Per quanto concerne i benchmark sintetici effettuati con AIDA64, possiamo affermare che la differenza, impostando la RAM a varie frequenze, è davvero minima. Va comunque citato il fatto che molti dei test sintetici ancora non sono stati adattati alla nuova uArch, quindi in futuro le cose potrebbero cambiare (Se avremo ancora l'i7-7800X in redazione quanto FinalWire rilascerà una versione aggiornata di AIDA64, saremo ben felici di rifare i test). Anche in Cinebench R15 la situazione non cambia molto (A parte con le RAM operanti a 2133 MHz), ma d'altra parte è un'applicazione che si è sempre rivelata agnostica per quanto concerne la RAM. Raggiunta la Bandwidth minima per sfruttare al massimo la CPU (In questo caso con le RAM a 2666 MHz), i valori si sono mantenuti costanti. Sarà più che altro interessante testare un'eventuale versione patchata di Cinebench R15 per sfruttare al massimo la nuova, imponente Cache L2 integrata nelle CPU Skylake-SP/-X. A nostro parere è qui che si gioca la partita, tanto per Skylake-SP/-X, quanto per Zen (Ricordiamo che entrambe le uArch sfruttano una Cache L2 per core superiore a quanto visto fino ad oggi: 512KB per Zen e 1MB per Skylake-SP).
WinRAR, in ultimo, si dimostra come al solito avido di banda. Con le DDR4 a 3000 MHz fa segnare un ulteriore aumento prestazionale rispetto alle DDR4 settate a 3200 MHz, ma non tanto quanto ci saremmo aspettati dopo aver "messo le ali" alla Cache L3. Questa evidentemente non sembra far da tappo. Anche in questo caso, comunque, per tirare le dovute conclusioni conviene aspettare una patch "risolutrice".