Pagina 7 di 9
Vediamo cosa succede quando ci si fa prendere la mano e si decide di spremere il limone.
Il confronto con i valori ottenuti nel test precedente evidenzia quanto segue:
- Valori Minimi: si parla di circa 33°C di media in quasi tutte le condizioni di funzionamento contro i 30°C rilevati col sistema in modalità standard. Evidenziamo che la configurazione meno performante di Noctua NH-U12A, quella con singola ventola e riduttore di velocità, fa registrare un peggioramento delle temperature pari a circa 6°C; col sistema in modalità standard tale peggioramento era contenuto in 2,5°C rispetto alla media di gruppo;
- Valori Massimi: ci si aggira sulla media dei circa 67°C in tre condizioni di prova su quattro. La configurazione meno performante fa registrare un perdita prestazionale di 10°C netti rispetto a tale media. Nel caso del sistema in modalità standard, tale ΔT era praticamente azzerato.
Nei carichi di lavoro brevi osserviamo un comportamento esemplare:
- Entrambe le configurazioni senza riduttore di velocità permettono di mantenere la temperatura del processore sotto la soglia dei 60°C che, ripetiamo, è un valore notevole considerando il tipo di CPU impiegata (Xeon X5680): si ottengono, rispettivamente, 57,5°C per NH-U12A Doppia Ventola, e 59,5°C per NH-U12A Monoventola;
- L'impiego del riduttore di velocità per limitare la già bassa rumorosità prodotta dalle ventole influisce poco nel caso della configurazione Doppia Ventola: la temperatura si assesta sui 61°C, con un peggioramento di circa 4°C rispetto al caso maggiormente favorevole.
- In caso di configurazione monoventola con riduttore di velocità ci si avvicina ai 70°C, segno che il comfort acustico non va a braccetto con la richiesta di prestazioni brute.
Nei carichi di lavoro continuativi si rileva una situazione praticamente identica rispetto al caso precedente: le variazioni delle temperature medie, infatti, sono inferiori al grado centigrado.