici abbiamo inserito alla bisogna le sigle "Riduttore LN" e "Riduttore ULN", ad indicare rispettivamente la prova effettuata con riduttori a bassa rumorosità o a rumorosità ultra bassa, senza stare a specificare l'intera sigla del prodotto.

Nel grafico osserviamo quanto segue:

• I modelli FLX e PWM, sebbene dotati dello stesso motore, offrono prestazioni differenti, rispettivamente di 57,4°C e 61°C, col primo che si pone in testa alla classifica ed il secondo che scende di qualche posizione;
• Tale situazione è spiegabile considerando il tipo di connessione al PC, 3pin per la prima e PWM per la seconda. E' chiaro che il controller PWM adotta una strategia tale che, in condizioni standard, venga privilegiata una minor velocità di rotazione a scapito di parte delle prestazioni di raffreddamento, migliorando però il comfort acustico; di converso, il modello FLX (3pin) gira costantemente ad una data velocità, impedendo qualsiasi decadimento prestazionale e rimanendo sempre sullo stesso livello di rumore;
• Il modello ULN (3pin), sviluppato per massimizzare il comfort acustico, non ha troppo da invidiare alla concorrenza: restituisce 62,5°C di media che poi salgono a 67,9°C in caso di impiego con riduttore.

In dettaglio:

• In condizioni di overclock la situazione cambia rispetto al caso standard: i modelli PWM e FLX ottengono gli stessi risultati, segno che la strategia del controller PWM impone il funzionamento della prima a piena potenza, come accade naturalmente con la seconda;
• 71°C è un valore di tutto rispetto: lo Xeon X5680 scalda parecchio quanndo lavora fuori specifica, e comincia ad essere difficile da tenere a bada;
• In testa al gruppo c'è il prodotto CoolerMaster in modalità Power, ma al prezzo di un notevole decadimento in termini di comfort acustico;
• L'impiego di riduttori sui modelli PWM e FLX sembra essere conveniente: le temperature salgono di appena 3°C, mentre il comfort acustico migliora di molto;
• Una nota a parte sul modello ULN che, per definizione, non va impiegato in queste condizioni: anch'esso si comporta in modo proporzionalmente decente (79,1°C), a patto di non usare il riduttore di velocità: in tal caso, valori medi prossimi ai 90°C sono all'ordine del giorno.

Questi due grafici sono esclusivamente a titolo informativo: volevamo mostrarvi le temperature medie e massime ottenute dal sistema di prova equipaggiato con i vari prodotti. I numeri sono da leggere con le dovute cautele: si tratta di valori istantanei, mantenuti per pochi secondi poichè dipendono dal calcolo effettuato in quel preciso momento dall'algoritmo impiegato dallo stress test, non controllabile dalla redazione.

I test sulla rumorosità ci convincono appieno. Tutti i prodotti forniscono valori minimi pari alla rumorosità di fondo del nostro laboratorio, sotto la quale non possiamo scendere:

• Prestazioni sonore eccezionali per il modello ULN, costantemente ancorate alla rumorosità di fondo anche nel funzionamento a piena potenza. Leggendo le specifiche tecniche di questa ventola ci rendiamo conto che, per poter essere apprezzata a pieno, andrebbe installata in un sistema FANLESS e posta in una stanza con rumorosità di fondo inferiore ai 25 dba;
• Ci piace il comportamento della ventola FLX, che provvista di riduttori, ha una rumorosità massima di 36,7 dba e 40,9 dba; tale valore poi sale a 43,8 dba senza riduttori;
• Il modello PWM ha una rumorosità massima pari a 39,1 dba con riduttore e 42,9 dba senza riduttore, numeri decisamente allineati a quelli del modello FLX, ma col vantaggio di avere un controllo automatico della velocità ed una conseguente minor produzione di rumore quando il sistema non è sotto stress.

Giungiamo alla conclusione di questa lunga recensione. Alea iacta est: con i numeri in mano possiamo dare il nostro giudizio, oltre che consigliare qualche scenario d'uso tipico. Cominciamo con un breve panoramica, in modo da ricordare quel che ci è passato per le mani:

• Noctua Premium Fan NF-A12x25 FLX che, dotata di due riduttori di velocità, rappresenta la proposta con grande versatilità di impiego;
• Noctua Premium Fan NF-A12x25 PWM, assolutamente identica alla precedente ma con connessione PWM ed un solo riduttore di velocità;
• Noctua Premium Fan NF-A12x25 ULN, uguale alle precedenti nell'estetica e nella tecnica, ma con un motore a basso assorbimento energetico e bassa rumorosità adatto ad applicazioni silenziose;
• Noctua NA-SFMA1, che è un kit composto da due adattatori per effettuare il montaggio di ventole da 120x120 millimetri su case, dissipatori e radiatori che impiegano, invece, il formato da 140x140mm.

Sulla dotazione di serie nulla da ridire. Tutti i prodotti offrono un livello di accessoristica "da manuale": riduttore di velocità, set di viti per il montaggio al case, guarnizioni in gomma per l'installazione su sistemi AIO, ulteriori supporti in gomma per lo smorzamento delle vibrazioni, prolunghe per permetterne la connessione in qualsiasi tipologia di case, convertitori Molex - 3 pin per la connessione diretta all'alimentatore. Davvero, siamo soddisfatti.

Passando ai numeri, osserviamo il caso del raffreddamento di un processore 6Core 12Threads di fascia server operante in condizioni di funzionamento standard:

• I modelli NF-A12x25 FLX ed NF-A12x25 PWM si sono dati filo da torcere e, alla fine, ha prevalso la variante PWM. Questa, nonostante le prestazioni leggermente inferiori rispetto al modello FLX (dovute esclusivamente alla strategia di raffreddamento dettata dal controller della nostra scheda madre), offre la comodità di poter essere pilotata in automatico, risultando idonea per un utilizzo su CPU;
• Per garantire lo stesso automatismo al modello NF-A12x25 FLX servirebbero schede madri con controller apposito, che siano capaci di pilotare la velocità di rotazione in assenza di logica PWM (vedi il sistema Fan Xpert di Asustek). Per questo motivo riteniamo che tale prodotto sia da destinare a funzioni di ventola da case, con velocità di rotazione costante e, possibilmente, connessa ad un controller ventole manuale. La connessione diretta all'alimentatore tramite l'adattatore fornito in dotazione permette di far buon uso dei riduttori di velocità, per evitare che giri sempre a piena potenza;
• Il modello NF-A12x25 ULN ci ha colpito in modo positivo poichè riesce a mantener sufficientemente bassa la temperatura del processore, garantendo inoltre un assorbimento energetico praticamente nullo.

Con lo stesso processore operante in condizioni fuori specifica ci accorgiamo che:

• Sotto massimo carico di lavoro, i modelli NF-A12x25 FLX ed NF-A12x25 PWM si equivalgono, fornendo gli stessi valori di raffreddamento. Come abbiamo già detto nella pagina dei test, il controller ventole spinge il modello PWM a girare a piena potenza, al pari di quel che accade naturalmente col modello FLX;
• Il modello NF-A12x25 ULN si dimostra inadatto ad operare in queste condizioni. Si badi bene che tale affermazione non è una nota negativa: lo sapevamo sin dall'inizio che si trattava di un prodotto per applicazioni a bassa rumorosità ed elevato comfort acustico, e giammai per tenere a bada un animale imbufalito ed overclockato come lo Xeon X5680.

Ulteriori sorprese arrivano quando si parla di comfort acustico. A prescindere dal fatto che tutti i prodotti in prova riescono a raggiungere un valor minimo di rumorosità pari a circa 31 dba (che corrisponde alla rumorosità di fondo del nostro laboratorio), osserviamo che:

• Il modello NF-A12x25 FLX, operando a regime di rotazione costante, dimostra di essere una buona ventola da case, specialmente se dotata di riduttore ULN: in quel caso si toccano valori massimi di 36,7 dba garantendo comunque un'ottima portata d'aria;
• Il modello NF-A12x25 PWM è candidato ad essere una delle migliori soluzioni per l'impiego con dissipatori CPU: l'installazione del riduttore LN gli permette di raggiungere valori di rumorosità massima prossimi ai 39 dba, molto vicini a quelli di Redux 1300 3pin, Redux 1300 PWM ed NF-A12x25 FLX con riduttore ULN, riuscendo a raffreddare il sistema in modo adeguato anche in modalità overclock;
• Il modello NF-A12x25 ULN merita una menzione d'onore poichè riesce a mantenere il valore di rumorosità minima anche quando gira a piena potenza. Si tratta di una perla rara, adatta all'impiego nelle condizioni di più assoluto silenzio. L'installazione del riduttore di velocità non ha comportato differenze apprezzabili per via della particolare configurazione della stanza di prova, che impedisce di scendere sotto i 31 dba ambientali; siamo ben convinti che sia possibile strappare valori ancor più bassi mediante l'ìimpiego di componentistica ad hoc ed il disolcamento in un ambiente ancor più silenzioso.

Alla luce di quanto visto sinora, vi consigliamo i prodotti in questa configurazione:

• NF-A12x25 ULN: HTPC od altra applicazione a bassa rumorosità. Davvero, è eccezionale, compratela pure ad occhi chiusi;
• NF-A12x25 FLX: una delle migliori ventole da case in circolazione. La si deve usare in aspirazione o scarico, possibilmente connessa ad un controller manuale o ad una presa diretta PSU (con riduttore).
• NF-A12x25 PWM: vi serve altro? Immaginatene una coppia montata a sandwitch sul vostro dissipatore CPU o sistema AIO, magari corredate del riduttore di velocità fornito in dotazione: otterreste un cocktail di prestazioni in raffreddamento e comfort acustico che è davvero difficile da eguagliare.

Le ventole Noctua Premium Fan nel taglio da 120x120x25 millimetri hanno tutte uno street price di 30 Euro, valore che può risultare sensibilmente più alto rispetto alla concorrenza, ma adeguatamente controbilanciato da tecnica, accessoristica e prestazioni. Consigliate.