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La scheda giunge in una scatola dalle dimensioni classiche per una ATX, la cui superficie – sebbene in cartone – ricorda al tatto quella della verniciatura satinata. All’interno troviamo, oltre alla scheda, un bundle davvero ricco:

  • Mascherina posteriore
  • Manuale
  • Guida rapida d’installazione
  • DVD dei Driver
  • SLI Bridge
  • Quattro cavi SATA III
  • Due cavi in velcro per l'assemblaggio interno
  • Set di adesivi per cavi SATA
  • Un cavo LED RGB (RGBW)
  • Due cavi termistori
  • Un adattatore G-Connector

 

 

La costruzione della scheda è davvero eccellente, come era lecito aspettarsi considerata la fascia di prezzo, ed anche le plastiche – di carattere puramente estetico – risultano solide e ben lavorate (I punti di fusione sono stati levigati in maniera eccellente).

 

 

Saltano subito all’occhio i tre slot PCI-E 16x rinforzati, studiati per essere utilizzati con schede video di un certo “peso” in configurazioni multi GPU (SLI e CrossFire) e, sul retro, i jack placcati in oro del sottosistema audio (Davvero avanzato, come vedremo nella prossima pagina).

 

 

I dissipatori sono di dimensioni generose, soprattutto quello del chipset X370, ma non eccessive, lasciando così ben in vista l’ordinato e ben disegnato layout della scheda.

Notiamo poi i LED RGB tra i 4 slot DIMM DDR4, che faranno sicuramente la felicità dei modder, e l’unico slot M.2 per SSD di ultima generazione (Nelle nostre foto occupato dall'SSD di Transcend utilizzato per i test).

 

 

In ultimo, riportiamo la presenza di due connessioni SATA Express, tecnologia commercializzata a partire dal 2011 come evoluzione ad alta velocità della classica connessione SATA III, ma finita presto nel dimenticatoio dopo l’introduzione dello standard M.2. Resta comunque una presenza ben accetta, soprattutto se si è già in possesso di questa tipologia di SSD (Invero molto costosi!) e li si vuole riutilizzare.

 

Qui di seguito la tabella delle specifiche, comparate a quella della Asus Crosshair VI Hero.

 

Scheda Gigabyte AX370-Gaming 5 Asus Crosshair VI Hero
Socket AM4 AM4
Chipset AMD X370 AMD X370
RAM 4 x DDR4 4 x DDR4
Max Freq RAM (O.C.) 3200 MHz 3200 MHz
Supporto ECC
Alimentazione 24+8 PIN 24+8+4 (Opzionale) PIN
Slot PCI-E 3.0 1 x PCI-E 16x (16x)
1 x PCI-E 16x (8x)
1 x PCI-E 16x (4x)
3 x PCI-E 1x (1x)
1 x PCI-E 16x (16x)
2 x PCI-E 16x (8x)
3 x PCI-E 1x (1x)
Configurazioni SLI 2-Way 2-Way
Configurazioni CrossFire 3-Way 3-Way
USB 1 x USB 3.1 Gen2 Type-C (ASMedia)
1 x USB 3.1 Gen2 Type-A (ASMedia)
2 x USB 3.1 Gen2 Type-A (Chipset)
6 x USB 3.1 Gen1 (Chipset)
4 x USB 2.0 (Chipset)
4 x USB 3.1 Gen1 (SoC)
1 x USB 3.1 Gen2 Type-C (ASMedia)
1 x USB 3.1 Gen2 Type-A (ASMedia)
1 x USB 3.1 Gen2 Type-A (Chipset)
6 x USB 3.1 Gen1 (Chipset)
6 x USB 2.0 (Chipset)
4 x USB 3.1 Gen1 (SoC)
Storage 1 x M.2 (2242/2260/2280/22110)
1 x U.2
2 x SATA Express
8 x SATA III
RAID 0, 1, 10
1 x M.2 (2242/2260/2280/22110)
8 x SATA III
RAID 0, 1, 10
Rete 1 x RJ45 (Intel i211AT)
1 x RJ45 (Killer E2500)
1 x RJ45 (Intel i211AT)
Uscite Video 1 x HDMI n/a
Porta PS/2
Dual BIOS No
Form Factor ATX ATX
Dimensioni 30.5cm x 24.4cm 30.5cm x 24.4cm
Sistema Operativo Windows 10 64 Bit
Windows 7 64 Bit
Windows 10 64 Bit
Prezzo* (Euro) 207,88 243,41

*Prezzi presi da Amazon.it

 

Come è possibile constatare dalla tabella, Asus e Gigabyte hanno scelto di seguire due filosofie costruttive diverse, offrendo all’utente funzionalità abbastanza differenti. La Asus Crosshair VI Hero si rivolge principalmente agli utenti enthusiast, ed overclocker in particolare, e questo lo si può notare dalla mancanza delle uscite video, rendendo di fatto inutile l’installazione di una APU, dalla presenza di una singola porta Ethernet, che rende la Hero alquanto limitante in ambienti di lavoro in reti cablate, e dal sistema di alimentazione 24+8+4 PIN decisamente spinto (Senza contare i setting nel BIOS dedicati ai sistemi di dissipazione estremi). La Gigabyte, d’altro canto, risulta essere molto più duttile, grazie alla presenza di una porta HDMI, di due porte Ethernet e delle connessioni SATA Express, che potrebbero interessare soprattutto gli utenti prosumer, oltre all'utile Dual BIOS che rende molto più sicuro l'aggiornamento del Firmware.