Procede spedita la roadmap di Dell nella preparazione alla commercializzazione di Server low power basati su ARM, e quest’oggi Slashdot ci comunica che un secondo server realizzato in collaborazione con Calxeda è pronto.
Il Server in questione non verrà venduto, ma donato alla Apache Software Foundation per lo sviluppo e la conversione di software x86 per l’architettura ARM.
Forrest Norrod, Vice President e General Manager for Server Solutions presso Dell, ha affermato: “With this donation, Dell is further working hand-in-hand with the community to enable development and testing of workloads for leading-edge hyperscale environments. We recognize the market potential for ARM servers, and with our experience and understanding of the market, are enabling developers with systems and access as the ARM server market matures”.
Con il recente avvicinamento di Red Hat al mondo ARM si può dire che la casa britannica stia compiendo notevoli balzi in avanti per imporsi come assoluta protagonista nel settore dei Data Center a basso consumo e dei server Cloud. A tal proposito Barry Evans, Chief Executive di Calxeda, ha affermato: “We are so thrilled to be at a point now where our promise of high performance, low power servers is real, live, and affecting positive improvements. We support the Apache community and appreciate Dell stepping up with this considerable donation, and commitment”.
A quanto pare non manca molto ad un’invasione di sistemi Server basati su architettura ARM, e la volontà di Intel di sviluppare Haswell nella declinazione a bassissimo consumo fa capire come la casa di Santa Clara, nonostante le parole di Otellini ("I happen to be around long enough to remember those guys. People come and go, and we’ve never had an exclusive, if you will. And, overall, the best chip has won"), tema decisamente la casa britannica.