Come detto FreeSync permette al display di regolare dinamicamente la propria frequenza di aggiornamento in base al numero di frame generati dalla scheda video.
Oltre all'eliminazione dello stuttering e del tearing, rispetto alla tradizionale sincronizzazione, AMD parla anche di diminuzione dell'input-lag e di un impatto prestazionale (leggi: perdita di FPS) praticamente nullo.
(FreeSync vs G-Sync)
V-Sync ON:
FreeSync ON:
Con i driver Crimson è stata inserita una nuova funzione chiamata LFC (Low Framerate Compensation), abilitato il supporto per le configurazioni Crossfire con i giochi DX9 e confermato il lavoro per portare a funzionare la tecnologia FreeSync anche sulle uscite HDMI (ma qui la strada è ancora lunga, nDA).
LFC è una tecnica che interviene quando gli FPS scendono sotto la soglia del refresh rate minimo. In funzionamento è il seguente: se il framerate è sopra tale soglia, il Freesync funziona regolarmente, quando scende allora interviene uno speciale algoritmo di prediction che riduce il tearing (sia con il V-Sync ON che OFF) duplicando i frame ed incastrandoli al momento giusto in modo da far sembrare il refresh più alto di quello effettivo.
FreeSync funziona con un range di aggiornamento delle frequenza che va da 9 fino a 240Hz, contro i 30~144Hz della tecnologia G-sync di Nvidia (ovviamente deve essere supportata dal display).
AMD ha reso disponibile una tech-demo molto semplice che evidenzia le differenze sostanziali tra il FreeSync ed il tradizionale V-Sync.Il download è disponibile a questo indirizzo.