Senza ombra di dubbio l'estate che stiamo affrontando da alcune settimane porta con sé un momento di euforia nel mondo delle schede grafiche, generatosi durante la fine dello scorso Maggio con il lancio delle nuove GTX 1070 e GTX 1080 da parte di Nvidia.
Inoltre, non bisogna dimenticare la recente commercializzazione della prima GPU Polaris di AMD, la RX 480 che abbiamo recensito la scorsa settimana, e l'imminente presentazione della GTX 1060, due schede che in maniera piuttosto aggressiva sono pronte a dare una forte scossa al mercato delle soluzioni "gaming" - quindi nella fascia di prezzo compresa tra i 200€ ed i 300€ - per tutti gli appassionati che vogliono godersi i titoli più recenti alla risoluzione di 1920x1080 pixel.
Il lancio di tutte queste soluzioni non porta solo una ventata di "novità" per tutti coloro i quali vogliono sostituire la propria scheda con un modello più potente ma, di conseguenza, anche una rinnovata invasione nei mercartini dell'usato di determinate GPU, appartenenti "alla vecchia scuola", che tutt'ora riescono a garantire discrete prestazioni in 1080p ed oltre.
Del resto, uno dei vantaggi che possiamo vantare noi appassionati del settore non è solo la possibilità di aggiornare costantemente il nostro computer, ma anche quella di farlo tramite cifre senz'altro più accessibili cercando nell'usato.
Detto ciò, molti di voi avranno già capito il motivo per il quale abbiamo realizzato una comparativa tra la GTX 980 e la sorella maggiore GTX 980 Ti. Alla base di tutto vi è una ottima motherboard Maximus VIII Hero realizzata da Asus e la CPU Intel Core i5-6600K che si distingue tra tutte per l'ottimo rapporto prezzo/prestazioni, una piattaforma hardware molto comune, e di conseguenza da prendere come riferimento tra gli appassionati del settore.
La GTX 980 che utilizzeremo in questa comparativa è un modello reference realizzato da Zotac, fornitoci lo scorso Ottobre da Nvidia Italia, che ha garantito ottime prestazioni durante il suo utilizzo grazie al dissipatore Accelero Hybrid III 140 realizzato da Arctic.
La GTX 980 Ti che utilizzeremo in questa comparativa è invece la prestigiosa variante Matrix Platinum realizzata da Asus, in un certo senso la reale protagonista di questo articolo, che punta a distinguersi dalla "massa" delle soluzioni custom per mezzo di un PCB all'ultimo grido, dedicato all'overclock estremo, e di un dissipiatore DirectCU II con gli attributi.
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Specifiche tecniche delle GPU in prova | |||
GTX 980 Reference | GTX 980 Ti Reference | ||
CUDA Core ROPs/TMUs |
2048 64/128 |
2816 96/176 |
|
clock di base | 1126MHz | 1000MHz |
1216MHz OC mode |
clock di boost | 1216MHz | 1070MHz |
1317MHz OC mode |
boost effettivo | 1256MHz | ND | 1418MHz |
Fill Rate texture | 144GT/s | 176GT/s | 214GT/s |
quantità della memoria | 4GBD5 | 6GBD5 | |
velocità della memoria |
7 GHz | 7.2GHz | |
interfaccia della memoria | 256-bit | 384-bit | |
banda passante | 224GB/s | 336,5GB/s | 345,6GB/s |
TDP | 165W | 250W | ND |
connettori alimentazione | 6+6 pin | 6+8 pin | 8+8 pin |
temperatura massima | 98°C | 91°C | ND |
La GTX 980 che abbiamo utilizzato per questa comparativa è - come avevamo già anticipato - un modello reference, targato Zotac, giunta nei nostri laboratori grazie a Nvidia Italia.
Questa, come molti di voi sapranno, non ha resistito a lungo con l'originale dissipatore standard a turbina, in quanto è stata "liquidata" poco dopo il suo arrivo tramite l'Accelero Hybrid III 140, realizzato da Arctic, che grazie alle ottime temperature di esercizio ci ha permesso di mantenere costanti le frequenze di boost sul core - anche in overclock.
Spunti di lettura:
[Recensione] Arctic Accelero Hybrid III 140, rinfreschiamo una Nvidia GTX 980 Reference
Ecco la foto del PCB reference:
Questo scatto, invece, mostra la scheda con il dissipatore ibrido installato:
La GTX 980 Ti Matrix Platinum di Asus è arrivata nei nostri laboratori all'interno della confezione retail, ossia quella che chiunque può trovare al momento dell'acquisto (anche se priva di sigilli e di fatto già usata, in quanto si tratta di un sample per recensioni), caratterizzata da uno sfondo di colore nero e dettagli che risaltano grazie ai caratteri di colore arancio e bianco utilizzati.
La confezione, che permette di avere una rapida vista della GPU ancor prima ancora di essere aperta oltre a mostrarne ulteriori specifiche, contiene:
-
- naturalmente la scheda in tutta la sua magnificienza;
- n.2 adattatori da 2*6-pin ad un singolo 8-pin da usare per fornire più corrente alla stessa, quando necessario;
- manuale d'istruzioni e CD dei driver.
LE FEATURE della GTX 980 Ti Matrix Platinum by ASUS :
• overview e layout della scheda:
• questa edizione speciale della GTX 980 Ti beneficia di un corposo dissipatore DirectCU II, caratterizzato da n.4 Heatpipe da 10mm, il quale accoppiato a n.2 ventole Wing-Blade (design brevettato) è riescito a mantenere il core GM200 ad una temperatura di circa 60°C durante i nostri test, con una temperatura media dell'ambiente sui 30°C.
• che si tratti di una scheda "per pochi eletti" è chiaro sin dall'inizio: la feature "Memory Defroster" (azionabile tramite un piccolo interruttore previo collegamento di un cavo molex sul bordo della scheda) provvede a scongelare la sezione delle VRAM in caso di utilizzo sotto LN2 ne è una chiara conferma.
• la GTX 980 Ti in versione Matrix Platinum realizzata da ASUS integra un interruttore nella zona limitrofa ai connettori per le configurazioni SLI che offre la possibilità di scegliere tra il BIOS stock e quello per LN2. Potremmo pensare che la scheda abbia 2 BIOS, ma non è così, in quanto esiste un tasto che abilita la modalità provvisoria della scheda - dopo una determinata pressione - riportando la scheda alle frequenze di fabbrica del BIOS (dunque, in totale possiamo dire che a bordo coesistono n.4 BIOS).
• un'altra caratteristica che pone questa versione Matrix Platinum un gradino sopra la sorella minore STRIX è senz'altro la poderosa sezione di alimentazione, la quale offre ben 14 fasi (DIGI + VRM con Super Alloy Power II) e condensatori giapponesi Black Metallic.
• non poteva inoltre mancare una chicca finale, ossia il logo "Republic Of Gamers" presente sul lato del dissipatore che grazie a 4 differenti retroilluminazioni a LED indica il carico della GPU in tempo reale.
La GTX 980 Ti in versione Matrix Platinum realizzata da Asus non si distingue solo per il PCB custom e pesantemente attrezzato, bensì anche per il particolare aspetto.
La cover del dissipatore DirectCU II precedentemente analizzato risulta caratterizzata da un design piuttosto aggressivo, in cui il colore di base grigio metalizzato ed alcuni dettagli - come il logo ROG - di uno sgargiante colore arancione risultano preponderanti; un bel modo per distinguersi, non c'è che dire.
La scheda misura complessivamente 29.52 x 13.82 x5.09cm.
Il colore arancio è presente inoltre sull'asse centrale delle n.2 ventole Wing-Blade da 95mm. Come potrete vedere dalle immagini seguenti, la GTX 980 Ti Matrix Platinum ha un'altezza tale da occupare ben 2.5 slot percui, come consiglia il produttore stesso, prima di pensare di acquistarla dovrete verificare di disporre del giusto spazio.
La scheda offre le seguenti uscite video:
-
- 3 x DisplayPort
- 1 x HDMI
- 1 x Dual-Link DVI
Allo stesso modo della cover del dissipatore, risulta d'impatto anche il poderoso backplate realizzato in alluminio di colore nero spazzolato, caratterizzato da diversi fori per l'espulsione del calore e - sopratutto - dal logo che identifica il modello della scheda.
Qualora la scheda venga installata all'interno di un case finestrato, e non vi sia un dissipatore ad aria/torre che la copre, sarà davvero gratificante poterla osservare.
In quest'ultimo scatto possiamo osservare nel dettaglio gli ingressi per i n.2 connettori da 8-pin (i quali dispongono ognuno di un LED che resterà di colore bianco acceso in caso di buona alimentazione, di bianco lampeggiante nel caso di alimentazione non costante ed infine rosso nel caso in cui non sia proprio collegata) insieme al tasto per la modalità provvisoria (nelle prossime pagine vedremo come contrapposto a questo vi siano i due contatti da unire per abilitare la modalità LN2), connettore molex e relativo interruttore per azionare la modalità Memory Defroster.
All'interno di un articolo caratterizzato da un confronto sul campo di n.2 GPU di questo genere non potevano certo mancare i risultati di entrambe con frequenze fuori specifica.
Per modificare i parametri della GTX 980 in nostro possesso (ASIC 70.6% - boost effettivo +40/50MHz - memorie Samsung), abbiamo utilizzato il popolare software MSI Afterburner con tali settaggi:
-
- Core Voltage - + 87Mv (1.25V raggiunti)
- Power Limit - 125%
- Core Clock - +284 MHz
- Memory Clock - + 500MHz (1000MHz effettivi)
- Fan Speed - 100%
Queste impostazioni ci hanno permesso di raggiungere la massima frequenza di boost pari a 1556MHz, rivelatasi stabile solo nel benchmark Heaven.
Pertanto, ad esclusione del caso precedente, tutti i test sono stati effettuati con la massima frequenza di boost di 1500MHz (Core Clock + 234MHz).
Per modificare i parametri della GTX 980 Ti Matrix Platinum invece (ASIC 72.1% - boost effettivo +100MHz - memorie SK Hynix), abbiamo utilizzato il software proprietario ASUS GPU Tweak 2 (v1.3.1.0) con tali settaggi:
-
- Core Voltage - + 50Mv (1.213V raggiunti)
- Power Target - 110%
- Core Clock - +76 MHz
- Memory Clock - + 755MHz
- Memory Voltage - + 10Mv
- Fan Speed - 100%
Sfortunatamente, il limite di +50Mv sul voltaggio del core ed il Power Target bloccato al solo 110% non ci hanno permesso di raggiungere frequenze superiori ai 1500MHz di boost sul core.
Per abilitare i parametri superiori, ergo senza i canonici limiti imposti da Nvidia, bisogna effettuare diverse modifiche hardware che invalideranno la garanzia della scheda (la tentazione è alta, credetemi!), come illustrato dall'overclocker "Extreme Addict" tramite la sua dettagliata guida sul forum di HWBOT:
Per affrontare questa sfida ci siamo serviti della classica configurazione di fascia Alta da noi utilizzata per le recensioni dei videogame.
Ricordiamo che questa è composta dalla motherboard ASUS Maximus VIII Hero, sulla quale trovano posto la potente CPU Intel Core i5-6600K (operante in overclock a 4.5GHz) coadiuvata da n.2 moduli RAM DDR4 G.Skill TridentZ da 8GB (3200MHz CL16) ed infine un SSD SanDisk Extreme Pro da 480GB.
Spunti di lettura:
G.Skill TridentZ DDR4 16GB (2*8GB) @3200MHz CL16, le RAM perfette per Skylake?
[Recensione] Arctic Accelero Hybrid III 140, rinfreschiamo una Nvidia GTX 980 Reference
[UPDATE] SanDisk Extreme Pro da 240GB e 480GB, SSD di fascia alta a prezzi di saldo
Sistemi di prova | ||
Fascia ALTA |
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Processore |
OC'ed to 4.5GHz (1.25v) |
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Dissipatore |
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Memoria RAM | ||
Scheda Madre |
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dGPU vendor frequencies heatspreader |
Nvidia GTX 980 4GBD5 Zotac (Reference) 1256-7012MHz / ≈1500-8012MHz (boost-memory) |
Nvidia GTX 980 Ti 6GBD5 Asus Matrix Platinum 1418-7200MHz / ≈1500-7950MHz (boost-memory) DirectCU II+ |
Driver |
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SSD |
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HDD |
WD Blue 1TB 3.5" - 7200rpm/64MB |
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Alimentatore |
EVGA Supernova NEX 750W 80+ bronze |
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Case |
Bitfenix Pandora ATX + iTek LED RGB |
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OS |
Windows 10 PRO x64 (1151) | |
Periferiche |
XBox One Wireless Controller |
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Monitor |
LG 29UM57 29" - 21:9 - 2560*1080p "benchmark eseguiti alla risoluzione 1920*1080p" |
• METODOLOGIA DEI TEST •
La metodologia operativa per questa recensione prevede quanto segue:
- Nel sistema sono stati installati tutti i componenti necessari per una configurazione da gioco, in un case discretamente ventilato;
- Il processore con frequenza Overclockata ha disattivate tutte le opzioni di risparmio energetico disponibili;
- Nell'hard disk di sistema sono presenti il sistema operativo, i driver per le periferiche, i software di analisi, l'antivirus ed una discreta libreria di benchmark/videogame;
- Tutte le ventole presenti nel case sono state alimentate direttamente tramite molex (con adattatore) o dal fan controller integrato nel case stesso, così da assicurarci che durante i test raggiungano sempre la massima velocità di rotazione;
- Le ventole di dissipazione di entrambe le schede sono state utilizzate al 100% durante i test, data la temperatura ambientale pari a circa 32°C, e non hanno mai superato la temperatura dei 60°C;
- I test sono stati ripetuti diverse volte, al fine di confermare il risultato ed eliminare eventuali anomalie
Le due GPU montate nel nostro sistema di test:
• a sinistra il sistema con GPU GTX 980 + Arctic Accelero Hybrid III 140, a destra il sistema con GPU GTX 980 Ti Asus Matrix Platinum (da notare i differenti ingombri).
In un confronto che si rispetti non potevano assolutamente mancare dei benchmark sintetici, e per questo motivo abbiamo scelto di utilizzare due tra i test più in voga del momento: 3D Mark 11 ed Heaven, entrambi nella modalità Extreme.
Nel benchmark 3D Mark 11 potremo osservare - date uno sguardo al grafico qui di seguito - un punteggio ovviamente costante per quanto riguarda la CPU, la quale si occupa di elaborare la fisica in questo genere di test, così da poter isolare il punteggio ottenuto dalle sole GPU.
La GTX 980 raggiunge in overclock uno score pari a 6700 punti netti, un incremento del 19% rispetto alle frequenze standard, mentre la GTX 980 Ti supera sempre in overclock la soglia dei 9.000 punti circa; in quest'ultimo caso l'incremento è pari a solo il 7% circa rispetto alle frequenze standard, del tutto giustificato dato l'aumento di frequenza sul core di soli 70MHz (senza considerare l'overclock delle memorie).
Performances relative - 3DMark 11 - GPU Score | |
GTX 980 | 66% |
GTX 980 OC | 79% |
GTX 980 Ti | 100% |
GTX 980 Ti OC | 107% |
La medesima situazione si può osservarare anche su Heaven, il noto test utilizzato da tutti gli appassionati per misurare le performance della propria GPU; qui avere una CPU dual-core oppure deca-core non implica nessun vantaggio, così come avere a bordo un quantitativo pari o superiore ai 2GB di VRAM (considerando come base il test a risoluzione 1080p).
La GTX 980 supera in overclock la soglia dei 2000 punti netti ed ottiene 80FPS medi, osservabile anche in questo caso un costante incremento del 20% rispetto alle frequenze standard, grazie ad un overclock sul core più spinto rispetto al precedente test (1556 Vs 1500MHz).
Situazione identica anche in questo caso per la GTX 980 Ti che sfiora - sempre in overclock - la soglia dei 2.600 punti circa, superando agevolmente i 100FPS medi; l'incremento è pari a solo il 4% circa rispetto alle frequenze standard.
Performances relative - Heaven - FPS | |
GTX 980 | 67.5% |
GTX 980 OC | 81% |
GTX 980 Ti | 100% |
GTX 980 Ti OC | 104% |
Passiamo ora al confronto sul campo reale, i videogame, nella fattispecie n.6 titoli compatibili con le DirectX 11, testati - con impostazioni grafiche settate al massimo a risoluzione 1080p - sia a frequenze standard sia in OC.
Il primo titolo che abbiamo voluto esaminare, andando controtendenza dato che oggi poche testate lo stanno utilizzando, è Assetto Corsa, il simulatore realizzato dall'italianissimo Team Kunos Simulazioni.
Il titolo utilizza - a risoluzione 1080p - un quantitativo sempre inferiore ai 4GB di VRAM, pertanto nessuna delle due schede soffre di eventuali cali di framerate.
Sia la GTX 980 che la GTX 980 Ti riescono a garantire un framerate medio superiore ai 60FPS, in questo caso gli FPS minimi restano "trascurabili" in quanto vengono generati solo un attimo prima della partenza della gara in esame; la GTX 980 guadagna un boost prestazionale pari al 17% circa grazie all'overclock, sfiorando quasi i 90FPS medi, mentre la GTX 980 Ti migliora solo di un 8% circa, superando i 120FPS medi (una gioia per gli occhi di chi utilizza - sopratutto con i simulatori di questo genere - monitor con frequenza di aggiornamento superiore ai canonici 60Hz).
Performances relative - Assetto Corsa | |
GTX 980 | 67% |
GTX 980 OC | 79% |
GTX 980 Ti | 100% |
GTX 980 Ti OC | 108% |
Il secondo titolo che abbiamo voluto testare, continuando in ordine alfabetico, è lo "sfortunato porting" su PC del validissimo titolo Batman: Arkham Knight, il quale riesce, sopratutto dopo le ultime patch, ad offrire un discreto intrattenimento ed una qualità grafica davvero degna di nota.
Tale titolo utilizza - a risoluzione 1080p e con effetti GameWorks by Nvidia attivati - un quantitativo pari a circa 4GB di VRAM, ma nonostante ciò nemmeno la GTX 980 - dotata appunto di tale quantitativo - soffre di eventuali cali di framerate, anzi.
La situazione risulta uguale alla precedente, utilizzando il benchmark integrato del titolo. Entrambe riescono a garantire un framerate medio superiore ai 60FPS: la GTX 980 guadagna un boost prestazionale pari al 16% circa grazie all'overclock mentre la GTX 980 Ti migliora del 7%.
Performances relative - Batman Arkham Knight | |
GTX 980 | 75% |
GTX 980 OC | 87% |
GTX 980 Ti | 100% |
GTX 980 Ti OC | 107% |
Non poteva certo mancare, come terzo titolo, l'ormai storico Battlefield 4 realizzato in collaborazione tra EA Games e DICE, che utilizza una versione - ormai anziana - dell'apprezzato Frostbite Engine 3.
Per questo titolo non esiste un benchmark integrato, perciò abbiamo monitorato gli FPS tramite il popolare tool Fraps durante la scena iniziale della missione "Tashgar"; anche in questo caso, il quantitativo di VRAM utilizzato risulta sempre inferiore ai 4GB, anzi si assesta sui 2GB circa.
Inutile sottolinearlo, persino la GTX 980 digerisce bene il titolo tanto da sfiorare i 100FPS medi durante l'esecuzione del test a frequenze standard; anche in questo caso, il boost prestazionale offerto dall'overclock si assesta rispettivamente al 17% ed al 8% circa.
Performances relative - Battlefield 4 | |
GTX 980 | 70% |
GTX 980 OC | 81% |
GTX 980 Ti | 100% |
GTX 980 Ti OC | 108% |
Iniziamo la seconda tranches di test con un altro titolo corsaiolo, ossia l'apprezzato DiRT Rally realizzato da Codemasters.
Questo titolo dispone di un benchmark integrato, al pari di Assetto Corsa e Batman: Arkham Knight, ed abbiamo notato che il quantitativo di VRAM utilizzato risulta - durante i test e con le impostazioni da noi utilizzate - sempre inferiore ai 4GB.
Possiamo osservare il medesimo scenario visto in precedenza con Battlefield 4: anche in questo caso la GTX 980 digerisce così bene tale titolo da raggiungere i 110FPS a frequenze standard.
Il boost prestazionale offerto dall'overclock della GTX 980 si assesta ancora una volta intorno al 16% circa, mentre per la GTX 980 Ti scende a solo il 5%.
Performances relative - DiRT RALLY | |
GTX 980 | 71% |
GTX 980 OC | 82% |
GTX 980 Ti | 100% |
GTX 980 Ti OC | 105% |
Si passa ora a GTA V, il titolo free-roaming di Rockstar Games - che ha venduto milioni e milioni di copie in tutto il mondo - che continua tutt'ora ad intrattenere una buona fetta di videogiocatori, grazie al suo discreto e vario gameplay oltre che all'ottima veste grafica.
In questo caso abbiamo monitorato gli FPS grazie al benchmark integrato, più precisamente nella quarta scena (la più completa di tutte, quella che parte con un volo tra le montagne/deserto e si conclude con l'esplosione di un'autocisterna nel pieno centro di Los Santos) Nonostante il menù di gioco ci suggerisca un fabbisogno di circa 3.5GB di VRAM per eseguire i test con le impostazioni grafiche da noi utilizzate, abbiamo notato effettivamente durante l'esecuzione di questi la VRAM utilizzata raggiungeva agevolmente i 4GB.
Rispetto ai titolo precedenti, con GTA V lo scenario è nettamente differente e possiamo osservare come l'engine grafico riesca realmente a sfruttare la potenza dell'hardware a disposizione. La GTX 980 riesce a superare i 60FPS medi solo con frequenze in overclock ma fallisce a frequenze standard, mentre la GTX 980 Ti domina - superando agevolmente i 90FPS medi - i test ottenendo un risultato maggiore del 65% a frequenze standard e circa 51% a frequenze OC rispetto alla GTX 980 nelle medesime condizioni (boost ancora una volta rispettivamente pari al 17% e 7% circa).
Performances relative - GTA V | |
GTX 980 | 60% |
GTX 980 OC | 70% |
GTX 980 Ti | 100% |
GTX 980 Ti OC | 107% |
Dulcis in fundo, e per un motivo ben preciso, abbiamo deciso di analizzare le prestazioni ottenute da entrambe le schede nel recente Mirror's Edge: Catalyst, sempre realizzato in collaborazione tra EA Games e DICE. Questo utilizza l'ultima revisione del Frostbite Engine 3, dotata sopratutto della Physically Based Rendering che offre un risultato ancor più foto-realistico.
Se nel caso di GTA V abbiamo incontrato un engine grafico che riesce a sfruttare appieno l'hardware a sua disposizione, grazie a questo titolo possiamo osservare cosa vuol dire - in termini di prestazioni - utilizzare determinati settaggi grafici con un quantitativo di VRAM non sufficiente. Data l'assenza di un benchmark integrato abbiamo deciso di monitore gli FPS durante una corsa dal covo dei Runner di Noah all'abitazione sicura di Centurian Yards, tramite il popolare tool FRAPS.
Spunti di lettura:
[Recensione PC Windows] Mirror's Edge Catalyst, il "reboot" che non dispiace
A tali condizioni, dove viene richiesto un quantitativo pari a circa 5GB di VRAM, la GTX 980 fallisce impietosamente nell'intento di raggiungere i 60FPS medi ma - "per fortuna" - riesce a superare la fatidica soglia dei 30FPS. Tutto ciò è invece pane per i denti della GTX 980 Ti la quale, grazie ai suoi 6GB di VRAM, raggiunge gli 86FPS medi e sfiora la soglia dei 100FPS rispettivamente a frequenze standard ed OC, con un guadagno del 16% in quest'ultimo caso.
Performances relative - Mirror's Edge: Catalyst | |
GTX 980 | 44% |
GTX 980 OC | 48% |
GTX 980 Ti | 100% |
GTX 980 Ti OC | 116% |
Un aspetto fondamentale da tener conto, sopratutto nel momento in cui si è intenzionati ad installare nel proprio sistema una scheda grafica di un certo livello, è senz'altro la qualità dell'alimentatore.
Il nostro consiglio è - come sempre - di affrontare una spesa intelligente in tale ambito, ed ossia di non tendere al risparmio (il sottoscritto, per gioco, ha fatto esplodere n.3 alimentatori scadenti) ma di acquistare sin da subito un buon prodotto, caratterizzato da un abbondante wattaggio ed un buon amperaggio sulle linee da 12V, sopratutto in ottica di update futuri (nonostate, come abbiamo visto, le GPU di ogni nuova generazione tendono - generalmente - a consumare sempre meno).
Per dare un riferimento a tutti coloro i quali sono interessati ad acquistare una delle due schede oggetto di questo articolo, ma anche per dei chiarimenti in generali (dato che a quanto pare la scelta del giusto alimentatore in base alle proprie esigenze confina con l'arte oscura, Ndr.), abbiamo monitorato i consumi del nostro sistema di prova (v'è da ricordare che la CPU è stata costantemente utilizzata in overclock, generando quindi un consumo maggiore rispetto alle normali condizioni) in n.4 casi particolari.
Utilizzando la GTX 980 (TDP 165W per la versione reference), abbiamo osservato un assorbimento che si aggira intorno ai 300W sotto sforzo (sia durante i benchmark che nei videogame) con picchi di circa 340W nel caso in cui si vuole giocare con GPU in overclock.
Secondo questi risultati, un discreto alimentatore da 500W (con certificazione 80+ Silver) potrebbe essere sufficiente.
Utilizzando la GTX 980 Ti (TDP 250W per la versione reference) invece, abbiamo osservato un assorbimento che si aggira intorno ai 390W sotto sforzo (sia durante i benchmark che nei videogame) con picchi di circa 420W nel caso in cui si vuole giocare con GPU in overclock.
Secondo questi risultati, un discreto alimentatore da 600W (con certificazione 80+ Silver) potrebbe essere sufficiente.
Dunque, tirando le somme, una GTX 980 Ti custom come quella da noi in prova consuma in media 90W in più rispetto ad una GTX 980 reference.
Il risultato di questo breve confronto conferma di fatto quanto abbiamo scritto nella prima pagina, ed cioè che la GTX 980 e la sorella maggiore GTX 980 Ti risultano tutt'ora delle GPU degne di nota sopratutto, ora e per un altro bel po di tempo, a risoluzione 1080p (la più comune oggigiorno).
Con la recente uscita sul mercato delle loro dirette concorrenti, sarà inoltre possibile acquistare tale schede a buoni prezzi (spesso, con diversi mesi di garanzia residua):
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- GTX 980 - è possibile trovarla nuova attualmente al prezzo di circa 350€, mentre l'usato si assesta intorno ai 300€;
- GTX 980 Ti - è possibile trovarla nuova attualmente al prezzo di circa 450€, mentre l'usato si assesta intorno ai 400€.
Questi prezzi sono ulteriormente destinati a scendere, quasi vertiginosamente (al punto che si possono trovare offerte nell'usato rispettivamente a 280/360€ da parte di utenti che hanno fretta di monetizzare), già dalle prossime settimane, sopratutto nel momento in cui la disponibilità delle GPU Pascal e Polaris in variante custom aumenterà sensibilmente.
La medesima considerazione vale anche per le GPU di AMD, ovviamente per le GPU della serie R9 39** e Fury.
Per quanto riguarda invece il puro confronto tra le due schede, vi sono da fare le dovute considerazioni in merito al rapporto prezzo/prestazioni: è vero che nella maggior parte dei test da noi condotti la GTX 980 Ti si è dimostrata "solo" il 30% più veloce della sorella minore ma, rispetto a quest'ultima, ha dimostrato cosa è capace di fare nei titoli in cui la potenza bruta e la maggiore VRAM (con relativa banda passante) servono come il pane.
Dunque, anche un eventuale upgrade da GTX 980 a GTX 980 Ti potrebbe essere da non sottovalutare, sopratutto se la spesa complessiva porta ad investire una cifra inferiore ai 100€ ed il vostro alimentatore possiede il giusto wattaggio (ricordiamo che, per quanto tempo fa fosse impensabile, 6GB di VRAM iniziano a far comodo anche in 1080p!).
Ovviamente, date le circostanze, sarebbe interessante vedere un confronto serrato tra questa GTX 980 Ti ed una GTX 1070 custom (i prezzi di quest'ultima rasentano attualmente i 500€, destinati a scendere entro breve tempo).
• la GTX 980 Ti Matrix Platinum di Asus fa davvero un bell'effetto all'interno del nostro case, sopratutto accoppiata alla motherboard Maximus VIII Hero ed alle RAM TridentZ di G.Skill!
Una menzione d'onore va fatta alla GTX 980 Ti Matrix Platinum di Asus la quale, grazie alle sue feature, si pone sullo stesso livello di soluzioni dedicate all'overclock estremo (prodotte da EVGA e Galax) senza sfigurare. Come già ribadito, la voglia di abilitare la modalità LN2 per scoprirne i limiti anche solo con il dissipatore ad aria (quasi una eresia, dato che si tratta di una GPU da utilizzare sotto azoto o quanto meno con dry-ice) è davvero incontenibile.
Si ringraziano come sempre Asus Italia ed Nvidia Italia per i sample forniti.